Moët & Chandon

Impegno e glamour: Moët & Chandon a Venezia con “Toast for a Cause”

Anche quest'anno al Lido di Venezia Moët & Chandon ha rinnovato il suo impegno con il format "Toast for a Cause" a sostegno di Fondazione Diversity. Oltre al glamour, a Venezia ha sfilato l'impegno

Con l’edizione 2023 della Mostra del Cinema di Venezia, Moët & Chandon conferma l’amore per il cinema e l’impegno a sostenere inclusione e diversità con il progetto “Toast for a Cause”. Il risultato è una kermesse indimenticabile e serate di festa sulla prestigiosa Terrazza del Palazzo del Cinema.

Moët & Chandon, il cinema e un compleanno indimenticabile

Da quando Audrey Hepburn ha sorseggiato un calice di champagne in Love in the afternoon Arianna, Moët & Chandon è co-primario in alcune delle più iconiche pellicole del grande schermo. Il Grande Gatsby, The Greatest Showman e oltre 100 film hollywoodiani hanno avuto nel cast una frizzante comparsa che, in occasione di Venezia80, festeggia con classe un compleanno ancora più straordinario. Sono ben 280 anni, infatti, che la maison condivide la magia dello champagne con il mondo.

“Toast for a Cause”: il format solidale di Moët & Chandon

Quale miglior modo per celebrare l’anniversario se non con chi condivide gli stessi valori del brand: inclusione, diversità e solidarietà? “Toast for a Cause” è un format internazionale ideato nel 2009, in cui ospiti esclusivi brindano con una Mini Moët per suggellare l’impegno della maison a sostegno di una associazione benefica.

L’edizione 2023 si è tenuta dal 30 agosto al 2 settembre e, per il terzo anno consecutivo, ha confermato la collaborazione con Fondazione Diversity, fondata e presieduta da Francesca Vecchioni, che si occupa di valorizzare le categorie marginalizzate nell’industria cinematografica.

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Quest’anno la partnership ha permesso di progettare ed erogare ben sei borse di studio a copertura per la prestigiosa scuola Voice Art Dubbing. Sei persone appartenenti a gruppi sottorappresentati potranno avere il finanziamento totale del corso triennale di doppiaggio. Il progetto è stato realizzato grazie a un team scelto di esperti sui temi di diversità e inclusione con il preciso obiettivo di avviare alla professione i partecipanti. Non solo. La Fondazione metterà a disposizione anche un servizio di tutoring per accompagnare i borsisti nel nuovo percorso di studi.

Gli ospiti della Terrazza del Palazzo del Cinema

Per festeggiare questo importante passo avanti verso un’industria del cinema più attenta a rappresentare la diversità, ogni giorno sulla terrazza si sono riuniti alcuni dei volti più interessanti del panorama culturale italiano.

Joan Thiele, Cristiana Capotondi e Cristiano Caccamo

Ernia e Valentina Cabassi

Giulia Bevilacqua

Daniela Scattolin

Clotilde Esposito

Alberto Malanchino

Lazza

Giulia Valentina

Korlan Madi

Virginia Stablum e Luca Vezil

Serena De Ferrari
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