È giunto il verdetto per Sean «Diddy» Combs: il rapper di Last Night, 55 anni, è stato dichiarato colpevole di trasporto di esseri umani a fini di prostituzione, ma non colpevole di reati più gravi come associazione a delinquere, traffico di esseri umani a fini di sfruttamento sessuale e frode. Al centro del processo, che ha avuto un’enorme eco mediatica negli Stati Uniti, i famigerati “Freak-Off” durante i quali le fidanzate del cantante venivano costrette a fare sesso estenuante con altri uomini. La giuria del tribunale federale di Manhattan, composta da otto uomini e quattro donne, ha raggiunto una decisione unanime su tutti i capi d’accusa. Combs rischia 20 anni di carcere, ma la condanna ufficiale verrà pronunciata in seguito.

Il rapper rischia 20 anni di carcere
La pena massima per l’accusa di trasporto di esseri umani a fini di prostituzione è di 10 anni. Poiché Combs è stato dichiarato colpevole di due capi d’imputazione, il rapper rischia 20 anni di carcere.

L’avvocato di Combs ha chiesto il rilascio su cauzione
L’avvocato del musicista, Marc Agnifilo, ha proposto una cauzione di un milione di dollari, chiesto l’immediato rilascio del rapper e il ritorno nella sua casa in Florida, ma i pubblici ministeri si sono opposti.
Combs in ginocchio dopo la sentenza
Dopo la lettura del verdetto, Sean «Diddy» Combs si è messo in ginocchio sul pavimento quasi a pregare. Quando si è rialzato, ha abbracciato uno dei suoi avvocati mentre i familiari e i suoi sostenitori si sono lasciati andare in un fragoroso applauso.

Il sostegno della famiglia durante il processo
Combs ha sempre sostenuto la propria innocenza e ha negato qualsiasi illecito. I suoi figli – Quincy, 34 anni, Justin, 31, Christian, 27, Chance, 18, e le gemelle D’Lila e Jessie, 18 – lo hanno sostenuto durante tutto il processo. Il rapper ha anche una figlia di 2 anni, Love.
Sean «Diddy» Combs rischiava l’ergastolo
Il fondatore della Bad Boy Records era stato inizialmente accusato di traffico sessuale mediante forza, frode o coercizione, associazione a delinquere e trasporto per prostituzione, con una pena massima fino all’ergastolo.
L’arresto del rapper nel settembre 2024
Combs fu arrestato nel settembre 2024 a seguito di un’indagine governativa durata mesi, che comprendeva perquisizioni nelle sue case a Miami e Los Angeles, durante le quali vennero rinvenute numerose armi. Il processo federale, iniziato il 5 maggio, ha avuto una grandissima eco mediatica con numerose star chiamate a testimoniare.
Le testimonianze shock dell’ex fidanzata Cassie
L’ex fidanzata di Combs per più di un decennio, Casandra “Cassie” Ventura, ha rilasciato testimonianze scioccanti: ha ricordato come il rapper la maltrattasse emotivamente, verbalmente e fisicamente durante la loro relazione. Ha inoltre descritto nei dettagli i famigerati “Freak-Off” a cui partecipavano insieme: orge (la più lunga durò quattro giorni) durante le quali la ragazza faceva sesso con altri uomini mentre Combs stava a guardare e impartiva istruzioni.
La testimonianza dell’altra ex, Jane Doe
Un’altra ex di Combs, che ha usato lo pseudonimo di Jane Doe, ha raccontato i numerosi “Freak-Off” a cui partecipò, subendo una forte pressione emotiva dal rapper con cui ebbe una relazione dal 2021 al 2024. Durante le testimonianze in tribunale la ragazza è spesso scoppiata in lacrime ammettendo tuttavia di provare ancora dei sentimenti per lui.