Il mese di giugno è dedicato al Pride, con eventi dedicati alla sensibilizzazione nei confronti della comunità LGBTQI+. Dagli Usa, dove è nato, alle Filippine, dalla Germania al Canada, sono tantissimi i Paesi che ospitano parate, spettacoli e dibattiti sul tema. L’Italia non fa eccezione, e molte città si colorano con la bandiera arcobaleno: non solo le metropoli come Roma o Napoli, ma anche centri più piccoli come Enna, Terni o Savona. A Milano la Pride Week è quella che va dal 21 al 29 giugno, con iniziative organizzate in vari punti della città che culmineranno con il grande corteo del 28 giugno.

Le Pride Square

A Milano il quartiere di Porta Venezia è quello di riferimento per la comunità LGBTQI+ e la bandiera arcobaleno sventola tutto l’anno alla fermata della metro. In occasione del Milano Pride l’area tra le piazze Santa Francesca Romana e Lavater e Bellintani ospiterà le Pride Square: punti di incontro e di confronto aperto a tutti. Il 24 e il 25 giugno giugno saranno luoghi in cui si parlerà di diritti, politica, arte, cultura, famiglie e salute.

The District of Joy

Dal 25 giugno giugno il quartiere di Porta Romana ospiterà per la seconda volta il District of Joy con un ricco palinsesto di eventi ispirato a principi di inclusione, gentilezza e libertà. Nella zona attorno al Parco Ravizza sono in programma talk, spettacoli di ballo, sessioni di yoga e concerti aperti gratuitamente al pubblico. In particolare sono in programma un live show di Alan Sorrenti e un Dj set di Paola Iezzi.

Sport all’Arco della Pace

Il 21 e il 22 giugno saranno due giornate all’insegna dello sport inclusivo all’Arco della Pace. La piazza si trasformerà in un’arena polisportiva dove poter incontrare le squadre sportive LGBTQ+ non solo di Milano ma di tutta Italia. Saranno organizzati anche mini tornei di calcio, basket, pallavolo e quidditch oltre a percorsi per chi vuole cimentarsi con il running. Previsti anche dj set e spettacoli per la serata.

Il Fuori Pride

A completare il calendario di eventi del Milano Pride, il Fuori Pride prevede momenti organizzati da musei e istituzioni culturali in tutta la città.

La parata

L’evento più iconico di ogni Pride è la parata, e quella di Milano è prevista per sabato 28 giugno. Il corteo partirà da via Vittorio Pisani alle 15:30 per raggiungere l’Arco della Pace, dove sono attese oltre 350mila persone. Il percorso attraverserà via della Liberazione, poi via Melchiorre Gioia e piazza XXV Aprile, i Bastioni di Porta Volta e viale Elvezia, fino a giungere all’Arena, prima di proseguire lungo viale Byron, viale Melzi d’Eril e corso Sempione. A chiusura della giornata un grande evento finale nel punto d’arrivo del corteo.

La Madrina e gli altri ospiti del Pride

A Milano non è stata annunciata una madrina ma, tra gli ospiti, sui palchi o nei carri, troviamo Ambra Angiolini (protagonista della manifestazione di Roma nel 2000), Sarah Toscano, Baby K, BigMama, Sarafine, Alex Wyse, Michele Bravi, Italy Bares, Orietta Berti, Mida, Romina Falconi, Levante, Kaze, Antonino, Big Boy, Ginevra, Italy Bares, Ethan, KAPUT, MyDrama, Yosef, Evra, Blue Phelix e Osvaldo Supino. Alla conduzione si alterneranno Marta Pizzigallo, Alessio Viola, Elena Di Cioccio, Paolo Camilli e Victoria Cabello.

Tutti gli eventi

Il calendario si arricchisce ogni giorno di nuove iniziative, diffuse in tutta la città e rivolte a pubblici di tutte le età.
Di seguito, una selezione di appuntamenti da non perdere durante il Pride 2025 a Milano organizzati dall’associazione Orgoglio Porta Venezia Milano:

fino al 7 settembre 2025: mostra Promptitude di Jean-Michel Jarre @MEET Digital Culture Center;

fino al 3 luglio 2025: mostra The House of Dorothy @Istituto Svizzero;

dal 10 giugno: The Absolut Rainbow Street + party diffuso powered by Absolut via Lecco il 14 giugno dalle ore 19;

17 giugno: incontro letterario per adulti Libri che fanno la differenza a cura di Fausto Boccati ore 18:00 @Libreria dei Ragazzi e delle Ragazze;

19 giugno: incontro letterario per bambini a cura di Costanza Faravelli e Fulvia Grassi Letture color Arcobaleno ore 17:30 @Libreria dei Ragazzi e delle Ragazze;

23 giugno: visita della mostra The House of Dorothy con Lucrezia Calabrò Visconti, Head Curator ore 17:00 @Istituto Svizzero;

24 giugno: visita della mostra The House of Dorothy con Lucrezia Calabrò Visconti, Head Curator ore 13:00 @Istituto Svizzero;

24 giugno: talk a cura di nss magazine “Il linguaggio inclusivo e intersezionale nella stampa italiana e ‘femminile” @Raffles Milano ore 19.00;

26 giugno: Proiezione de Il Capitone di Camilla Salvatore hosted by Sabato De Sarno @Anteo Palazzo del Cinema, ore 19:00. Evento su registrazione;

28 giugno: laboratorio per bambini a cura di Giulia di Nallo Super proud! ore 11:00 @Libreria dei Ragazzi e delle Ragazze;

28 giugno: Orgoglio Porta Venezia Milano @Milano Pride.

Il Pride Month di Generali

Storico partner delle iniziative milanesi per il mese del Pride, Generali ha confermato l’adesione anche nel 2025, ma per l’occasione ha annunciato una novità: oltre al Milano Pride, quest’anno il Gruppo partecipa anche alle manifestazioni previste in altri 8 Paesi europei. La scelta è in linea con il piano triennale Lifetime Partner 27: Driving Excellence che vede, tra le priorità, la promozione dei valori di diversità, equità e inclusione.

Oltre a Milano, Generali (con i suoi dipendenti) sarà presente alle parate di Vienna (14 giugno), Zurigo (21 giugno), Parigi (28 giugno), Colonia (6 luglio), Lussemburgo (12 luglio), Bratislava (19 luglio), Praga (2 agosto) ed Enniskillen (6 settembre).

L’impegno dell’azienda per i diritti della comunità LGBTQI+ non termina però con la partecipazione alle parate: le persone rappresentano infatti uno dei pilastri fondamentali della nuova strategia triennale di Generali, che si accompagna alle numerose iniziative avviate in tale direzione. Un esempio è We PROUD, uno degli Employee Resource Group (ERG) di Generali: gli ERG sono gruppi, la cui partecipazione è volontaria, gestiti dalle persone di Generali e dedicati a temi importanti come la parità di genere, LGBTQI+, generazioni, diverse abilità, culture.

Il Pride a Piazza Liberty

In occasione del Milano Pride 2025, i gradoni antistanti l’ingresso dello store Apple Piazza Liberty ospiteranno, dal 23 al 30 giugno, l’installazione grafica I am who I am curata da Francesco Poroli, direttore di Illustri, punto di riferimento dell’illustrazione italiana, per Today at Apple.

Gli artisti coinvolti quest’anno sono Margherita Caspani, Giacomo Agnello Modica, Sara Brienza e Leonardo Papa, tutti “irrimediabilmente’ giovani” e con un “punto di vista estremamente interessante” secondo Poroli, che fanno riflettere con le loro illustrazioni sul senso di libertà, identità e comunità.

Tutte le illustrazioni sono state realizzate con iPad e Apple Pencil. Strumento da sempre al servizio della creatività, che permette di combinare libertà e produttività, grazie alle sue caratteristiche e ad app come Procreate, universalmente adottata dal mondo dell’illustrazione. Il 26 e 27 giugno, dalle 18:30 alle 21:30 Apple Piazza Liberty ospiterà anche due giorni di Talk insieme alle voci e ai volti di Will, Chora Media e Storielibere.fm

Pulsee Luce e Gas presenta al Pride di Milano lo short documentary Memor.IA

Bryan, Emma, Simone e Rossella sono i quattro protagonisti Memor.IA, lo short documentary realizzato con la regia di Niccolò Maria Pagani. Hanno tutti un minimo comune denominatore: un passato costellato da episodi che li hanno fatti sentire sbagliati, diversi, fuori luogo, e da ricordi mancati che – ricostruiti attraverso l’intelligenza artificiale – diventano simboli universali di diritti negati, libertà sottratte, emozioni inascoltate. Così Pulsee Luce e Gas, società per utenze domestiche di Axpo Italia, conferma il suo impegno al fianco della comunità LGBTQIA+ iniziato nel 2020 con la “Digital Parade”. Infatti, il documentario – realizzato dalla Casa di Produzione Indiana Production su sviluppo creativo dell’agenzia GB22 e con la collaborazione di un gruppo di AI Directors coordinati da Guido Callegari – scorre i quattro racconti cui corrispondono altrettante opportunità di cui i protagonisti sono stati privati.

Discriminazione di genere per Bryan che ha affrontato un processo di transizione ma non è più riuscito a vivere e a lavorare nella sua Verona. Esclusione per motivi di disabilità per Emma con sindrome di down che si è vista negare dalla sua insegnante la possibilità di una gita in Spagna: Le barriere architettoniche, invece hanno impedito a Simone, in sedia a rotelle, di salire su un mezzo pubblico per partecipare ad uno spettacolo. Infine, il senso di solitudine di Rossella che ha dovuto gestire in tenera età i disturbi depressivi della madre e, in assenza di una diagnosi appropriata, ha trascorso anni a sentirsi sbagliata e colpevole. Storie che avrebbero avuto risvolti diversi se quei diritti fossero stati tutelati.

La prima proiezione di Memor.IA sarà mercoledì 25 giugno alle ore 20:15 in Piazza Lavater a Milano, in un evento gratuito e aperto alla cittadinanza.