Il pattinaggio su ghiaccio si suddivide in pattinaggio artistico, pattinaggio di velocità e hockey su ghiaccio.
Il pattinaggio artistico (o di figura) richiede un’ottima tecnica di base che si raggiunge dopo anni e anni di duro allenamento. La maggior parte degli atleti ha alle spalle anni di preparazione che permette di sviluppare e incrementare la coordinazione neuromuscolare, l’espressività e le doti artistiche.
Le caratteristiche fisiche: gli uomini devono essere robusti, dotati di una buona massa muscolare, le donne, invece, decisamente longilinee con una ridotta massa corporea che consente loro di eseguire le evoluzioni acrobatiche nei voli.
Il pattinaggio di velocità, come tutti gli sport dell’atletica leggera, è basato tutto sulla potenza anaerobica ed aerobica. È fondamentale, quindi, migliorare la potenza muscolare, la resistenza respiratoria e l’elasticità nello scatto.
L’hockey su ghiaccio: è lo sport nazionale in Canada dove i bambini cominciano a praticarlo, in modo amatoriale, sin da piccolissimi, ed è veramente poco conosciuto in Italia. Richiede un’ottima preparazione atletica, la conoscenza di tutte le tecniche di base del pattinaggio, una buona capacità respiratoria, potenza muscolare. In più ha dalla sua il fatto di essere uno sport di squadra con tutti i benefici che ne derivano.