Relazione sessuale

Davvero l’attività sessuale influenza la performance sportiva? Ecco cosa devi sapere

L'attività sessuale può influenzare in qualche modo la performance sportiva? Il tema è molto dibattuto a livello scientifico. Proviamo a dare una risposta.
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Gli studi

Alcune recenti ricerche indicano che l’attività sessuale prima dello sport può avere un effetto positivo sulla performance fisica e mentale. Secondo uno studio di Training Lab Italia, l’atto sessuale rappresenta una sorta di allenamento aerobico dove è reclutato il sistema cardiovascolare. Questo tipo di attività aerobica induce una riduzione dei mediatori chimici della flogosi e in contemporanea, un aumento del numero di leucociti. Tuttavia, se il rapporto sessuale va ben oltre quelle che sono le possibilità energetiche del soggetto, ma soprattutto se c’è una rinuncia ad alcune ore di sonno, si andrà incontro ad alcuni cambiamenti metabolici indotti dalla fatica che possono condizionare in maniera negativa la performance sportiva.

Dispendio energetico

Secondo uno studio della dottoressa Jamie Feldman del Minnesota Department of Family Medicine e Community Health, l’attività sessuale comporterebbe un dispendio energetico di circa 250/300 calorie per un rapporto di media durata, che è più o meno equivalente a fare di corsa tre piani di scale. Questo dispendio energetico non dovrebbe influire negativamente sulla prestazione sportiva. Quindi, fare sesso prima dello sport non dovrebbe lasciare senza energie o debilitare.

Donne e uomini

Secondo uno studio condotto dal ricercatore israeliano Alexander Olshanietzky, l’attività sessuale fa aumentare i livelli di testosterone sia negli uomini che nelle donne. Tuttavia, secondo lo stesso studio, questo sarebbe positivo soprattutto per le sportive di sesso femminile, che trarrebbero un giovamento prestazionale dal fare sesso prima di una gara o di un allenamento. Al contrario, la produzione di testosterone durante il rapporto inficerebbe la prestazione atletica dei maschi, tanto da consigliare un intervallo di almeno alcune ore tra il rapporto e l’attività sportiva.

Sport di squadra e individuali

Secondo la Società Italiana di Andrologia, nel rapporto tra sesso e attività fisica, occorre considerare anche il tipo di sport praticato. Dopo l’orgasmo, i livelli di testosterone, la capacità respiratoria e la capacità di contrarre i muscoli diminuiscono, favorendo un processo di rilassamento utile negli sport di squadra come calcio, basket, pallavolo, pallamano o pallanuoto.

Al contrario, negli sport individuali, compresa la corsa, elevati livelli di testosterone sarebbero funzionali a mantenere elevata la concentrazione degli atleti che gareggiano da soli con se stessi.

È una questione di testa?

Finora abbiamo discusso degli aspetti chimici e organici, ma nella vita in generale e nello sport in particolare, la mente comanda il fisico. Secondo numerosi sessuologi, l’effetto dello sport sulla sessualità dipende dall’individuo. Ad esempio, Willy Pasini sostiene che alcuni atleti abbiano bisogno di astenersi dal sesso perché questo li distrae dalla prestazione atletica, mentre altri trovano che l’attività sessuale, soprattutto con partner abituali, sia più efficace del riposo forzato.

Conclusioni

Secondo gli esperti, dunque, fare sesso e fare sport non sono due cose inconciliabili. Inoltre, un rapporto sessuale la sera prima di una gara, con il partner abituale, seguito dal doveroso riposo e all’interno di uno stile di vita sano e regolare, non dovrebbe influire negativamente sulla prestazione sportiva.

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