31 gennaio. E’ stato il suo primo discorso sullo Stato dell’Unione e l’occasione per fare il punto sul primo anno appena concluso di presidenza. Donald Trump, così come già a Davos nei giorni scorsi, ha mostrato un lato più conciliante, gentile e meno bizzoso di quello a cui ci aveva abituato nei mesi passati. Il tono è ottimista, dice che i tempi sono i migliori possibili per vivere davvero l’American Dream. Strizza l’occhio e allunga la mano (in segno di pace dicono gli ottimisti) ai democratici e addirittura ai dreamers (gli illegali portati da bambini negli Usa); ovviamente chiede in cambio collaborazione e atti concreti (il famigerato muro lungo il confine con il Messico e l’abolizione della lotteria per la green-card, tanto per citarne due). E’ un nuovo Trump quello che ci si sta presentando? O sotto sotto ci dobbiamo aspettare a breve il ritorno dell’uragano Donald, forse in forma ancor più pericolosa?

31 gennaio. Contrasti. Mentre il Centro Maree lancia l’allarme siccità a Venezia (molti canali sono in secca, rivelando quello che solitamente è nascosto agli occhi come intrichi di scalini, anelli di ormeggio e e carene di imbarcazioni inutilizzate) la Casa dei Tre Oci presenta “Fulvio Roiter - Fotografie 1948-2007”, la prima retrospettiva dedicata al grande fotografo veneziano scomparso nel 2016: un percorso che racconta Venezia e la laguna (oltre a viaggi in tutto il mondo) attraverso l’occhio di uno dei suoi più illustri rappresentanti.

31 gennaio. Accampamento dei partecipanti all’undicesima edizione di Campus Party, il più importante evento tecnologico di Sao Paulo, Brasile. Sono 6mila i partecipanti che, per un’intera settimana, si scambieranno idee, esperienze, segreti e consigli su computer, comunicazione e nuove tecnologie.

30 gennaio. 70 anni fa veniva assassinato da un fanatico indù radicale "Mahatma Gandhi", "Padre della nazione", pioniere e teorico della resistenza all'oppressione tramite la disobbedienza civile di massa, che ha portato l'India all' indipendenza. Ogni anno si celebra la sua figura nel giorno dedicato al "Martyr's Day", il 30 gennaio, per onorare tutti i coraggiosi martiri che hanno perso le loro vite per il paese. Ma la figura pubblica contrasta con l'immagine privata. Nel libro "Gandhi. La biografia illustrata” il figlio Harilal lo accusa in una lettera di essere un padre duro e assente: “Il tuo cuore è duro come il diamante, il tuo amore… non l’ho mai conosciuto”.

30 gennaio. Un ragazzo egiziano, incuriosito, cerca un libro da sfogliare al mercato di libri usati di al-Azbakya, durante la 49ª Fiera Internazionale del Libro del Cairo, in Egitto. 850 case editrici da 27 paesi partecipano all' evento, ideato dalla General Egyptian Book Organisation nel 1969, in coincidenza con le celebrazioni per il millesimo anniversario della fondazione della città. La fiera è estremamente rilevante perché le case editrici del Cairo producono da sole circa i tre quinti dei libri in lingua araba stampati nel mondo.

30 gennaio. Un nuovo duro colpo fa crollare l’immagine dell’auto in Germania dopo lo scandalo delle emissioni truccate del 2015. Secondo i media tedeschi l'associazione europea di ricerca per l'ambiente e la salute nel settore dei trasporti avrebbe fatto inalare biossido di azoto a diverse concentrazioni a 25 persone sane per diverse ore ciascuna, per poi analizzarne i risultati. Le case automobilistiche volevano mettere in discussione la reale nocività delle emissioni di gas di scarico del diesel. Il ministro dell'ambiente tedesco Barbara Hendricks si è dichiarata "inorridita".

30 gennaio. Migliaia di sostenitori dell'opposizione keniana National Super Alliance (NASA) ascoltano il discorso di Raila Odinga a Nairobi, in Kenya. Durante la cerimonia di giuramento come "presidente del popolo", ha sottolineato che non riconosce la vittoria elettorale del riconfermato capo di Stato del Kenya, Uhuru Kenyatta. Nonostante i timori, la cerimonia è stata pacifica e si è svolta alla presenza di pochissimi poliziotti.

29 gennaio. Tre cuccioli di gufo giocano su un ramo a Opusztaszer, Ungheria. Dei tre uno è più spericolato o più maldestro? Chissà. Intanto come si fa a non canticchiare tra se è se “Ambarabà cicci cocco….”

29 gennaio. Una sposa hindu pakistana aspetta l’inizio del matrimonio di massa a Karachi. 83 coppie che individualmente non avrebbero potuto permettersi le spese di un matrimonio singolo hanno così coronato il loro sogno. E’ il decimo anno che il Pakistan Hundu Council concede questa possibilità alle coppie meno abbienti.

29 gennaio. La Russia è scossa in questi giorni dallo “sciopero degli elettori” che manifestano contro le false elezioni presidenziali del 18 marzo. Mente e anima di questa agitazione è Aleksej Navalny; vista esclusa la sua candidatura come oppositore di Vladimir Putin è sceso in piazza in prima persona. Subito fermato dalla polizia dopo una manciata di ore è stato rilasciato, così come molti suoi collaboratori e sostenitori. La gente in Russia è stanca (qui San Pietroburgo ma in tutta la Russia si sta manifestando); stanca di non poter mai votare per un altro che non sia Putin. L’apparenza di democrazia è garantita dall’utilizzo di candidati-fantoccio (facenti alla fine le veci di Putin) oppure con la candidatura di sfidanti sconosciuti al punto da non riuscire a raccogliere sufficienti voti.

29 gennaio. Le sommità di un albero e di un lampione emergono dalle acque altissime della Senna gonfia e straripata all’ Ile Saint-Louis, la più piccola delle due isole naturali del fiume. Piogge insolitamente incessanti e di grande portata hanno innalzato il livello delle acque (il picco più alto è di quasi 6 metri, 4 metri in più del normale livello) e fatto straripare la Senna in moltissimi punti. Il livello ha raggiunto un punto tale che ci vorranno settimane per far defluire le acque.

26 gennaio. Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria, la giornata designata da una risoluzione dell' Assemblea generale delle Nazioni Unite per commemorare le vittime dell'Olocausto. E' stato scelto il 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe russe dell'Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. Nel Museo dell'Olocausto di Yad Vashem a Gerusalemme è possibile visitare la mostra intitolata "Flashes of Memory - Photography during the Holocaust". L'allestimento sottolinea il punto di vista dei fotografi tedeschi ebrei, vittime dirette loro stessi, attraverso circa 1.500 fotografie e 13 film creati durante la Shoah, così come ritagli di giornali originali, album, diari e un numero di macchine fotografiche originali dell'epoca. Per non dimenticare.

26 gennaio. La Pietà di Michelangelo diventa contemporanea nel progetto dal titolo "Lucky Ehi", dell'artista Fabio Viale, a Milano, presso la Galleria Poggiali fino a marzo 2018. La grande abilità tecnica nell'uso del marmo permette all'autore di confrontarsi con uno dei modelli più alti e più studiati della scultura religiosa di tutti i tempi, la Pietà vaticana, realizzata nel 1499 da Michelangelo Buonarroti. Viale suggerisce come novello “Cristo” Lucky Ehi, un giovane migrante nigeriano con una grande croce cristiana tatuata su una spalla, fuggito a diciassette anni da un inferno di violenza, e dopo dure e lunghe traversie arrivato in Italia. Lucky è uno dei tanti ultimi della nostra società, che la madre Maria accoglie e consola. Il progetto comprende anche un manifesto e una registrazione audio ed è stato realizzato con la collaborazione del CAS (Centro accoglienza straordinaria) di Torino, gestito dalla Cooperativa Sociale “L’isola di Ariel”.

Souvenir Pietà (Madre), 2017, white marble, cm 174,2x165,7x89,2


25 gennaio. Questa mattina alle porte di Milano, a Pioltello, un treno carico di pendolari è deragliato. Erano circa le 7, la gente stava andando a scuola o al lavoro. Ma un incidente, di cui ancora non si conoscono le cause - si parla di un cedimento strutturale di una porzione di binario di 23 centimetri -, ha cambiato tutto in un attimo. Tre donne hanno perso la vita, i feriti si aggirano sul centinaio, tutti accolti dall’ospedale di Monza che oggi ha accantonato le operazioni giornaliere di routine per far fronte all’emergenza.

25 gennaio. Fermento a San Paolo, Brasile! Nonostante i sondaggi siano dalla sua parte Ignacio Lula da Silvia è stato dichiarato incandidabile alle prossime elezioni presidenziali; la sua pena per i reati contestati di corruzione e riciclaggio è stata allungata a 12 anni. Fuori dal tribunale si sono fronteggiati, idealmente e fisicamente, simpatizzanti e detrattori. Lula si giocherà l’ultima carta, quella della Corte Suprema, forte dei numeri dei sondaggi. Ma quella di oggi è una enorme mazzata!

25 gennaio. Bruttissima figura per il brand H&M! Da giorni infuria un mare di polemiche e proteste in Sudafrica dopo la pubblicazione nella parte di shop online del sito la foto di un bambino nero con addosso una felpa con la scritta “Coolest monkey in the jungle”. Creatività azzardata o svista colossale? Non si sa. Quello che si sa è che l’azienda ha tolto l’immagine dal sito e ritirato il capo dai negozi. Ma non è bastato a placare l’indignazione; in Sudafrica dove la protesta è partita ma anche a Londra, dove si è trasformata in graffiti di protesta sui muri di Brixton.

25 gennaio. Negli States l’intervallo tra i diversi tempi di un evento sportivo è cosa molto seria. Per alcuni forse anche più importante dell’evento stesso. (basti pensare a quanto ruota attorno all’halftime show del Super Bowl: l’olimpo dello showbiz che si contende quella manciata di minuti!). Non fa eccezione il basket: questo è lo spettacolo luminoso delle Clipper Spirit, supporter dei LA Clippers, contro i Boston Celtics allo Staples Center a Los Angeles, California.

24 gennaio. Bisogna essere vigliacchi per attaccare una sede di Save The Children! Non c’è fede né credo politico o razziale che giustifichi un gesto simile. Solo il caso ha permesso che ci fosse una sola vittima e una manciata di feriti. Ora però la struttura di Jalalabad rimarrà chiusa, per favorire le indagini e per garantire la sicurezza del personale. Senza poter portare nemmeno quel piccolo aiuto quotidiano alla popolazione.

24 gennaio. Quasi fosse un artista su un palcoscenico, seguito ed esaltato dall’occhio di bue, Roger Federer affronta nei quarti di finale il ceco Tomas Berdych agli Australian Open a Melbourne, Australia. Il match alla fine è andato allo svizzero, che ha letteralmente travolto l’avversario. Ora lo aspetta il coreano Hyeon Chung: leggenda contro rivelazione!

24 gennaio. Un gruppo di maestre di madrasa sono accampate nelle strade facendo uno sciopero della fame (che dura da giorni ormai) di fronte al National Press Club di Dhaka, Bangladesh. Migliaia di maestri e maestre negli ultimi tre anni portano avanti una protesta chiedendo la nazionalizzazione delle madrase in cui insegnano.

24 gennaio. “Sapete, è geniale questa cosa che i giorni finiscono. E’ un sistema geniale. I giorni e poi le notti. E di nuovo i giorni. Sembra scontato, ma c’è del genio. E là dove la natura decide di collocare i propri limiti, esplode lo spettacolo. I tramonti. (Alessandro Baricco)”.
Siamo a Srinagar, nel Kashmir indiano.

23 gennaio. Un dimostrante si copre il viso con la bandiera haitiana a Port-au-Prince; la città è teatro di tensioni e proteste contro Donald Trump dal giorno in cui il presidente Usa si è lasciato andare a commenti vergognosi su Haiti e sui popoli africani. Hanno attraversato la città fino ad assediare l’ambasciata americana; Haiti è stato il primo paese dei Caraibi ad abolire la schiavitù: ora gli abitanti non ci stanno ad essere volgarmente insultati da nessuno, tantomeno da un presidente.

23 gennaio. Lo staff sta distribuendo le cuffie per le traduzioni simultanee su ciascuna postazione del Bundestag a Berlino. Ieri si sono celebrati i 50 anni dell’asse franco-tedesco (è di 50 anni fa l’abbraccio tra il generale De Gaulle e il cancelliere Adenauer che avvicinò le due potenze dopo decenni di lotte). Ieri è toccato a Angela Merkel ed Emmanuel Macron garantire la continuità di amicizia, di partnership e di fiducia tra i due paesi.

23 gennaio. Una dipendente della Royal Academy of Arts di Londra osserva con attenzione e perizia un’opera di Anthony van Dyck. E’ appena stato ultimato l’allestimento di questa grande mostra, “Charles I: King and Collector”; la leggendaria collezione di opere d’arte di Carlo I d’Inghilterra (oggi divisa tra collezioni private, Louvre e Prado) é riunita oggi per la prima volta dal 17° secolo, visitabile fino a metà aprile.

23 gennaio. A Nairobi flash-mob di protesta di donne appartenenti a varie organizzazioni contro il Kenyatta National Hospital (KNH), il più grande del paese. Sono molte le voci e le denunce di donne sessualmente molestate nel reparto di maternità del KNH. Quale paese può definirsi civile se sulle sue strutture sociali pendono sospetti e accuse simili?

22 gennaio. Nelle Filippine già 40mila persone sono state evacuate a causa del vulcano Mayon, che dopo giorni di cenere e fumo, ha iniziato a vomitare lava su Legapzi, città di circa 200mila persone e sulle aree vicine. L'istituto di vulcanologia delle Filippine la descrive un'eruzione "silenziosa", ma è stato dichiarato il livello di allarme 3. Le autorità hanno anche avvertito che potrebbe verificarsi anche un' eruzione di magma. I residenti sfollati si trovano accampati in una scuola pubblica e attendono impotenti che il vulcano, situato a circa 330 chilometri a sudest della capitale Manila, si spenga.


22 gennaio. L'atleta canadese Catrine Lavallee si allena a testa in giù per la gara di Coppa del Mondo di Freestyle sulle piste olimpiche di salto con gli sci a Lake Placid. L'atleta dice di non emozionarsi mai il giorno della competizione, ma che per lei è eccitante come se fosse sempre la mattina di Natale.

22 gennaio. Sempre più celebrità si uniscono alle marce organizzate dal movimento #MeToo, conferendogli sempre più forza. Qui siamo nella città statunitense di St Louis, nel Missouri. A manifestare per chiedere maggiore equità sociale per le donne contro il potere, i soprusi e i privilegi degli uomini, con l'ormai "classico" cappello rosa con le orecchie c'era anche l'attrice americana Diana Schmitt.


22 gennaio. Il tennista croato Marin Cilic fa si concede una pausa dal Torneo Grand Slam di tennis Australian Open a Melbourne e si tuffa nella vasca di fiori dell'artista Yasoi Kusama dal titolo "Flower Obsession" alla National Gallery of Victoria.

19 gennaio. I manifestanti che difendono la legge "Dream" tengono una veglia al lume di candela fuori dal Campidoglio degli Stati Uniti a Washingto. Lo scorso 5 settembre il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha deciso di porre fine al provvedimento noto come Daca (Deferred Action for Childhood Arrivals program), che consente agli immigrati irregolari, entrati negli Stati Uniti da bambini seguendo i propri genitori, di evitare il rimpatrio e ricevere un permesso di lavoro biennale e rinnovabile.
Il provvedimento era stato voluto dal predecessore di Trump, Barack Obama, nel 2012. I beneficiari di questo provvedimento sono conosciuti come dreamers.

19 gennaio. Le due Coree sfileranno insieme durante la Cerimonia d’Apertura delle Olimpiadi Invernali coreane di PyeongChang 2018. Era già accaduto per i giochi asiati del 2002 e ora ci riprovano. Le delegazioni della Corea del Nord e della Corea del Sud si sono incontrate in un villaggio al confine tra i due Stati, dove nel 1953 venne firmato l’armistizio. Lle delegazioni si incontreranno il 20 gennaio con il CIO a Losanna per l’approvazione del Comitato Olimpico Internazionale. E’ una vera e propria “favola olimpica”…. e già si parla già di una seria candidatura del massimo organo sportivo al prossimo Premio Nobel per la pace.

19 gennaio. Dal 19 gennaio al 24 giugno 2018 al Museo Bagatti Valsecchi di Milano sarà visitabile la mostra “Amore, musei, ispirazione”. Le 29 vetrine contenenti immagini e oggetti dalla forte capacità evocativa raccontano la storia dei Kemal e Füsun, protagonisti del romanzo omonimo dello scrittore Orhan Pamuk e allo stesso tempo ricorda la suggestiva atmosfera di Istanbul degli anni Settanta e Ottanta.

18 gennaio. Un’installazione dimostra come funziona la coltivazione del rafano. Siamo all’apertura della Green Week di Berlino, la fiera dedicata ad agricoltura e alimentazione che da domani per una settimana è ospitata dalla capitale tedesca. Da alcuni chiamato “il tartufo dei poveri” il rafano è una radice preziosissima, sia in cucina sia per le sue proprietà benefiche. Interesserà a molti quindi capire la sua coltivazione.

18 gennaio. Il bucato è steso alle finestre come in una normale abitazione. Ma una normale casa non è dato che si tratta di uno dei tanti container che formano un villaggio di lavoratori migranti a Bangkok, Thailandia. Anche la scuola per i figli di questi lavoratori si trova in un container come questo; insegnanti thailandesi insegnano subito la lingua ai piccoli stranieri (qui arrivano migranti soprattutto da Myanmar, Cambogia e Laos). Questa scuola permette ai piccoli di studiare; altrimenti le famiglie non potrebbero pensare all’istruzione dei figli per mancanza di denaro e documenti.

18 gennaio. “The Light of the Spirit Chapter 2” dell’artista Patrice Warrener sul portale dell’Abbazia di Westminster per il Lumiere London Festival 2018: per quattro notti tutta Londra è percorsa da opere di luce create da oltre 50 artisti provenienti da tutto il mondo. Il portale dell’abbazia grazie al sapiente gioco di luci sembra prendere vita e brulicare di figure caleidoscopiche. Warrener è maestro riconosciuto a di questa arte.

18 gennaio. Inverno e autunno in un’unica fotografia! Le temperature tutto sommato miti registrate in autunno hanno permesso agli alberi di non spogliarsi completamente delle foglie; le foglie rosse superstiti oggi spiccano tra i fiocchi di neve che stanno imbiancando un po’ tutta la Germania.

17 gennaio. Si trova in Oregon, a Cape Perpetua nella riserva della Siuslaw National Forest, e viene chiamato il “pozzo di Thor”. E’ una depressione naturale del terreno sulla costa; quando la forte marea incontra questa fossa si crea un particolarissimo effetto a cascata con l’acqua che entra e subito fuoriesce con spruzzi alti fino a 6 metri. Uno spettacolo mozzafiato!

17 gennaio. Cartelli dal contenuto anti-nucleare sono apparsi nella ZAD di Notre-Dame-des-Nantes. La ZAD è, letteralmente, “zone a difender”, zona da difendere; questo perché da oltre 50 anni questo sito è il prescelto dal governo francese per la costruzione del nuovo aeroporto di Nantes. Chilometri di campagna destinati a diventare un aeroporto internazionale, corredato inoltre da un fitto tessuto di nuove strade e autostrade. Un progetto ritenuto inutile dagli abitanti della zona; di questi residenti circa 300 (di ogni età) vivono sparpagliati nella ZAD mantenendola abitata e coltivata, rallentando (attivamente e pacificamente) dall’interno il processo di acquisizione dei terreni da parte dello Stato.

17 gennaio. Una cristiana ortodossa viene battezzata vicino a Gerico, in Cisgiordania. Il luogo del rito sono, secondo la tradizione, le stesse acque in cui Gesù venne battezzato da Giovanni Battista; il luogo della nascita spirituale per Gesù allora come per i fedeli oggi.

17 gennaio. La piccola Brigid si prepara per una bella bobbata sulla neve di Belfast. L’inverno nord irlandese quest’anno è particolarmente rigido e ricco di nevicate. Per la gioia dei bambini, soprattutto: il Met Office irlandese, il servizio meteorologico nazionale, ha dato un’allerta neve per i prossimi 3 giorni. Che terrà chiuse più di 200 scuole!

16 gennaio. Anche un guanto di lattice può diventare un gioco per questo ragazzino. E' un piccolo rifugiato Rohingya, ricoverato per difterite nella clinica del campo di Balukhali, in Bangladesh.

16 gennaio. Una corsa a tutta velocità nella neve fresca per questa coppia di levrieri ungheresi  a Nagykanizsa, a 210 km a sud-ovest di Budapest, in Ungheria. Ogni anno il 17 gennaio si celebra la Giornata mondiale della neve. Anche qui in Italia la soffice materia prima non mancherà: tra sabato e domenica irromperà sull'Italia il freddo polare, con tanta neve al Centro e al Sud


16 gennaio. Dal prossimo giugno le donne in Arabia Saudita potranno guidare l'auto...e guideranno anche il taxi! La società californiana Uber intende sfruttare la nuova normativa e prevede 10 mila assunzioni, perché il 70-80% della sua clientela, nonché dell’altra azienda di Dubai che opera in quel paese, la Careem, è costituita da donne, sicuramente più a loro agio con un'autista del loro stesso sesso. La Careem ha già iniziato la "scuola guida" per le future autiste con corsi in diverse città saudite. Ovviamente per ora i corsi sono destinati soltanto alle donne straniere che hanno già la patente...

16 gennaio. Dopo alcuni anni di quiete il vulcano Mayon, a circa 330 chilometri a sudovest di Manila, nelle Filippine, si è risvegliato. Dal cratere che incombe sulla città di Legaspi fuoriescono nuvole di cenere e lapilli di lava che illuminano il cielo. Oltre 12mila persone sono state evacuate entro un raggio di 7 chilometri dal vulcano per il timore di un'eruzione più importante. Ma se gli abitanti fuggono, i turisti arrivano in massa ad osservare il fenomeno, nonostante il rischio elevato.

16 gennaio. I membri della polizia arrestano questa donna durante una manifestazione contro la visita di Papa Francesco a Santiago del Cile. La donna sta partecipando alla "Marcia dei poveri", organizzata da diverse organizzazioni sociali per protestare contro la visita di Papa Francisco in Cile.

15 gennaio. Vi sentite tristi? Non temete, non siete soli...oggi è il "Blue Monday", il giorno dell'anno più deprimente per tutte le nazioni dell'emisfero boreale. Il primo fu dichiarato il 24 gennaio 2005, in seguito a un calcolo attribuito a Cliff Arnall, psicologo presso l'Università di Cardiff, che considerava fattori come le condizioni meteorologiche, la difficoltà di superare le spese per gli acquisti natalizi, il fallimento dei buoni propositi prefissati con l'inizio del nuovo anno. Lo scopo del calcolo di Arnall era analizzare la tendenza dei clienti di una compagnia aerea, più propensi a prenotare un viaggio in un momento di profonda tristezza.

15 gennaio. Questa spettacolare immagine mostra l'aereo della compagnia Pegasus proveniente da Ankara, scivolare sull'asfalto della pista dello scalo di Trebisonda, nel nordest della Turchia, prima di finire la sua corsa sulla scogliera a pochi passi dal Mar Nero. Tanta paura, ma nessun ferito: tutti i 162 passeggeri presenti a bordo sono stati evacuati in sicurezza.

15 gennaio. Un vaccino antipolio viene somministrato a un bambino afghano all'ospedale Mirwice di Kandahar, in Afghanistan. Secondo i rapporti, recentemente sono stati segnalati 13 nuovi casi di polio nel distretto di Kandahar, che è ancora in gran parte controllato da militanti talebani. L'Afghanistan è uno dei due paesi insieme al vicino Pakistan dove la polio, ancora endemica, causa la paralisi in centinaia di bambini ogni anno. 

15 gennaio. È affondata la petroliera iraniana entrata in collisione con un mercantile nel Mar della Cina il 6 gennaio. Dopo l'urto a bordo si è verificata un'esplosione e la nave è rimasta avvolta nelle fiamme per 8 giorni. Non ci sono più speranze per i marinai dispersi, uccisi probabilmente durante la prima ora successiva all’incidente a causa della potenza dell’esplosione e dei fumi dei gas. La nave trasportava 136 mila tonnellate di petrolio che potrebbe causare ora un gravissimo disastro ambientale.

12 gennaio. La bandiera americana pende sulla facciata della nuova ambasciata USA a Londra. Il presidente Trump ha twittato che annullerà la programmata visita a Londra in occasione dell’inaugurazione della sede consolare. Il motivo sarebbe la contrarietà alla vendita che Barack Obama fece della vecchia ambasciata (svenduta, più che venduta, secondo Trump), a parere di The Donald più bella e in una migliore posizione. Quindi il presidente ha deciso di non partecipare all’inaugurazione. Per protesta. Non sarà magari che cerchi di evitare le sicure proteste nate dalle sue ultime, sciagurate parole sull’immigrazione negli USA?

12 gennaio. Una piccola rifugiata Rohingya si mette il rossetto ingannando il tempo in attesa di clienti nella sua modesta bancarella con la quale sbarca il lunario nel campo profughi Kutupalong, Bangladesh. E’ di pochissimi giorni fa la notizia che un tribunale bengalese conferma la norma governativa che proibisce le nozze tra cittadini bengalesi e rifugiati Rohingya; questo per evitare che qualche profugo mussulmano possa avere una qualsivoglia agevolazione per ottenere la cittadinanza. Per questi poveri rifugiati vige solo l’arte di arrangiarsi a sopravvivere. Tutti. Bambini inclusi!

12 gennaio. “E’ l’incertezza che affascina. La nebbia rende le cose meravigliose” (Oscar Wilde) Ed è assolutamente meravigliosa questa vista di Xianju, in Cina.

11 Gennaio. Una bellissima volpe si aggira al crepuscolo tra le tombe di un cimitero a Bath in Inghilterra . La volpe urbana è un fenomeno in crescita nel Regno Unito, negli ultimi 20 anni la presenza delle volpi in città è quadruplicato . Da un recente studio infatti sembra che questi animali stiano cambiando le loro abitudini, avvicinandosi all’uomo ,che spesso le sfama dimenticando che le volpi sono dei predatori, la ricerca del cibo diventa più facile


11 Gennaio. Invasioni di fans di Elvis Presley alla stazione centrale di Sidney per il festival annuale dedicato alla vita e alla musica del re del rock and roll.

11 Gennaio. Lo sguardo di Maria Sharapova concentrato, intenso ,grintoso parla chiaro: lei è la regina del tennis e, avviso per le avversarie, gli Australian Open li vuole proprio vincere. Il torneo inizierà il 15 gennaio e tutti i tifosi si aspettano una grande Maria Sharapova

11 Gennaio. La stagione invernale regala paesaggi unici , un mix tra mistero e magia che lasciano a bocca aperta e ti catapultano in un mondo fantasy-epico degno dei racconti di Tolkien.

10 gennaio. La base delle famosissime Niagara Falls nell'Ontario, è completamente coperta di ghiaccio, mentre le cascate sono illuminate da luci colorate.
Questo è lo spettacolare panorama che i visitatori si trovano davanti dopo il passaggio del "ciclone bomba", che ha colpito la costa orientale degli Stati Uniti con metri di neve e freddo gelido.

10 gennaio. Un lavoratore indiano lavora in piedi su un'impalcatura di bambù mentre dipinge il muro di un alto edificio residenziale in costruzione, a Mumbai, in India. Mumbai è il centro finanziario dell'India e ospita la maggior parte degli edifici più alti del paese.

9 gennaio. Las Vegas raggiunge un nuovo primato! Al Sapphire Las Vegas Gentlemen’s Club per la prima volta ad esibirsi sono stripper robot, ballerine di lap dance robotiche. Questo alla vigilia (e come pubblicità) del CES 2018, la più grande e importante fiera dell’High tech al mondo. Emancipazione o esagerazione?

9 gennaio. Il padiglione c’è ma non si vede! E’ il nuovo spazio del Museo Serralves a Porto; immerso nel verde, tanto immerso da sembrare un’illusione ottica. Si chiama Pavilhão Do Lago, o Liquid Pavillion ed é opera del portoghese Studio Depa. Sembra sorgere dalle acque di uno dei laghetti del parco del museo, ha pianta esagonale come tutto il complesso museale; il senso di camouflage è dato dalle superfici specchianti che un po’ destabilizzano l’occhio dello spettatore. Bellissimo!

9 gennaio. Sarà anche piena estate in Australia…ma voi vi immergereste sotto un cielo così? Evidentemente qui a Fairlight Beach a Sydney l’arrivo della tempesta non spaventa così tanto i bagnanti. Coraggiosi!

9 gennaio. Festa grande per Pongal! E’ la festa del raccolto che si celebra nel Tamil Nadu tra India e Sri Lanka ed è dedicata al dio del sole Surya: alla divinità si dedicano i primi grani del raccolto perché siano di buon auspicio per un anno fecondo e ricco.

5 gennaio. "Farà più freddo che su Marte"...è stata questa la spaventosa dichiarazione della rete televisiva americana CNN a proposito dell'ondata di maltempo e della tempesta di neve cha ha colpito gli Stati Uniti, in particolare il nord-est del Paese. Si prevede che a causa del "ciclone bomba" le temperature scenderanno fino a -38 gradi centigradi, 20 gradi in meno della media delle temperature registrate sul Pianeta Rosso. Nella foto, una donna nel vento e nella neve a Manhattan, New York.

5 gennaio. Auguri ad Adriano Celentano! Il "Molleggiato" compie 80 anni nel giorno dell'Epifania. Il cantante, ballerino e showman, durante gli oltre 60 anni di carriera artistica ha attirato su di sé antipatie o simpatie, ma mai indifferenza. Tuttora protagonista di splendidi duetti insieme a Mina e impegnato nella realizzazione di una serie televisiva.

6 gennaio. E' stato inaugurato il 34 ° Festival internazionale di ghiaccio e neve di Harbin, in Cina. Le sculture di ghiaccio illuminate da migliaia di luci colorate saranno visitabili per tre mesi. Sono stati necessari circa 180.000 metri cubi di ghiaccio e 150.000 metri cubi di neve su un'area di  800.000 metri quadrati.

6 gennaio. Un' organizzazione artistica no-profit con sede negli Stati Uniti, ha inaugurato la grande mostra d'arte terrestre "Prototypes". L'esposizione a cielo aperto comprende gli otto prototipi del muro di confine commissionati dal governo degli Stati Uniti, costruiti come modelli per testare e valutare il muro di confine proposto dal presidente Donald Trump tra Stati Uniti e Messico. Il sito, vicino al confine esistente a sud di San Diego, in California, è visitabile con tour che partono da San Diego e da Tijuana, in Messico.

6 gennaio. Dietro le scene di guerriglia nelle strade del Venezuela durante le manifestazioni antigovernative si nasconde una gravissima e silenziosa crisi alimentare. La difficoltà nell' approvvigionamento dei beni di prima necessità esiste dal 2014, da quando l'economia venezuelana ha iniziato a collassare. Ma ora la carestia è talmente grave che sta seminando morte tra i bambini e i neonati del Paese a ritmi impressionanti. Lo riferiscono i medici degli ospedali pubblici. Il frigorifero di questa madre di Caracas è praticamente vuoto...la quantità di latte in polvere necessaria per un mese costa come due mesi di paga di un bracciante agricolo.


3 Gennaio. Musetto tenero, occhioni grandi e sognanti cosa staranno aspettando queste simpatiche foche che nuotano al Nationalpark-Haus di Norden?

3 Gennaio. Ghiaccio, freddo e neve regalano un'atmosfera surreale ai monumenti delle città della costa orientale degli Stati Uniti

3 Gennaio. Un gruppo di cammelli attraversa il deserto di Liwa durante il festival Liwa Morreb Dune che vede l'alternarsi di diverse gare sportive con il folclore locale

3 gennaio. Non c’è bisogno di essere amanti degli animali per fermarsi davanti a questo scatto! Il cuccioletto di orso polare non si sa come aggrappato al fondoschiena di mamma orsa sono certa strapperà più di un sorriso. Siamo nel Wapusk National Park a Manitoba, in Canada. Lo scatto è della fotografa Daisy Gilardini, svizzera d’origine e canadese d’adozione; con questa foto ha ottenuto una menzione particolare al Comedy Wildlife Photography Awards 2017.

3 gennaio. E’ freddo, freddissimo nel Kashmir indiano! Ghiaccioli e candelotti di ghiaccio si sono formati e pendono da un filo nella città settentrionale di Tangmarg. La Valle del Kashmir in questi giorni è interessata da un clima secco e freddo, parecchio al di sotto delle temperature stagionali, toccando in alcune zone i -20°. Chissà che spettacolo per gli abitanti!!

3 gennaio. Acrobati fanno le prove generali lungo via Tverskaya, di fronte al Cremlino a Mosca, in occasione del festival che accompagna i moscoviti dal Natale all’inizio del nuovo anno. Il Natale Ortodosso cade il 7 gennaio, in coincidenza con la nostra Epifania. Incuranti del freddo e sprezzanti del pericolo sembrano quasi riposarsi in un momento di relax…salvo che l’acrobata in questione si trova parallelo al terreno a non si sa quanti metri d’altezza!!

2 gennaio. L'inizio del nuovo anno è stato accompagnato dallo spettacolo della "Superluna": il nostro satellite ha raggiunto la distanza minima dalla Terra e per questo è apparso un po' più luminoso e più grande del 7% rispetto al solito. Questa Superluna è la seconda di una serie di tre consecutive; la prima è stata la Luna Piena del 3 dicembre 2017; l'ultima si verificherà il 31 gennaio 2018, quando ci sarà anche un'eclissi di luna, purtroppo non visibile dall'Italia.

2 gennaio. Le proteste e le manifestazioni antigovernative che scuotono l'Iran dalla fine dell'anno non si fermano. Le dimostrazioni sono iniziate per questioni economiche nella parte nord-orientale del paese e hanno raggiunto una dimensione politica di dimensioni enormi. Finora si stima che 23 persone abbiano perso la vita a causa dei disordini e gli oltre 450 manifestanti arrestati rischiano la condanna a morte. Il gesto della ragazza che sventola il suo hijab ha dato simbolicamente il via alle proteste delle donne in Iran, che sono scese in piazza insieme agli uomini per rivendicare i propri diritti: un piccolo ma significativo atto di resitenza al regime.

2 gennaio. Un bambino interagisce con un piccolo ippopotamo che nuota nella vasca dello Zoo di Berlino. I due sembrano parlare la stessa lingua...un incontro tra due cuccioli!

2 gennaio. La Corea del Sud accoglie favorevolmente la possibilità che la Corea del Nord partecipi alle prossime Olimpiadi invernali di Pyeongchang, che si svolgeranno dal 9 al 25 febbraio, con una delegazione di atleti. Il leader nordcoreano Kim Jong-Un lo ha anticipato nel suo discorso per il nuovo anno, dopo che due pattinatori hanno conquistato la qualificazione olimpica. Nonostante questo segno distensivo e di apertura, Kim Jong ha comunque sottolineato che il pulsante che comanda i missili nucleari rimane a portata di mano sul suo tavolo. I sistemi di controllo sulla manifestazione rimangono molto elevati: nella foto i caccia dell'Aviazione della Corea del Sud sorvolano la sede principale delle imminenti Olimpiadi.

2 gennaio. Con un gesto di estrema tenerezza questi due bambini nepalesi abbracciano un adulto della propria famiglia per riscaldarsi prima di fare il bagno sacro nel fiume Hanumante,  durante il festival religioso Madhav Narayan a Bhaktapur, in Nepal. Per un mese intero si pratica il digiuno, ci si bagna nelle acque sacre e si studia il libro di Swasthani: un capitolo o una storia viene letta ogni sera da sacerdoti o capofamiglia davanti a tutta la famiglia riunita.



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