Negozi, piccole aziende, small business con meno di 50 (o anche 10) dipendenti. In Italia, le PMI (piccole medie imprese) sono quasi 4,4 milioni e sono una delle fonti di reddito più importanti. Così vitali per l’economia, eppure la loro sopravvivenza è costantemente a rischio. Secondo i report di Confindustria, dopo la pandemia le PMI sono tornate indietro di quattro anni nel processo di rafforzamento dei bilanci. Sperimentano un calo sulla redditività e un peggioramento delle abitudini di pagamento.

A contribuire all’ecosistema a protezione e sostegno di queste realtà ci ha pensato Amazon, colosso dell’e-commerce internazionale, che ha deciso di farsi portavoce della loro digitalizzazione.

Amazon e le PMI: un impegno storico

«L’investimento sulle piccole e medie imprese fa parte della nostra missione e lo portiamo avanti da anni», ci ha spiegato Ilaria Zanelotti, Direttore dei servizi per i partner di vendita di Amazon.it. «Aiutiamo queste realtà non solo ad ottenere visibilità, ma ad essere autonome e digitalizzate».

Dal 2020 esiste infatti Accelera con Amazon, un programma di formazione gratuito per le PMI che vogliono vendere online. «Nasce in risposta a crescenti richieste degli imprenditori. Il primo ostacolo alla digitalizzazione è proprio la mancanza di formazione, per questo il programma fornisce le competenze necessarie per vendere online, su qualunque piattaforma», continua. E i risultati si vedono: dal lancio sono state coinvolte più di 35.000 PMI di cui circa il 65% ha poi avviato il proprio business online.

La Vetrina Made in Italy

Coerentemente, dal 2022 Amazon ha investito in Europa circa 8 miliardi. L’obiettivo è formare le aziende in ambito logistico e di consulenza, soprattutto per la scelta dei prodotti da valorizzare. Si inserisce in quest’ultimo slancio il progetto Vetrina Made in Italy.

Si tratta di una vera e propria vetrina digitale, in cui i prodotti Italiani ottengono visibilità. Non è attiva solo su Amazon.it, ma anche in altri 11 paesi del mondo. Inoltre, ci sono iniziative particolari a tutela delle PMI in paesi europei come Francia, Spagna, Germania, Regno Unito, Stati Uniti anche Svezia, Polonia Paesi Bassi. «La vetrina spazia da aziende più conosciute (come Illycaffé) a small business. Offre una selezione di prodotti d’eccellenza riconosciuti non solo da Amazon, ma dai clienti, che spesso ricercano il Made in Italy come una garanzia di qualità».

I Made in Italy Days: l’evento a sostegno delle PMI

Per aumentare ancora di più le vendite e far crescere le realtà coinvolte, per il terzo anno di fila si tengono i Made in Italy Days. Una settimana (dal 27 maggio al 2 giugno, per celebrare la Festa della Repubblica) di offerte su tutti i prodotti della vetrina. «Questa iniziativa aiuta le imprese soprattutto all’estero, dove molte di quelle coinvolte vendono quasi tre miliardi di euro all’anno. Entro il 2025, puntiamo a raggiungere i quattro», conclude Ilaria.

Un esempio è la storia di CEAR, ceramiche. Un’azienda «Made in Sicily», come la definisce Anna Romano, che gestisce il business di famiglia insieme alla sorella Giovanna. Sotto l’amministrazione della madre Agata, la loro è una board tutta al femminile, con esperienza maturata negli anni (e nelle generazioni: la loro è la terza!).

Made in Italy Days: la storia di CEAR, ceramiche

«Essere donne, mi rincresce dirlo, è sempre difficile, in qualunque campo ci si confronti» spiega Anna. «Nostra madre non è mai stata subordinata a nostro padre, hanno sempre preso le decisioni insieme, ognuno con il suo ruolo e un confronto costante. Il problema piuttosto era all’esterno. La parola di una datrice di lavoro non veniva mai ascoltata allo stesso modo di quella di un datore di lavoro uomo, così come quella di un’imprenditrice che discute termini di lavoro al posto del marito imprenditore, durante sue possibili assenze».

Resistenze che non hanno mai fermato Agata, ma che hanno ostacolato anche le figlie, una volta espansi gli orizzonti dell’azienda all’estero. «Quando ci si confronta con iniziative locali e altre aziende artigiane la cui guida è prevalentemente maschile si trovano ancora difficoltà. Abbiamo sempre la sensazione di dover far sentire la nostra voce più forte perché questa sia ascoltata da chi di dovere, per avere lo stesso trattamento di cui abbiamo diritto. E questo non dovrebbe accadere».

Teste di moro CEAR, ceramiche:

La svolta con il digitale

Per questo ha fatto la differenza la collaborazione con Amazon: «Online non ci sono problemi di questo tipo. A fare la differenza sono le competenze tecniche specifiche per operare in questo settore, la qualità del prodotto, e non ultima la Customer Experience».

Il passaggio in digitale non ha permesso solo una maggiore meritocrazia, ma ha fatto evolvere l’azienda a tutto tondo. «Siamo passati da una media di circa 12 dipendenti, ad 1 solo. Dal produrre a ciclo continuo a produrre gli articoli solo in base agli ordini pervenuti. Nei 2 punti vendita locali prima avevamo aperture anche durante i fine settimana e i festivi, mentre oggi vendiamo online solo nei 5 giorni lavorativi dal lunedì al venerdì. È cambiata anche la gestione dei rivenditori nell’isola, nelle località turistiche o nei centri commerciali della grande distribuzione, con tutto ciò che ne consegue». L’evoluzione – che Anna definisce «naturale» – ha permesso di superare la crisi economica e migliorare la vita del personale, ma anche di ridurre consumi e sprechi.

Made in Italy Days: i prodotti più ricercati…

La vetrina aiuta a valorizzare i prodotti, ma soprattutto rende più facile la ricerca per i clienti interessati a comprare Made in Italy. «Ovviamente le preferenze cambiano col tempo. Sono sempre popolari le categorie in cui l’Italia è riconosciuta (cura della persona, bellezza, alimentari), ma puntiamo a renderla un punto di riferimento anche nell’ ambito, per esempio, dell’elettronica», spiega Ilaria.

La cura della pelle e della bellezza è al centro della missione di un altro business, giovane e ambizioso, nato a Melegnano (MI): Argan Milano Bio Cosmetics. Unendo innovazione, sostenibilità e ricerca scientifica, grazie alla vetrina di Amazon riescono ad aumentare la visibilità sui loro prodotti e ottenere fedeli clienti.  

Il BioBotulin di Argan Milano su Amazon

…E quelli che non ti aspetti!

Un altro ambito in cui il Made in Italy sta ottenendo soddisfazioni è il mondo dello Sport: «Si tratta di una categoria particolare perché fatta di nicchie specializzate, nel momento in cui una specifica area viene valorizzata le imprese che se ne occupano ne beneficiano».

Un esempio di successo riguarda Meanswood, azienda che nasce alla fine del 2021 a Isola Rizza (VR) con l’obiettivo di digitalizzare il laboratorio di falegnameria di famiglia fondato nel 1978. Con un’esperienza maturata negli anni con l’arredo su misura, Meanswood è partito con l’ideazione di un primo prodotto per il mercato online (la panca yoga per inversioni NAP), arrivando poi ad ampliare il catalogo fino a dieci prodotti.

La panca yoga di Meanswood su Amazon

Il percorso di digitalizzazione intrapreso dall’azienda ha favorito il passaggio dal mercato italiano a quello europeo, in particolare tedesco, con un obiettivo, nel prossimo futuro, di espansione negli Stati Uniti. La vetrina Made in Italy di Amazon ha permesso all’azienda di distinguersi, esaltando l’artigianalità, la cura dei dettagli e l’ecosostenibilità alla base di tutti i suoi prodotti.

Made in Italy Days: le PMI che partecipano

Sono tantissime le piccole e medie imprese che, grazie ad Amazon, sono riuscite a far conoscere le proprie specialità in tutto il mondo. Tra gli esempi, anche:

  • Moretti Food, azienda a conduzione familiare specializzata nella produzione di specialità tipiche calabresi
  • Forme di Lucchetta, azienda orafa vicentina che, dal 1953, progetta e realizza gioielli in oro e argento interamente in Italia;
  • Mobili Fiver, azienda specializzata nella produzione di mobili di qualità Made in Italy;
  • Sospiri Venezia, vetreria artigianale con una grande esperienza nella produzione di articoli in vetro fuso;
  • Kalapanta, azienda d’eccellenza nell’industria del design;
  • Oleificio Mallia, che da oltre 50 anni produce Olio Extra Vergine d’Oliva nel cuore della Sicilia;
  • D’Arienzo, marchio italiano di giacche e giubbotti artigianali in pelle per uomo e donna, fondato nel 1993 sui valori del Made in Italy.

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