In un luglio pieno di eventi televisivi, Superman sbarca al cinema domani (9 Luglio) per la gioia dei fan del supereroe per eccellenza, ideato dai leggendari Jerry Siegel (testi) e Joe Shuster (disegni) quasi cento anni fa (il personaggio fu inventato nel 1933). Il nuovo blockbuster, diretto dal regista James Gunn (Guardiani della Galassia, Suicide Squad) vede David Corenswet (Twisters, Hollywood) nel ruolo del protagonista Superman/Clark Kent. Il film è prodotto da Peter Safran e dallo stesso James Gunn – responsabili dei DC Studios – e distribuito da Warner Bros Pictures.

Il nuovo Superman di James Gunn

Con il suo stile inconfondibile, James Gunn – dal 1º novembre 2022 anche co-presidente, co-amministratore e direttore creativo dei DC Studios – trasporta il supereroe originale nel nuovo universo DC reinventato, con una miscela unica di racconto epico, azione, ironia e sentimenti, consegnandoci un Superman guidato dalla compassione e da una profonda fiducia nella bontà del genere umano.

NATHAN FILLION as Guy Gardner, ISABELA MERCED as Hawkgirl and EDI GATHEGI as Mr. Terrific in DC Studios’ and Warner Bros. Pictures’ “SUPERMAN,” a Warner Bros. Pictures release

Il cast del nuovo Superman

Superman vede David Corenswet nel ruolo del protagonista, affiancato da Nicholas Hoult (la saga di X-Men, Giurato numero 2) nei panni di Lex Luthor e Rachel Brosnahan (The Marvelous Mrs. Maisel) in quelli di Lois Lane. Il cast include Edi Gathegi (For All Mankind), Anthony Carrigan (Barry, Gotham), Nathan Fillion (la saga dei Guardiani della galassia, The Suicide Squad), Isabela Merced (Alien Romulus), Skyler Gisondo (Licorice Pizza, Booksmart), Sara Sampaio (At Midnight), María Gabriela de Faría (The Moodys), Wendell Pierce (Selma), Alan Tudyk (Andor), Pruitt Taylor Vince (Bird Box) e Neva Howell (Greedy People).

Gunn: «Superman parla della storia dell’America»

Sebbene i dettagli della trama del film siano rimasti segreti, Gunn ha affermato al Sunday Times che la sua epopea sui supereroi racchiude «la storia dell’America». «Un immigrato che arrivava da altri luoghi e popolava il paese, ma per me è soprattutto una storia che dice che la gentilezza umana di base è un valore ed è qualcosa che abbiamo perso… Sì, parla di politica. Ma a un altro livello parla di moralità. Non si uccide mai, qualunque cosa accada – che è ciò che crede Superman – o si ha un certo equilibrio, come crede Lois? Riguarda davvero il loro rapporto e il modo in cui opinioni diverse su convinzioni morali di base possono separare due persone».

NICHOLAS HOULT as Lex Luthor and DAVID CORENSWET as Superman in Warner Bros. Pictures’ “SUPERMAN,” a Warner Bros. Pictures release

Il ritorno di Superman, camei e curiosità

Prima del debutto planetario, sono filtrate alcune curiosità sul kolossal. In particolare i nipoti di Jerry Siegel figurano come comparse negli uffici del Daily Planet – il giornale immaginario ideato per il fumetto di Superman – così come il figlio di Christopher Reeve (iconico attore di Hollywood che interpretò il supereroe per il grande schermo) apparirà in un cameo nei panni di un giornalista della stessa testata. Non mancherà, nel nuovo Superman, il delizioso supercane Krypto.

Superman, le prime reazioni positive: «Entusiasmante»

Le prime reazioni sul film da parte di giornalisti e ed esperti di cinema sono diverse e spesso opposte. Alcuni si sperticano in elogi, come il critico Bryan Sudfield che definisce il film un adattamento «audace ma fedele» dell’icona DC. Il giornalista aggiunge che l’interpretazione di Gunn risulta unica, pur rimanendo fedele alle radici del personaggio. «Superman vola alto con cuore, umorismo e stile: un’interpretazione audace ma fedele dell’eroe iconico», scrive su X. «James Gunn dà un tono fresco, rendendo omaggio all’eredità del personaggio, e David Corenswet brilla per sincerità e forza. Un inizio promettente ed entusiasmante per la nuova era della DC.»

Il giornalista di spettacolo Brandon Davis, da parte sua, elogia su X l’interpretazione di David Corenswet nel ruolo dell’Uomo d’Acciaio, aggiungendo che la sua alchimia con Rachel Brosnahan è «un ottimo motore» della storia. «David Corenswet interpreta un’interpretazione eccezionale di [Superman] con sincerità, eroismo, purezza e tratti ispiratori», scrive. «La sintonia tra Corenswet e Rachel Brosnahan per Clark e Lois è fuori scala».

«SUPERMAN ci ricorda che Clark Kent è sempre stato un faro di speranza e di quanto di buono possa esistere in questo mondo. – scrive l’attrice e giornalista americana Rachel Leishman -. La visione di James Gunn è un fumetto che prende vita e ha portato leggerezza e felicità a uno degli eroi più amati al mondo».

Sullo stesso tono la produttrice e sceneggiatrice americana Grace Randolph, che scrive: «Questo è il MIGLIOR film di #Superman fino ad oggi. Quando James Gunn si fa da parte e lascia che il suo lavoro parli da solo, è incredibile. 💙💛❤️ Non è perfetto, ma ci va molto vicino e mi ha fatto credere nella #DC di Gunn.»

Le reazioni perplesse: «La vera star è il supercane Krypto”

Accanto a commenti entusiasti, alcuni addetti ai lavori hanno storto il naso davanti al reboot firmato da Gunn. Il critico cinematografico Peter Howell afferma che Superman non è stato «il super inizio per l’Universo DC che tutti speravano», e che ha privilegiato lo stile sulla sostanza. «James Gunn è un genio nell’evocare spettacolo e creare regni alieni, ma non altrettanto bravo nella narrazione», scrive su X. «David Corenswet interpreta un Superman dolce e fanciullesco, che si fa continuamente massacrare; sarebbe più adatto come protagonista in un film di Dudley Do-Right. Rachel Brosnahan interpreta una Lois Lane pungente, il Lex Luthor di Nicholas Hoult è più odioso che malvagio. La vera star dello show è il supercane Krypto, che ruba la scena in ogni scena in cui appare – preferirei vedere un film su di lui.”

Gli fa eco l’attrice Nicola Austin: «Ci sono sprazzi di un #Superman sincero, fiducioso e ottimista, simile ai classici fumetti d’azione, ma il film purtroppo cede sotto una trama contorta e spesso ingenua. Tuttavia, ci sono interpretazioni straordinarie di Corenswet, Brosnahan, Hoult e Gathegi – e Krypto è davvero il migliore!».

Ci va giù pesante e gioca con l’ironia Scott Menzel, giornalista di cinema e TV: «Il Superman di James Gunn – scrive – sembra aver buttato tutti i fumetti di Superman e la sua intera filmografia in un frullatore e poi averli mescolati. Corenswet è solido, Brosnahan è fantastica e Hoult sta facendo qualcosa, non so bene cosa. Il film un disastro, narrativamente e a livello di tono, ma ehi, almeno è divertente, piacevole e non noioso. Come se la Suicide Squad di James Gunn avesse avuto un figlio dall’Aquaman di James Wan, con un pizzico di Guardiani della Galassia sopra».

Infrangendo l’embargo sulle recensioni, il Daily Beast aveva pubblicato un articolo stroncatura – rimosso poco dopo – in cui si leggeva: «Il terribile nuovo film di ‘Superman’ è l’ultimo chiodo nella tomba per il genere dei supereroi».

Senza infamia e senza lode il commento su X da parte del sito di cinema JoBlo: «Abbiamo visto #Superman e il nostro critico ha avuto un giudizio misto. – si legge – Non è stato affatto un disastro (ha alcuni momenti fantastici), ma non è stato all’altezza delle aspettative. Stranamente, il film ha trascurato un personaggio fondamentale: Lois Lane e, a sorpresa, Clark Kent. Molti Supereroi, poco Clark».