Tragedia. Una nuova tragedia si è consumata a Taiwan. Un terremoto di magnitudo 6,4 ha scosso l’isola distruggendo 16 edifici e causando 14 vittime (calcolate finora) e centinaia di feriti. Nelle prime ore del mattino di sabato la terra nel sud del paese, precisamente a Tainan, ha tremato violentemente. Le linee ferroviarie sono state subito interrotte e i lavori dei soccorritori tra le macerie procedono senza sosta ancora oggi. E’ forte e vivo ancora il ricordo di una tragedia analoga avvenuta nel 1999, in cui persero la vita 2400 persone. Speriamo che questa volta i numeri non si avvicinino minimamente a quelli.
Ph. Ritche B. Tongo
Magia. Ha un che di magico il museo subacqueo di Lanzarote, il primo del suo genere in Europa. L’idea è stata dell’eco-scultore inglese Jason DeCaires Taylor, già “papà” del Parco di Scultre sottomarino di Granada e del Museo Subacqueo dell’Isla de Las Mujeres in Messico. Il Museo Atlàntico Lanzarote, situato al riparo delle correnti fredde, vive le condizioni ambientali migliori: il fondale poco profondo e sabbioso, la trasparenza e le caratteristiche fisiche dell’acqua hanno reso perfetta la scelta del posto. I materiali utilizzati per le sculture non solo non danneggeranno l’ecosistema ma addirittura favoriranno lo sviluppo della flora e della fauna. Una bella e buona iniziativa!
Ph. Olycom
Paura. Attimi di paura a Manhattan, tra la Broadway e la Church Street. Una enorme gru è crollata causando (al momento) una vittima e quindici feriti, di cui due molto gravi. Le cause dell’incidente ancora sono ignote. Subito transennata e chiusa tutta la zona, a pochi passi da Wall Street e Ground Zero, e centinaia di vigili del fuoco sono ancora all’opera. Un brutto inizio di giornata per New York!
Ph. Olycom
Ricordo. Quasi 30anni sono passati dal disastro di Chernobyl. E un lavoro fotografico documenta le condizioni di alcune città vicine a quella del disastro. Città come Pripyat i cui abitanti furono fatti evacuare solo due giorni dopo l’esplosione. Ora di questa città, come di molte altre nel raggio di 30 chilometri dalla centrale, rimangono solo rottami e scheletri di una vita che non c’è più. Il tempo si è fermato su questo parco divertimenti, chiamato “Il Carnevale”, che voleva essere un dono per gli abitanti di Pripyat da inaugurare il 1 maggio 1986, pochi giorni dopo la catastrofe. Ora le macerie rimangono a perenne memoria.
Ph. Olycom
Risoluzione. L’Onu ha finalmente stabilito che la detenzione di Julian Assange (che ha trascorso anni rinchiuso nell’ambasciata londinese dell’Ecuador) è stata arbitraria. Assange è stato quindi ingiustamente privato dei diritti fondamentali. E ora il fondatore di WikiLeaks ha parlato improvvisando una conferenza stampa: si è detto soddisfatto del verdetto e convinto che ora la sua situazione è giunta a un passo cruciale. Soddisfazione a parte ora vedremo cosa succederà, vedremo cosa questa decisione comporterà!
Ph. Olycom
Successo. Come ogni anno il Super Bowl ha inchiodato gli americani (e non solo) alla tv. E’ un appuntamento importantissimo e imprescindibile per tutti gli americani. E’ talmente importante essere insigniti del compito (e dell’onore) di cantare l’inno nazionale a inizio partita che ogni star fa a gara. Quest’anno è toccato a Lady Gaga, che pare abbia centrato in pieno l’obiettivo: scarpe a zeppa con i colori della bandiera americana, tailleur pantalone rosso glitter firmato Gucci (e creato apposta per l’occasione), make up dai colori nazionali (ombretto rosso e unghie blu). Look azzeccato a parte, l’esibizione ha incantato milioni di telespettatori. Permettendo a Lady Gaga di aggiungere un nuovo strepitoso successo alla sua carriera.