Amazzonia

Amazzonia, fiumi mai così bassi: allarme siccità

In Brasile la peggiore siccità degli ultimi 50 anni sta mettendo in ginocchio una vasta zona dell'Amazzonia

Emergenza siccità in Amazzonia. Negli ultimi 121 anni il porto di Manaus, in Brasile, non aveva registrato un livello di acqua così basso: 13,49 metri. Molte imbarcazioni sono rimaste in secca, rendendo impossibile la consegna di cibo e acqua ai villaggi più remoti. Gli indigeni amazzonici stanno sollecitando il governo brasiliano a prendere provvedimenti urgenti.

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Amazzonia, mezzo milione di persone toccate dalla siccità

Secondo la protezione civile dello stato di Amazonas, dove si trova Manaus, la siccità ha colpito circa mezzo milione di persone. Sono 59 le città dello Stato, il più esteso del Brasile, ad essere colpite dall’emergenza.

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Una carenza d’acqua che non si registrava dal 1902

Era dal 1902 che questo importante porto fluviale della foresta amazzonica brasiliana non registrava una tale carenza d’acqua. Colpa di una gravissima siccità che sta sconvolgendo la vita di centinaia di migliaia di persone e danneggiando lo stesso ecosistema della foresta.

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Acqua troppo calda: la strage dei delfini in Amazzonia

Gli affluenti del Rio delle Amazzoni hanno perso portata, mentre si ritiene che l’innalzamento della temperatura dell’acqua abbia ucciso più di 100 delfini di fiume in via di estinzione.

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Acqua mai così bassa nel porto di Manaus

Il porto di Manaus, la città più popolosa della regione situata alla confluenza del fiume Rio Negro con il Rio delle Amazzoni, ha registrato un livello dell’acqua di 13,59 metri. Si tratta del livello più basso da quando sono iniziate le registrazioni, nel 1902, superando un precedente minimo storico stabilito nel 2010.

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Gravissima siccità nell’area amazzonica

Secondo il centro di allerta per disastri del governo brasiliano Cemaden, alcune aree dell’Amazzonia hanno visto i livelli di pioggia più bassi da luglio a settembre dal 1980. Il Ministero della Scienza brasiliano attribuisce la colpa della siccità all’insorgere quest’anno del fenomeno climatico El Niño, che sta provocando condizioni meteorologiche estreme a livello globale. In una dichiarazione all’inizio di questo mese, il ministero ha affermato che prevede che la siccità durerà almeno fino a dicembre, quando si prevede che gli effetti di El Niño raggiungeranno il picco.

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I primi provvedimenti per la popolazione

Nel pieno della crisi ambientale e sociale, il governo federale ha intanto deciso di anticipare il pagamento del Bolsa Fama­lia (il sussidio mensile rivolto ai meno abbienti) per i residenti dei comuni in emergenza. Parallelamente, 35 aziende della zona di libero scambio di Manaus hanno anticipato le ferie di 10mila dipendenti.

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