È l’effetto Temptation Island sulla gente. Per tutti i giovedì del mese di luglio annullate ogni appuntamento, voi che (lo) guardate. Arriva Brad Pitt in città e alloggia a 200 metri da voi? Non c’interessa, grazie. Avete vinto una cena per due in un ristorante stellato? La saltiamo. È in programma il concerto dell’anno? Sarà per la prossima. La migliore amica ti chiede di uscire perché l’ha mollata il tipo? La invitate sul vostro divano vista Tv. La Temptation therapy funziona per i cuori infranti. Quanto meno per comprendere che il caso umano di turno non è capitato solo a voi. C’è chi sta sempre peggio.

La ragazza che sapeva parlare (l’italiano)

Tra tutte le coppie, è impossibile quest’anno non empatizzare subito con Sonia Mattalia, ribattezzata all’interno del reality delle tentazioni Sonia M., che fa più Spice Girl. Del resto si è dimostrata da subito la Victoria Beckham delle fidanzate (cioè una spanna sopra le altre), indiscussa protagonista della prima puntata del reality di Canale 5 (e ci auguriamo di tutta l’edizione). Amatissima, diciamolo, anche un po’ perché sa utilizzare tutti i tempi verbali, che è tanta roba. Conosce persino la consecutio: un caso grammaticale mai visto in tante edizioni. Del resto è un’avvocata, ha una laurea.

Un pezzo di carta che diventa quasi «dishonoris causa» (uno dei tentatori del programma, durante la bio di presentazione su Mediaset Play, abbassa notevolmente lo sguardo nell’ammettere, quasi vergognandosi, di avere un titolo nel cassetto, ricordando Pietro Sermonti in Smetto Quando Voglio che si giustifica a un colloquio di lavoro in un’officina meccanica: «Sono laureato, ma guardi, è un errore di gioventù del quale sono profondamente consapevole»).

Sonia M., oltre la cofana c’è di più

Detto questo, Sonia M. sa parlare, sa formulare pensieri intelligenti: oltre la cofana che la contraddistingue, c’è materia grigia. Unico suo neo: il fidanzato Alessio. Se a un primo sguardo i primi commenti social su di lei hanno preso di mira solo la particolare chioma che la rende una sorta di sfinge 50% Sally Spectra, 50% Joan Collins (diversi hairstylist si sono riversati subito IG e TikTok consigliandole altri tipi di look che, a loro dire, la valorizzerebbero di più), Sonia M. ha poi conquistato per molto altro.

Con i suoi 48 anni è la concorrente più matura tra le fidanzate: le altre l’hanno subito individuata come consigliera delle loro sventure, leggi «fidanzati». La saggia del gruppo, quella con più esperienza, per giunta colta. Un aiuto fondamentale all’interno del villaggio: tra le ragazze non si usa far volare tavoli e sedie come, invece, è d’abitudine tra i ragazzi, ma si sprecano lacrime, crepa cuori e imprecazioni. E una spalla così non è da lasciarsi sfuggire.

Il karma esiste

Quindi, dopo che Sonia M. alle esternazioni del fidanzato (39 anni, avvocato per grazia ricevuta di lei che l’ha aiutato negli studi e poi nel lavoro), di stare insieme alla compagna solo per gratitudine e che ha capito di non aver mai amato (dopo 8 anni insieme e una proposta di matrimonio da parte sua), ha chiesto il falò di confronto più fulmineo della storia del reality («Sentirsi dire dopo tutto questo tempo che questo sentimento non è mai esistito è stato devastante, tenendo anche conto che non era nei miei piani sposarmi: è stata una sua idea» ha detto la nostra a Filippo Bisciglia), la fidanzate hanno proposto a gran voce il suo ritorno nel programma.

Comunque fosse andata. Ça va sans dire, al falò Alessio non si è presentato (piangendo a dirotto dietro una roccia non certo per aver ferito la fidanzata, ma perché in odore di dover lasciare il reality per cui aveva «lavorato molto», parole sue, «per poter partecipare». Pensavamo fosse amore, invece era gloria (catodica, insomma). La nostra regina, con la sua cotonatura granitica non mossa di un centimetro dal vento della costa, scusandosi per i comportamenti di lui con Bisciglia (come si fa a non volerle bene?), ha deciso comunque di abbandonare da sola la trasmissione. Colpo di scena: il programma, avendo accolto le richieste delle fidanzate, ha invitato Sonia M. a tornare da single al villaggio. Mentre nello stesso momento lui è stato mestamente buttato fuori. Dicesi karma: per te Temptation Island finisce qui. 92 minuti di applausi.

Ma la parola fine non è stata scritta: Sonia M. adesso non deve cedere perché lui, l’Azzeccagarbugli che sogna di essere una star del trash, è pronto a tornare all’attacco, preannuncia lo spot spoiler della seconda puntata. Ragazza, tieni alte le aspettative su di te come tieni eretta la cofana, roccia tra i flutti degli amori mediatici ai tempi di Maria a cui aggrapparsi in un oceano di spazzatura sentimentale e non solo. Per questo le consigliamo di non modificare assolutamente acconciatura. Sappiamo cosa è successo a Sansone. Sonia M., ricorda: tu sei Victoria e ti meriti un trono (in molti già la inneggiano a Uomini & Donne) e, soprattutto, un David Beckham. Girl Power!