TikTok ha bloccato l’hashtag #SkinnyTok «poiché collegato a contenuti malsani sulla perdita di peso». La svolta è arrivata grazie alla pressione delle autorità europee che hanno denunciato i rischi per la salute mentale dei giovani utenti, chiedendo un intervento immediato alla piattaforma.
Cos’è #SkinnyTok?
SkinnyTok è un hashtag diventato virale su TikTok, che raccoglie centinaia di migliaia di contenuti focalizzati sulla perdita di peso estrema e pratiche alimentari scorrette e pericolose. I video in questione spesso mostrano giovani dai corpi molto magri che condividono consigli su come perdere peso rapidamente con digiuni prolungati o come ridurre l’assunzione calorica, promuovendo esercizio fisico eccessivo e l’impiego di farmaci per dimagrire.
L’intervento del governo francese
La crescente preoccupazione per l’impatto di questi contenuti sulla salute mentale, in particolare tra i giovani, ha portato all’intervento delle autorità europee. La svolta è arrivata grazie alla scossa della ministra francese per il Digitale, Clara Chappaz, che ha definito l’hashtag «inaccettabile» e ha guidato una delegazione a Dublino con il presidente di Arcom (regolatore dei contenuti digitali francese) per incontrare direttamente il team Trust and Safety di TikTok.
Il blocco globale dell’hashtag #SkinnyTok
La richiesta delle autorità transalpine è stata favorevolmente accolta da TikTok che ha deciso di bloccare l’hashtag a livello mondiale, impedendo agli utenti di trovare contenuti associati a questa tendenza. Ora, se si cerca l’hashtag SkinnyTok sull’app, si viene reindirizzati a un avviso che rimanda a strutture di supporto psicologico per chi potrebbe avere problemi relativi al proprio aspetto fisico.
Il pericolo rimane
Gli esperti avvertono che la rimozione dell’hashtag non affronta le radici culturali del problema. La pressione sociale per aderire a ideali di bellezza irrealistici e la diffusione di contenuti dannosi continuano a rappresentare una sfida significativa. In alcuni casi, infatti, gli utenti hanno trovato modi per aggirare i filtri, utilizzando varianti ortografiche o codici per eludere i controlli automatici.