1/4 – Introduzione

Il reflusso esofageo è un disturbo che si può manifestare, sia nelle donne che negli uomini e che tende a manifestarsi con una frequenza maggiore nelle persone anziane. Questo disturbo, generalmente, può presentarsi qualche ora dopo pranzo o cena ed è accompagnato da forti bruciori allo stomaco. In questa guida vedremo quali sono i migliori infusi per placare il reflusso esofageo.

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Per prima cosa se lo gradiamo, possiamo aggiungere all’interno di questo infuso un cucchiaino di nettare di aloe vera. L’aloe infatti può placare e dare sollievo alle mucose intestinali irritate, inoltre possiede una vera e propria azione disinfettante. Altro infuso molto buono che possiamo realizzare è sicuramente l’infuso di camomilla, che può dare sollievo all’intestino e soprattutto può abbassare lo stress e la tensione causati da questa problematica. Possiamo comprare in erboristeria dei fiori secchi di camomilla che potremo poi far bollire in una piccola pentola con dell’acqua per qualche minuto. Se ne abbiamo l’occasione, possiamo anche raccogliere i fiori in campagna per poi farli essiccare in un luogo fresco e asciutto della nostra abitazione.

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È bene onde evitare questo disturbo, mangiare soprattutto la sera alimenti facilmente digeribili come per esempio il riso in bianco, la minestra, qualche affettato leggero come la bresaola e magari delle patate cotte al vapore e condite con un filo d’olio. Evitare poi nella nostra dieta sia a pranzo che a cena alimenti poco sani o comunque ricchi in grassi e in zuccheri. Il primo infuso per placare il reflusso esofageo è sicuramente quello a base di radici secche di liquirizia. Basterà mettere a bollire in una piccola pentola 2dl di acqua, quando l’acqua bolle, possiamo aggiungere 3g di radici di liquirizia, lasciando bollire il tutto per almeno 5-10 minuti. Filtriamo poi il nostro infuso in una tazza utilizzando un colino a maglie strette.

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Infine troviamo l’infuso di melissa. Possiamo realizzarlo utilizzando della melissa secca che è facilmente reperibile in erboristeria oppure utilizzando qualche fogliolina fresca e tenera di melissa appena raccolta. Nel caso utilizziamo le foglie fresche, è importante prima lavarle accuratamente sotto l’acqua fredda del rubinetto e poi metterne una piccola manciata in una tazza. Versiamo successivamente dell’acqua bollente sulle foglie e lasciamole in infusione per non meno di due-tre minuti, girandole ogni tanto con un cucchiaino. Utilizzando un colino a maglia stretta, travasiamo l’infuso in una elegante tazza, aggiungiamo lo zucchero o il miele a seconda dei gusti e beviamolo ancora caldo.