Asia Argento festeggia sui social i 4 anni di sobrietà. Un traguardo importante per lei che non ha mai fatto mistero di aver lottato a lungo con la dipendenza dall’alcool e droghe. Finché un giorno ha detto basta. Certo non è stato un percorso semplice, ma è stato possibile grazie all’amore e al sostegno delle persone che le sono state accanto.

Il post di Asia Argento

«Quattro anni. Quattro anni di sobrietà, di pulizia, di verità cercata a mani nude. Non è stato facile. Non lo è mai per nessuno. Ogni giorno scelgo la vita, anche quando pesa. “Solo per oggi non avrò paura…”» ha scritto Asia Argento su Instagram per celebrare il suo traguardo. «Non sarei qui senza chi mi ha teso la mano, senza chi ha creduto in me anche quando io non ci riuscivo. Grazie a chi ha camminato con me, a chi ha saputo perdonarmi, a chi comprende senza bisogno di spiegazioni. Grazie, dal profondo. A chi c’era, a chi c’è. A chi non c’è più. A chi sa cosa vuol dire» ha aggiunto. E poi ha concluso: «Oggi celebro la libertà e il coraggio di non scappare dal disagio. Con gratitudine immensa».

L’abbandono delle dipendenze

«Chi ha una dipendenza vera difficilmente riesce a smettere. Quelli che ce la fanno parlano di grazia: è inspiegabile il motivo per cui alcuni ce la fanno e altri no. La disintossicazione è arrivata dopo la grazia» aveva detto qualche mese fa Asia Argento al Corriere della Sera parlando dei problemi di abuso di alcol e di come ne è uscita. «Ho molta paura di tornare dov’ero. Ma mi impegno molto attraverso pratiche quotidiane, come la meditazione, per non ricaderci. Quarantacinque minuti, un’ora: ogni mattina. Perché la mia naturale condizione sarebbe di andare verso il buio. Le voci, i pensieri parassiti: una sorta di vergogna che ho sin da piccola, un senso di spavento quando devo stare in mezzo agli altri» aveva spiegato.

La crisi e la rinascita

Dal 2022 ogni anno Asia Argento festeggia la sobrietà. L’attrice aveva raccontato come dal 2016 al 2021 fosse caduta in un abisso dal quale ha trovato la forza di uscire dopo la morte di sua madre, Daria Nicolodi. «Era un’alcolista e molte volte diventava violenta», ha raccontato. «Da piccola dicevo di non voler diventare così, ma finché non abbiamo capito e spezzato la catena, ci ritroviamo a fare gli stessi errori dei nostri genitori». Per superare il lutto si è avvicinata alla pratica buddista e da lì è iniziato il suo percorso verso una nuova consapevolezza e l’abbandono definitivo dell’alcool. Poi il ritorno nel gruppo degli alcolisti anonimi, che già in passato l’aveva tirata fuori dalla dipendenza.

Le ferite di Asia Argento

«Ci sono delle ferite che non si rimarginano mai» aveva spiegato Asia Argento a La Stampa. In effetti la sua vita è stata costellata da episodi dolorosi. Il suicidio del compagno Anthony Bourdain nel 2018, il coinvolgimento nel #MeToo, i rapporti complicati con i genitori e poi quello con Morgan… sono tutti stati momenti molto difficili da gestire per lei. L’attrice ha ammesso di aver pensato di togliersi la vita: «Ma l’amore per i miei figli mi ha frenata. C’è sempre qualcosa per cui valga la pena vivere».