Dici styler per capelli e pensi a ferro, piastra, spazzola lisciante, rotante, ad aria, a vapore. E da qui la grande confusione: quale sarà il “modellatore” giusto per i miei capelli? E dire che sino a qualche anno fa il termine styler era solo per addetti ai lavori. Di certo non rimandava all’idea di uno strumento per modellare i capelli con il calore!
Abbiamo così stilato una guida sugli styler per comprenderne meglio le caratteristiche: a chi sono indicati, qual è la tipologia di capello più adatta e quando, invece, potrebbe non fare al caso nostro. In più, per ogni styler, tante foto dei look che si possono creare.
![styler per capelli](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/styler-per-capelli-830x625.jpg)
Come scegliere lo styler per i capelli
La scelta dello styler giusto dipende da 5 fattori principali:
- capello di partenza: tipo (liscio, mosso o riccio), spessore (fine, medio, doppio), caratteristiche varie (crespo, poroso, stressato, danneggiato, tendente alla rottura…);
- effetto desiderato: onde, boccoli, beach waves, liscio spaghetto, liscio morbido, volume, piega ordinata, anti-crespo ecc.
- manualità: è una caratteristica prettamente individuale: non tutte siamo capaci di maneggiare con destrezza un ferro modellante, ma come vedremo in seguito, molto dipende dal tipo di capelli;
- tempo a disposizione
- budget.
Come si vede, le variabili di scelta sono tante, ma restringendo il campo si arriva a definire lo styler giusto. Il fattore più importante è il tipo di capelli naturali: modellare i capelli sottili è molto più complesso che cimentarsi con i capelli doppi, che di solito sono più malleabili.
![styler_per_capelli](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/styler_per_capelli-830x625.jpg)
C’è un modellatore per ogni tipo di capello e lunghezza
Il capello più versatile? Quello mosso, dato che regge bene sia la stiratura con piastra che l’ondulazione con ferri e arricciacapelli. E poi è molto importante la pressione che si esercita mentre si lavora le ciocche, ma anche questa è una caratteristica individuale, un po’ come quando si scrive e si “calca” la penna sul foglio con più o meno forza.
Tuttavia, tra piastra e ferri negli ultimi anni si è aperto un varco colmato da strumenti modellanti per tutti i gusti. Tutti i look e tipi di capelli. Via alla scelta!
La piastra: lo styler per eccellenza
Esiste dai primi del secolo scorso ed è probabilmente lo styler più diffuso (il primo brevetto dell’antenato della moderna piastra è del 1906). Oggi le piastre non lisciano soltanto, ma con un po’ manualità e – capello permettendo – aiutano a creare onde e boccoli. Tant’è che qualcuno direbbe arricciando il naso “non chiamatele piastre”!
Le ultime tecnologie poi le hanno rese sempre più sicure con lo scopo di scongiurare ogni rischio di danneggiare i capelli (e fare disastri in casa). Quasi tutte le piastre attuali si spengono in modo automatico dopo un’ora di inattività, qualora le si dimenticasse accese.
![piastra lisciante per capelli](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/piastra-lisciante-per-capelli-copia-830x625.jpg)
Vietato chiamarle solo piastre!
Oltre a lisciare i capelli, li modellano e li tolgono il crespo. Ciò che fa la differenza rispetto sono i materiali di costruzione. Si parte dal rivestimento, che può essere in titanio, ceramica o tormalina per arrivare alla capacità di emettere ioni negativi, che è il motivo per cui la piastra lucida i capelli e controlla il crespo. Sembra un magia, ma in realtà è una complicatissimo questione di fisica meccanica.
Tutti i moderni rivestimenti delle piastre non rovinano i capelli, la differenza è che la tormalina è più evoluta della ceramica, ma in molti casi i due materiali si trovano accostati con la dicitura “ceramica tormalina o tourmaline”, per indicare una lega particolarmente delicata. Il titanio è ancora più avanzato, ma è molto costoso ed è più adatto all’uso professionale.
Poi ci sono piastre intelligenti che adattano la temperatura allo spessore dei capelli e piastre costruite per non strappare ciocche nemmeno per sbaglio. Insomma, pare le abbiano inventate tutte, compresa la possibilità di usarla su capelli bagnati, un’idea vietatatissima sino a qualche anno fa.
Se la piastra a vapore è una variante ben consolidata, l’ultima novità riguarda la possibilità di asciugare e stirare i capelli nello stesso momento. Cos’altro c’è da inventare?
Per chi è indicata la piastra lisciante
Per tutti i capelli, anche quelli naturalmente lisci, di ogni spessore, dai più sottili e più spessi. Alcuni modelli sono più adatti anche per gli afro.
Pro
Rapida, pratica, facile. Molti modelli permettono di creare onde e boccoli (ma bisogna avere un po’ di manualità con ciocche e styler).
Contro
Non ce ne sono, eccetto forse una leggera forma di dipendenza…
Come sceglierla
Con lamelle strette se hai capelli da corti a medi o se ti piacciono i look definiti. Con lamelle più larghe se hai tanta massa e una capigliatura ben oltre le spalle. Ma spesso la larghezza della piastra è un fatto di gusto individuale.
E poi c’è il grande spartiacque stabilito dal vapore: quest’ultimo aiuta a proteggere i capelli dal calore, quindi le piastre a vapore sono indicate per capelli che tendono a sfibrarsi, come quelli secchi, porosi o ricci, e per i capelli sottili.
![capelli piastrati](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/capelli-piastrati.jpg)
A infrarossi
![](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/piastra-a-infrarossi-salon-studio-professional-830x625.jpg)
Piastra a vapore
![](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/SteamPod-piastra-a-vapore-Oreal-830x625.jpg)
![](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2024/03/Nuovo-progetto-3-3-1024x1024.jpg)
Con rivestimento alla cheratina
![](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2024/03/Nuovo-progetto-4-3-1024x1024.jpg)
Piastra che asciuga e stira nello stesso momento
![](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/DuetStyle22_3-copia-830x625.jpg)
![capelli onde morbide](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/capelli-onde-morbide-1024x768.jpg)
La spazzola lisciante
Il nome dice tutto: una spazzola che rende i capelli lisci, col calore ovviamente. Si usa solo ed esclusivamente sui capelli asciutti, altrimenti li si brucia (senza se e senza ma). A differenza della piastra, la spazzola lisciante permette di ottenere un liscio più morbido e vaporoso, e per questo motivo non è la scelta adatta a chi desidera l’effetto piastrato.
Per chi è indicata
È l’ideale per chi ha i capelli crespi, a prescindere se mossi o già lisci. È, infatti, adatta anche ai capelli lisci naturali ma che per varie questioni tendono a incresparsi o arruffarsi (umidità, tinture chimiche ripetute, tagli scalati ecc.).
Pro
Facilissima come una spazzola normale, può essere usata tutti i giorni senza pensieri, è un alleato per essere in ordine in poco tempo.
Contro
Non è davvero stirante come ci si può aspettare, e questo può essere un limite per i capelli grossi, molto mossi e difficili da modellare. Molto però dipende anche dalla gestualità o, per essere più precisi, pressione che si esercita sulle ciocche mentre le si accompagna per lisciarle.
Spazzola lisciante Dafni
![](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/spazzola-lisciante-dafni-830x625.jpg)
![look spazzola ad aria](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/Mabille-HC-clp-F22-003.jpg)
Le spazzole rotanti o ad aria, gli styler versatili
Possono essere definite l’evoluzione tecnologica delle classiche spazzole con cui si fa il brushing con il phon. Le spazzole rotanti o ad aria facilitano, infatti, la messa in piega. Ma qual è la differenza tra i due modelli? La spazzola rotante, come si può intuire, ruota ed è più adatta ai capelli lunghi. La spazzola ad aria (detta anche riscaldante), invece, emette solo un flusso d’aria calda che asciuga e modella i capelli.
Per chi è indicata
Per chi cerca uno strumento che aiuti nella messa in piega.
Pro
Permette di divertirsi.
Contro
Ha un campo ristretto di applicazione, cioè i capelli mossi.
![](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/look-spazzola-rotante-1.jpg)
![](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2024/03/Nuovo-progetto-49-1024x1024.jpg)
I ferri modellanti, i primi styler della storia
Il ferro arricciacapelli detiene il primato dello styler come lo concepiamo oggi. È stato inventato nel 1872 tant’è che lo si ritrova nei romanzi ambientati nell’800.
Per chi è indicato
Per chi ha molta manualità
Pro
Gli effetti sono duratori.
Contro
Non è facilissimo da usare.
![](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/ferro-modellante-BaByliss-830x625.jpg)
![capelli a onde](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/Hui-bbt-S23-049.jpg)
![](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/piastra-a-sfere-830x625.jpg)
![boccoli con ferro modellante](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/Carmen-Marc-Valvo_bst_W_S17_NY_012_2467261-copia-1024x768.jpg)
I nuovi styler arricciacapelli
Negli ultimi anni i produttori di styler si sono sbizzarriti nella messa a punto di strumenti dall’utilizzo quasi divertente che facilitano ancor più la messa in piega. Uno è l’arricciacapelli automatico e l’altro è la piastra a tre volumi.
L’arricciacapelli automatico
Per chi non ha manualità
Pro
Facilissimo da usare
Contro
Non è adatto per i capelli medio-corti
![](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/Philips-arricciacapelli-automatico-830x625.jpg)
![](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/piastra-per-onde-naturali-o-definite-beach-wave-gt20-100-11619y-gallery_1-senza-sfondo-copia-830x625.jpg)
Il multi styler
![](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2023/11/Dyson_Blu-Blush_50-copia-830x625.jpg)
![](https://www.donnamoderna.com/content/uploads/2024/03/Nuovo-progetto-1-6-1024x1024.jpg)
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