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Maschi papabili: ma dove sono finiti?

Se lo chiede una lettrice che vorrebbe tanto trovarne uno. La risposta non è facile, ma è indubbio che si tratti di una tendenza diffusa, nonostante viviamo nell’era dei social. L’esperta dice la sua

La settimana scorsa mi ha scritto un’amica che non sentivo da tempo. Quando le ho chiesto come stesse, ha risposto: «Ho una gran voglia di… ma zero maschi all’orizzonte». Al posto dei tre puntini di sospensione, aveva messo l’emoji della tromba, ripetuta per tre volte. Insomma, il concetto era chiaro.

Zero maschi all’orizzonte

Le ho chiesto allora qualche dettaglio («Da quanto tempo non?», «Ma quel tizio poi?»), tergiversando sulla questione perché, di fatto, non ho mai una risposta “facile” su questo tema. Il fenomeno, che per agilità chiameremo “penuria del pene”, mi è ben noto, sia in memoria della mia stagione di singletudine, sia in virtù delle testimonianze raccolte da amiche e community.

Si tratta di una tendenza diffusa

A dire il vero, si tratta di una tendenza talmente diffusa che l’unica cosa che riesco a segnalare alla mia amica è proprio questa: sei in ottima compagnia. In altri termini, vuol dire che non si tratta di un suo “problema personale”, ma di una deriva trasversale alla nostra società.

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Trovare partner sessuo-affettivi è sempre più difficile

Complice l’epoca che viviamo, il cambiamento dei costumi e delle dinamiche tra i generi, ma anche le inquietudini e l’ansia performativa che segna l’esistenza di noi tutti, trovare partner sessuo-affettivi diventa sempre più difficile.

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Nonostante i social

Sembra un paradosso, nell’era dei social media che ci mettono in contatto con una pluralità di persone potenzialmente infinita, tuttavia è così: nonostante i facilitatori di cui disponiamo, le relazioni si fanno più complesse da iniziare, da mantenere e persino da chiudere.

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Perché conoscersi è faticoso

Conoscersi prevede una fatica che non siamo disposti a compiere; implica il rischio di confrontarci con l’altro, inteso come corpo intero, tridimensionale, imperfetto; ci spaventa e ci induce a ritirarci dal piano fisico e condiviso dell’esperienza erotica.

Mai perdere la speranza di trovare maschi

Detto questo, però, resta la possibilità – magari più rara di quanto vorremmo – di incontrare persone affascinanti, di sentirci attratte e attraenti, a patto di restare aperte alle opportunità della vita e accoglienti verso gli esseri umani. E certo, nel mentre, l’ausilio di validi sex toys non guasta.

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