Per gli oltre 500mila studenti impegnati negli esami di Maturità, inizia oggi, lunedì 23 giugno, la prova più temuta: quella degli orali. Per le interrogazioni si parte dalla lettera estratta a sorte in sede di riunione preliminare lo scorso 16 giugno, procedendo successivamente in ordine alfabetico.

Come avvengono le prove orali

La durata della prova orale è di circa un’ora. Lo studente viene sottoposto al giudizio di sette persone: tre commissari interni e altrettanti esterni, come anche il presidente. Il numero massimo di candidati interrogati al giorno è fissato a cinque, salvo esigenze organizzative particolari.

Elaborato critico suppletivo per i 6 in condotta

Nel corso del colloquio – nel quale il candidato è chiamato a fare collegamenti interdisciplinari – lo studente esporrà anche le esperienze svolte nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (Pcto) e le competenze acquisite nell’ambito dell’Educazione civica. Da quest’anno, nel caso in cui il candidato interno abbia riportato, allo scrutinio finale, un voto in condotta pari a sei/decimi, il colloquio riguarderà anche un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva e solidale, assegnato dal consiglio di classe.

Maturità: da oggi al via gli esami orali

Come si calcola il voto finale: l’importanza dei crediti

La valutazione finale si calcola facendo la somma dei crediti del triennio – dati dalla media di ciascun candidato – e il punteggio di ciascuna prova d’esame. Le due prove scritte e il colloquio orale vengono valutati fino a un massimo di 20 punti ciascuno (20+20+20=60), mentre il voto massimo derivante dai crediti è 40 (quindi: 60+40=100).

Cosa succede agli studenti assenti per gravi e documentati motivi?

Gli studenti impossibilitati a partecipare alle prove scritte o orali dell’esame di Maturità nel periodo ordinario, per motivi gravi e documentati, possono sostenere le prove suppletive. È essenziale fornire una valida giustificazione, come certificati medici o altre attestazioni. Le date stabilite dal ministero per le prove scritte suppletive sono il 2 e il 3 luglio, mentre l’eventuale terza prova si terrà l’8 luglio. Il colloquio orale suppletivo inizierà dopo la conclusione dei colloqui della sessione ordinaria.

Arrivare preparati agli esami orali: i consigli di Skuola.net

Per aiutare gli studenti ad arrivare il più possibile preparati alla prova orale, il portale Skuola.net ha elencato una serie di consigli utili: ripassare tutto anche a grandi linee, creare mappe e schemi per sintetizzare i concetti più importanti, dormire almeno 7-8 ore per notte, pianificare le giornate di studio, ripetere ad alta voce, meglio se facendosi interrogare da un’altra persona, come un compagno di classe.