Dopo un periodo di pausa, Fiorello è pronto a tornare. Nonostante le voci che volevano pronto all’addio alla Rai, il conduttore ha presentato il suo show radiofonico in onda su Rai Radio2. La Pennicanza è il titolo del programma che spazia tra infotainment, varietà e satira.
Il nuovo programma di Fiorello
«Non abbiamo un’idea, siamo qui a fare… nulla, non lo so!» ha esordito Fiorello, in onda su Radio2 con Fabrizio Biggio. «Avevi detto che saresti tornato quando avevi un’idea», scherza il suo compagno d’avventura. «Non ce l’abbiamo, eppure siamo qua» replica ironico Fiorello. E poi rincara la dose: «A 65 anni l’umiltà è finita, dico quello che mi passa per la mente». Sarà un programma basato sull’improvvisazione, dove non mancheranno le imitazioni e gli ospiti a sorpresa. Spazio anche al commento delle notizie del giorno, analogamente a quanto avveniva con Viva Rai Due!. Il titolo? «Perché a quest’ora solitamente faccio una pennica» ha detto lo showman.
Quando va in onda «La Pennicanza»
La Pennicanza andrà in onda tutti i giorni dalle 13:45 alle 14:30 su Rai Radio2. Sempre sullo stesso canale andrà in onda ogni giorno dalle ore 7:00 alle ore 7:30 (orario prime time radiofonico) una puntata in versione ridotta con Il meglio di che si intitolerà La sveglianza. Saranno anche disponibili su RaiPlay tutte le puntate on-demand.
La telefonata di Amadeus e la sigla di Jovanotti
«Ciao Rosà, so’ Giorgia, ti ho trovato un posticino lì a Radio2. Rosà, ti devi accontentà, a 65 anni si va in pensione in Portogallo. Fai una settimana di prova e poi vediamo» si sente nel finto vocale di Giorgia Meloni mandato in onda da Fiorello, in riferimento alle voci di raccomandazioni. «Mi raccomando, non devi mai nominà quello che sai», dice la voce. E a stretto giro arriva la telefonata dell’innominabile: Amadeus, che a settembre ha abbandonato la Rai per passare al Nove. «Sono il geometra Sebastiani», scherza il conduttore presentandosi. A proposito della sigla, Fiorello annuncia: «L’ho fatta fare all’Intelligenza Artificiale!». Ma squilla il telefono e all’altro capo c’è Jovanotti: «Io sarei il siglista, mi licenzi così? Dammi un minuto e te la faccio». E La Pennicanza è così completa.