A scuola di bellezza

Dalla moda ai gioielli, dalla pelletteria ai ricami. Il patrimonio del Made in Italy è inestimabile. Va preservato investendo nei giovani attraverso istituti di alta formazione. Dove trovare gli indirizzi migliori? Qui

Scuole di alta formazione, dove imparare il savoir faire

Per effetto del ricambio di personale, secondo l’Area Education di Confindustria, il settore tessile abbigliamento assumerà nei prossimi anni quasi 50.000 nuovi addetti in ruoli qualificati. Si continua a dire che la scuola non formi i profili ricercati dalle aziende, a sostenere che l’artigiano sia un mestiere fuori moda. Eppure alle ultime sfilate Tod’s ha portato il suo show nei Laboratori Scala Ansaldo; Fendi ha scelto la nuova manifattura di pelletteria a Capannuccia, alle porte di Firenze, come set della collezione uomo primavera-estate 2024; le sarte di Valentino sono scese ancora una volta in passerella a raccogliere gli applausi per le loro creazioni di haute couture. Il patrimonio artigianale italiano è inestimabile e va preservato investendo nei giovani, creando punti di incontro tra loro e le imprese, scommettendo sul valore di scuole di alta formazione in grado di trasmettere savoir faire, tecniche antiche, competenze hi-tech e occupazione assicurata. Ecco 22 istituti pronti a plasmare una nuova generazione di artigiani della moda.

Le academy aziendali

CRIVELLI. La Maison orafa di Valenza (Alessandria) è molto impegnata nella formazione. Alessia Crivelli, che affianca il padre nella direzione generale dell’azienda di famiglia, è anche vicepresidente nazionale di Federorafi con delega alla Formazione e presidente di Fondazione Mani Intelligenti, dedicata alla formazione e alla cultura delle maestranze orafe (maniintelligenti.it).

TOD’S ACADEMY – LA BOTTEGA DEI MESTIERI. La Tod’s Academy di Sant’Elpidio a Mare (Fermo) è un laboratorio di idee negli headquarter marchigiani del brand, dove gli artigiani accompagnano i giovani. L’ultima collaborazione è stata con gli studenti dell’Istituto Marangoni. La Bottega dei Mestieri è invece il centro formativo aziendale per figure tecniche con competenze specifiche nella progettazione e realizzazione dei prodotti dei marchi aziendali. I docenti sono gli artigiani Tod’s (academy.tods.com; tel. 0734-8861).

GALDUS-POMELLATO VIRTUOSI ACADEMY. L’iniziativa unisce Regione Lombardia, l’ente di formazione Galdus e la maison Pomellato nell’Academy del gioiello italiano “Pomellato Virtuosi”. Con sede a Milano, prevede fino a 7 anni di alta formazione con lezioni in aula e pratica sul campo per 25 studenti, con 4 mesi all’anno in azienda (galdus.it/accademia-alta-oreficeria).

DAMIANI ACADEMY. È un progetto di alta formazione professionale della Maison Damiani in collaborazione con Manpower. Offre un percorso formativo orafo-artigianale di eccellenza nei laboratori di Valenza (Al), mirato all’ingresso in azienda (alla voce Academy su damianigroup.com).

ACCADEMIA ALTA SARTORIA MASSOLI CON FENDI. È nata a Casperia (Rieti) nel 2015 dalla collaborazione tra la storica Sartoria Massoli e Fendi. In 1.600 ore di corso annuale gli allievi frequentano lezioni teoriche e pratiche di lettura del modello, storia della moda e del costume, merceologia, confezione degli abiti. Seminari e workshop presso Fendi (accademiamassoli.com).

GUCCI ÉCOLE DE L’AMOUR. Ideata a Scandicci (Firenze), tramanda le competenze artigianali e produttive di pelletteria e calzature della casa di moda fiorentina. I docenti sono artigiani specializzati, manager aziendali e pensionati desiderosi di trasmettere il proprio sapere (equilibrium.gucci.com/it/gucci-ecole-de-lamour).

ALTA SARTORIA BRIONI. A Penne (Pescara) dal 1985 è il fiore all’occhiello del savoir faire sartoriale italiano. Solo 16 allievi vengono scelti ogni 4 anni per intraprendere un prestigioso cammino e diventare sarti Brioni (brioni.com).

MAESTRI PELLETTIERI DI BOTTEGA VENETA. Nel laboratorio permanente dell’Atelier di Bottega Veneta a Montebello Vicentino, esperti cresciuti in azienda incontrano studenti e nuovi talenti a cui tramandare l’artigianalità delle iconiche borse intrecciate a mano (tel. 0444 1921011).

ACCADEMIA DELL’ECCELLENZA SANTONI. Dopo 4 settimane di lezioni teorico-pratiche a Corridonia (Macerata), i partecipanti ricevono il Diploma di Apprendista del Bello e possono essere selezionati per lavorare in azienda (santonishoes.com/it-it/accademia.html).

LA SCUOLA DEI MESTIERI. Fondata da Brunello Cucinelli a Solomeo (Perugia), offre un insegnamento pratico con la guida di maestri esperti. Gli studenti vengono selezionati per i corsi organizzati nelle seguenti aree didattiche: Maestra di Moda, Modelleria e Sartoria Femminile, Sartoria Maschile, Rimaglio, Rammendo di Maglieria, Maglieria, Stiro (scuoladeimestieri.sfcu.it).

ALTA SARTORIA KITON. L’obiettivo di formare sarti è stato raggiunto con il corso triennale tenuto ad Arzano (Napoli) da insegnanti interni a Kiton. Nei primi 2 anni si studia solo il ciclo completo di realizzazione della giacca. L’80% dei diplomati trova lavoro da Kiton o in altre aziende italiane (it-kiton.com/pages/tailoring-school).

L’ISTITUTO DEI MESTIERI D’ECCELLENZA LVMH. Creato nel 2014 a Parigi per valorizzare il know how e i talenti nel lusso, l’Ime di LVMH ha aperto nel 2017 a Firenze. Gli studenti seguono insegnamenti tecnici e teorici con scuole partner e fanno esperienza nelle maison del gruppo, che conta anche grandi nomi italiani come Berluti, Bulgari, Emilio Pucci, Fendi, Loro Piana, Rossimoda (lvmh.it/talenti/ime/listituto-dei-mestieri-deccellenza-lvmh).

Le scuole dedicate

ARSUTORIA. Da 70 anni, a Milano tiene corsi di pelletteria e design della calzatura e della borsa per formare figure professionali (arsutoriaschool.com).

CERCAL. A San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena), prepara dal 1984 specializzati in tutti i settori del calzaturiero, a partire dalla produzione di scarpe da donna di alta qualità. Opera con oltre 40 aziende consociate, punti di riferimento del Made in Italy (cercal.org).

SCUOLA DI RICAMO PINO GRASSO. Tradizione di eccellenza milanese nel ricamo d’alta moda con un archivio unico e prezioso, l’atelier vanta un team di artigiani ricamatori e corsi che vanno dai rudimenti del ricamo crochet alle complesse tecniche dell’haute couture (scuoladiricamopinograsso.it).

FONDAZIONE ARTE DELLA SETA LISIO. A Firenze, tramanda le tecniche di tessitura manuale di velluti, operati e broccati ispirati alle antiche tessiture seriche italiane. I percorsi si arricchiscono di attività teoriche – riconoscimento, analisi tecnica, catalogazione – e pratiche, come progettazione, tessitura, restauro o ricamo (fondazionelisio.org/it).

POLITECNICO CALZATURIERO. Erede della lunga tradizione del Brenta, con sede a Vigonza (Padova), accoglie ogni anno centinaia di allievi che vogliono apprendere la professione di Designer, Modellista e Tecnico di Calzature. La scuola offre diversi tipi di corsi, servizi di orientamento, formazione per tecnici di azienda e contatti con le imprese del territorio (politecnicocalzaturiero.it).

SCUOLA ORAFA AMBROSIANA. Migliore scuola di oreficeria in Italia, sforna allievi da inserire nelle maison dell’alta gioielleria. Ha tre sedi a Milano e, da quest’anno, è partner della Maison Buccellati, di cui forma anche le maestranze (scuolaorafa.com/it/).

SCUOLA PROFESSIONALE OROLOGIAI. Nata nel 1928 a Torino, è la più antica in Italia. Ancora oggi, grazie alla collaborazione con molti docenti e tecnici esperti, è dedita alla formazione nel settore (scuolaorologiai.it).

ALTA SCUOLA DI PELLETTERIA ITALIANA. Con tre sedi a Scandicci, Pontassieve e Bagno a Ripoli (Firenze), salvaguarda manodopera e tradizione fiorentine. Grazie alla collaborazione con aziende del territorio, progetta percorsi formativi efficaci per aspiranti modellisti e pellettieri, garantendo occupazione per oltre l’80% (altascuolapelletteria.it).

ALTA SARTORIA DELL’OCCHIALE. A Perugia forma professionisti che creano occhiali su misura. Il pregio della didattica è garantito dalla presenza di pochi partecipanti (ozonaocchiali.com/scuola-alta-sartoria-occhiale).

SCUOLA VENETA ALTA PELLETTERIA. Forma artigiani esperti nella realizzazione di borse di lusso dalla A alla Z, nel Vicentino. Gli allievi creano i prototipi con maestranze di prim’ordine nel laboratorio interno (scuolavenetaaltapelletteria.it).

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Due appuntamenti da non perdere per chi è interessato al Made in Italy.

  1. ApritiModa (21 e 22 ottobre). Alla sua settima edizione, è un viaggio alla scoperta delle eccellenze del Made in Italy, con oltre 100 aziende sparse in tutta Italia, che apriranno le proprie porte per rivelare i segreti della moda italiana. Info qui.
  2. Benvenuti in Atelier (4 e 5 novembre). CNA Federmoda invita, in tutta Italia, alla scoperta delle eccellenze artigiane nella moda “di qualità”. È una opportunità unica per vedere da vicino i mestieri d’arte e artigianato e creare nuove leve nei settori chiave del Made in Italy. Info qui.
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