Quali città del mondo garantiscono agli studenti il miglior rapporto qualità-prezzo per studiare all’estero? Per agevolare il percorso ai giovani che coltivano «sogni internazionali» il blog Remitly ha analizzato il costo della vita, l’affitto medio, le tasse per i visti studenteschi e le tasse universitarie medie nazionali di oltre 1.700 città universitarie in tutto il mondo. Sulla base di questi fattori ha assegnato a ciascuna di esse un punteggio «Indice delle spese per l’istruzione» su base 100, con punteggi più bassi a indicare le destinazioni più convenienti.
Studiare in Europa, l’Azerbaigian vince per qualità-prezzo

L’Europa è da sempre una destinazione attrattiva per gli studenti internazionali in cerca di un’istruzione di qualità. Secondo la classifica stilata da Remitly, in testa alla classifica in termini di rapporto qualità-prezzo c’è Baku, capitale dell’Azerbaigian, con un punteggio di indice delle spese per l’istruzione di 16,47 su 100. Questa città cosmopolita sul Mar Caspio combina i vantaggi di un affitto mensile medio incredibilmente basso (460 euro) con un costo della vita minimo, offrendo un rapporto qualità-prezzo imbattibile per gli studenti internazionali.
La Germania si classifica al secondo posto, con la città universitaria di Halle, sede della storica Università Martin Lutero di Halle-Wittenberg, che ottiene un punteggio di 22,24. Grazie al notevole valore delle università pubbliche tedesche gratuite e al costo della vita abbordabile, Halle rappresenta un’ottima opzione per coloro che mirano ad ottenere un’istruzione a prezzi accessibili in Europa. Gli studenti provenienti dall’UE beneficeranno dell’assenza di costi per il visto, mentre quelli provenienti da Paesi extra-UE dovranno pagare un visto per studenti di circa 75 euro.
Al terzo posto, con il punteggio di 22,61, si classifica Salonicco, in Grecia, con la sua università intitolata ad Aristotele. Anche in questo caso, per gli studenti dell’UE non è previsto alcun visto per studiare in Grecia, mentre coloro che provengono da più lontano dovranno pagare tra i 90 e i 150 euro, a seconda della nazionalità.
Quattro città italiane nella top ten
Le città italiane si aggiudicano quattro delle prime 10 posizioni, con Perugia (quarta), Catania (quinta), Pisa (ottava) e Bari (decima). E ciò grazie all’ottimo livello di istruzione, alla cultura e ai costi accessibili per gli studenti che desiderano studiare con un budget limitato. Il costo del visto in Italia per gli studenti UE è pari a zero, mentre la quota per coloro che fanno domanda da Paesi extra UE è di soli 50 euro, il che rende l’Italia una delle destinazioni più convenienti. Completano la top ten Atene (sesta), Granada (settima) e Nancy (nona).
In Nord America Winnipeg è il top

Contrariamente a quanto si possa pensare, studiare in Nord America non significa necessariamente spendere una fortuna. Lo studio di Remitly rivela che la città canadese di Winnipeg è la destinazione universitaria più conveniente del continente, con un punteggio di 50,62. La città offre un buon equilibrio tra costi della vita e un forte senso di comunità, perfetto per i nuovi arrivati, soprattutto studenti.
Le destinazioni canadesi si aggiudicano altre tre delle prime cinque posizioni, con Montreal (51,20), Kingston (51,57) ed Edmonton (52,60). La combinazione di atenei di qualità, mercati degli affitti più moderati e costi dei visti più bassi garantiscono alle città canadesi un netto vantaggio rispetto alle loro «rivali» americane.
Per chi decide di studiare negli Stati Uniti, il Midwest propone alcune delle migliori opzioni per studenti internazionali attenti al budget. Columbia, Missouri (52,76), Lansing, Michigan (53,18) e Lincoln, Nebraska (53,42) offrono tutte autentiche esperienze universitarie americane a costi inferiori rispetto ai centri di formazione costieri di New York e San Francisco.
Studiare in Australia e Nuova Zelanda, lievitano i costi

Australia e Nuova Zelanda sono rinomate per le loro università e l’elevata qualità della vita, ma studiare in questa parte del mondo ha in genere un costo elevato.
La città costiera australiana di Wollongong è in cima alla classifica dei prezzi con un punteggio di 56,98. Ha gli stessi paesaggi mozzafiato e l’eccellenza formativa di Sydney, ma a un costo significativamente inferiore. Con spiagge meravigliose, incantevoli passeggiate costiere e una deliziosa scena culinaria, è l’ideale per gli studenti che desiderano godersi al meglio la vita al di fuori dello studio.
La storica città universitaria neozelandese di Dunedin si aggiudica il secondo posto (58,35), mentre l’australiana Geelong completa il podio (58,93).
Interessante notare infine come sia Brisbane (61,54), sede dell’Università del Queensland, che Adelaide (62,52), sede dell’Università di Adelaide, offrono agli studenti un rapporto qualità-prezzo migliore rispetto a città più grandi come Melbourne (64,74) e Sydney (che non rientra nemmeno nella top 10).
Argentina la più economica per chi sceglie il Sud America

Buenos Aires, capitale dell’Argentina, è in testa alla classifica del Sud America in termini di convenienza economica. Il suo punteggio di 29,75 è la combinazione di un’istruzione di livello mondiale e tasse universitarie relativamente basse per gli studenti internazionali, pari a 2.200 euro all’anno.
La capitale del Cile, Santiago, si aggiudica il secondo posto (24,67), mentre il Brasile domina il resto della top five con San Paolo (22,28), al terzo posto, Campinas (20,17) al quarto e Porto Alegre (19,25) al quinto. Ciò che rende queste opzioni particolarmente allettanti è il costo della vita notevolmente basso, abbinato a un affitto mensile accessibile, in media di 500 euro al mese.
In Africa l’Egitto non ha eguali

Per gli studenti attenti al budget, l’Africa offre le opzioni di studio più economiche al mondo. In Egitto, Il Cairo, sede dell’Università del Cairo e di una serie di altri istituti privati, si classifica come la destinazione con il miglior rapporto qualità-prezzo per studiare, con un punteggio di 8,03. Un valore dovuto ai costi di affitto eccezionalmente bassi (in media solo 220 euro al mese) e all’assenza di costi di visto per molti studenti internazionali.
Anche il Sudafrica garantisce ottime destinazioni per studenti: Durban (17,61), Pretoria (18,74), Johannesburg (20,18) e Città del Capo (21,80), sono tutte opzioni formative di qualità a una frazione del costo delle alternative europee o nordamericane.
Asia, la Cina offre le migliori opzioni per studiare

Le città cinesi dominano la classifica delle 10 asiatiche più convenienti in cui studiare, con Zhenjiang (14,23) in cima alla lista grazie ai prezzi bassi degli affitti (una media di soli 250 euro al mese) e al modesto costo della vita.
Altre località come Lanzhou (14,78), Chongqing (15,10) e Nanchang (15,71) garantiscono alti livelli di istruzione a prezzi che rendono gli studi internazionali accessibili a una gamma molto più ampia di studenti.
Fuori dalla Cina, Ahmedabad, in India, è sede dell’Indian Institute of Management Ahmedabad, e si colloca al sesto posto (16,46). Merito della vivacità culturale e di un’istruzione di alta qualità a prezzi notevolmente accessibili.