Rimedi naturali per punture d'insetto o erbe urticanti

Con la bella stagione, aumentano le ore trascorse all'aria aperta. Dal parchetto dopo la scuola alla giornate in campagna: non tutto, però, è sempre "rose e fiori", soprattutto quando punture di insetto o piante urticanti iniziano a mettere i bastoni tra le ruote.

Non solo zanzare, in primavera ed estate è facile (anche in città) essere "accerchiati" da vespe, api, calabroni...Il primo provvedimento da prendere per tutelare il benessere dei bambini si chiama prevenzione. Quindi, è necessario spiegare bene al bambino che esistono erbe urticanti o insetti la cui puntura non è gradita.

Per esempio, alcuni bimbi hanno timore delle vespe ma altri, invece, sono attratti da vespai o da qualsiasi altro "ritrovo" del regno animale. La conoscenza e il rispetto per la natura, dunque, prima di tutto.

Poi, è importante non spalmare ai bambini creme profumate né vestirli con colori scuri o troppo sgargianti: entrambi i fattori, infatti, predispongono all'avvicinamento di insetti indesiderati. Così come è bene mantenere pulito l'ambiente: prima di tutto, per il rispetto che si deve al pianeta e, poi, anche perché in questo modo scende il rischio di essere punti da un'ape o una vespa attratte da succhi di frutta o avanzi di cibo.

Rimedi naturali per punture d’insetto o piante urticanti

Dalla puntura di zanzara fino alle irritazioni da piante urticanti. Con i rimedi dolci, lenisci e disinfetti

Una goccia di tea tree sulla puntura

Tenere sempre in borsa una boccetta di melaleuca

Un consiglio per tutte le mamme è quello di tenere sempre in borsa una boccetta di olio essenziale di tea tree. Infatti, si tratta di un rimedio “passepartout“, perfetto sia per tenere lontani gli insetti sia per curare eventuali punture, irritazioni o scottature.

L’olio essenziale di melaleuca, infatti, è decisamente sgradito a zanzare e insetti vari ma è anche un potente antibatterico, antiparassitario, antivirale e antinfiammatorio. Non si utilizza mai puro, quindi, è meglio preparare un piccolo flacone di rimedio “pronto all’uso” da portare al parco o in gita. Come fare? Miscelare a una crema base (senza profumi né conservanti), 4-5 gocce di olio essenziale di tea tree puro e tenere il composto ben chiuso, senza esporlo al sole.

Geranio, qualche goccia sui vestiti

Prevenzione naturale

Un rimedio tutto naturale per tenere alla larga le zanzare (anche di giorno al parco) è l‘olio essenziale di geranio. In questo caso, si può utilizzare puro ma direttamente sui vestiti vaporizzandolo, oppure semplicemente mettendone qualche goccia sugli orli o in prossimità dei polsi.

Lo stesso effetto si ottiene con la citronella, l’eucalipto e il basilico, anch’essi sgraditi alle zanzare. Consigliati da un erborista di fiducia, è possibile puntare anche su miscele ad hoc, la cui efficacia come repellente risulta potenziata.

Lavanda, immancabile e multiuso

Rimedio tuttofare

Oltre a essere profumatissima, la lavanda è anche odiata dagli insetti. Quindi, cospargere la pelle del bambino con crema base miscelata a olio essenziale di lavanda è un ottimo repellente fai da te contro le zanzare.

Ma non solo: l’olio essenziale di lavanda funziona efficacemente anche sulle punture di insetto e sulle piccole escoriazioni, poiché agisce come antibatterico naturale e allevia il prurito in pochi minuti.

Piacevole effetto collaterale: in aromaterapia, la lavanda è considerata un vero e proprio rimedio rilassante e, quindi, forse anche le mamme dei bimbi più scatenati ne trarranno giovamento…

Calendula, calmante naturale

Cura arrossamenti e punture

La calendula è un rimedio naturale perfetto per i bambini. I fiori di calendula contengono sostanze in grado di svolgere un’efficace azione calmante prevenendo l’attecchimento dei germi, pur senza essere un vero e proprio antibatterico.

Quindi, la pomata alla calendula (reperibile in farmacia, parafarmacia ed erboristeria) è un must have della borsa della mamma. Come si utilizza? Sulle piccole ferite ma anche sulle punture di insetto, poiché lenisce con efficacia gli arrossamenti e il prurito da irritazione.

Spesso, in commercio si trovano prodotti analoghi con aggiunta di estratto di malva, anch’esso in grado di svolgere un’ottima azione antinfiammatoria. Questo tipo di pomata è adatta anche sulla pelle irritata da piante o erbe urticanti.

Aloe, eccezionale lenitivo naturale

Un gel, mille virtù

L’aloe è davvero una farmacia naturale: questa pianta, infatti, svolge un’azione benefica sull’organismo a 360°. Il suo utilizzo topico (esterno), attraverso l’applicazione di gel puro o pomate con estratti, è ideale per curare le irritazioni e gli arrossamenti della pelle del bambino.

L’aloe vera è, infatti, un eccezionale lenitivo in grado di riparare anche i tessuti, favorendo la cicatrizzazione in caso di escoriazioni o vesciche. Applicare gel all’aloe sulla pelle irritata da piante urticanti o punture di insetto, così come in caso di scottature solari, è la soluzione perfetta per l’epidermide di grandi e piccini.

In commercio si possono trovare creme e unguenti a base di aloe dedicati proprio ai bambini. Per questi ultimi, infatti, l’uso consigliato di aloe è di tipo esclusivamente topico (esterno) e non sistemico-interno (succo di aloe da bere).

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