Belen Rodriguez ha deciso di fare spazio nel suo guardaroba milanese mettendo in vendita una selezione delle sue borse griffate su Vestiaire Collective, celebre piattaforma di second-hand. Non si tratta di semplici accessori, ma di veri e propri oggetti del desiderio per ogni fashion addicted: da Valentino a Hermès, da Chanel a Gucci.

Il «decluttering» di Belen

È stata la stessa showgirl e imprenditrice argentina ad annunciare via social il «decluttering» in vista della nuova stagione, entusiasmando fan e appassionati di moda. Tra le borse in vendita ci sono modelli di Chanel, Hermès, Valentino, Gucci, Prada e Bottega Veneta: pezzi iconici, molti dei quali usati pochissimo o mai.

Perché Belen vende le sue borse griffate?

Ma cosa si nasconde dietro il motivo di questa scelta? Non si tratta di semplice cambio di stagione, tantomeno di una questione prettamente economica. Con il trasferimento nella nuova casa di Milano insieme ai figli Santiago e Luna Marì, Belen ha scelto di staccare con il passato e iniziare un nuovo percorso personale. Un passaggio che evidentemente contempla il fatto di «alleggerirsi» badando quanto più possibile all’essenziale.

Belen Rodriguez

Il pezzo forte della collezione

Tornando alle borse proposte da Belén spicca una rarità: una Birkin 35 rossa di Hermès, tra i modelli più esclusivi e desiderati al mondo. Un vero e proprio status symbol, difficile da acquistare anche per chi può permetterselo, vista la lunga lista d’attesa e il rapporto necessario con la maison. Il «pezzo» in questione è in vendita a 10.500 euro, cifra alta ma competitiva rispetto al mercato dei collezionisti. Tra gli altri modelli, anche una tote di Saint Laurent in pelle color vinaccia, mai utilizzata. I prezzi delle borse partono da circa 2.000 euro.

L’estate da mamma di Belen

Il «cambio di rotta» di Belen era stato anticipato dall’intervista rilasciata dalla showgirl al settimanale Chi: «Sarà l’estate di una mamma con due figli che, finalmente, tornerà a fare una vacanza al mare – racconta Belen a proposito dei mesi che verranno -. Gli anni passano, uno cresce. Sicuramente non vedrete la Belen dei vent’anni. Sono la somma di quello che ero e di quello che sono».

E a proposito del periodo buio che l’ha tenuta lontana dagli schermi spiga: «La depressione è una malattia riconosciuta che c’entra con la tristezza, con le cose che ti sono successe. Io non faccio la vittima, ognuno è artefice del proprio destino… Sono una che si prende sempre le proprie colpe, anche più di quelle che ha. Mi sono capitate cose che capitano a tutti, sono dispiaceri che possono tramutarsi in disagi fisici». Aggiungendo infine: «Ho avuto momenti che non è stato facile affrontare e, quando hai vissuto quei momenti, non torni più come prima. Adesso posso dire che ho i piedi per terra, faccio poche cose di pancia perché mi sono spaventata di me stessa».