Un libro bomba sulla regina Letizia fa tremare la Spagna. Il re Felipe, emerge da I silenzi di Letizia sarebbe stato «schiacciato e distrutto» dalle presunte infedeltà della consorte. Il giornalista Jaime Peñafiel definisce Letizia «fredda, emotivamente immatura e passivo-aggressiva» sostenendo che sia «odiata» dalla famiglia del re. Felipe e la moglie, si sostiene nel libro, vivrebbero vite separate e manterrebbero soltanto le apparenze in pubblico.

Letizia di Spagna

Letizia senza Felipe alla cerimonia per i “Solo de Ciencia”

La regina Letizia, 51 anni e madre di due figli, ha presenziato da sola ai premi Solo de Ciencia, evento dedicato alla comunicazione scientifica in lingua spagnola, che si è svolto nei giorni scorsi a Madrid.

Le accusa alla regina contenute in Letizia y yo

Il giornalista Jaime Peñafiel, 91 anni, ha lanciato un nuovo attacco alla regina spagnola attraverso il suo nuovo libro I silenzi di Letizia, ​​appena uscito in Spagna. Il reporter, specializzato nei reali spagnoli, è stato licenziato lo scorso gennaio dal quotidiano spagnolo El Mundo dopo 20 anni di onorato servizio, in seguito alle accuse formulate nel suo precedente libro Letizia y yo. Nel volume si affermava che la regina aveva una relazione con il suo ex cognato Jamie del Burgo, circostanza mai commentata dalla casa reale spagnola.

«Felipe consapevole che la regina lo tradiva»

Nel suo ultimo lavoro, Jamie dichiara che Felipe era «consapevole che Letizia lo tradiva» essendo le sue guardie del corpo obbligate a riferire dove si trovasse la regina. L’autore sostiene che le guardie del corpo hanno accompagnato la regina durante un viaggio che ha fatto a New York nel 2011 con il suo “amante” Jaime del Burgo, con cui aveva avuto una storia prima di incontrare Felipe.«Quel giorno a New York, era accompagnata dalle sue guardia del corpo che senza dubbio, avrebbero presentato un rapporto al Ministero degli Interni o al Palazzo della Zarzuela».

Letizia di Spagna

Inganni e tradimenti ne I silenzi di Letizia

Dopo il suo licenziamento, il giornalista ha scritto un altro libro – intitolato I silenzi di Letizia – che inizia approfondendo la storia d’amore con il re Felipe. Nel capitolo iniziale l’autore afferma che «tutto nel mondo di Letizia è andato in frantumi» a causa di presunti «inganni, adulteri e tradimenti». Peñafiel prosegue dicendo che la regina ha un’aura «fredda, indistruttibile e determinata» e che il silenzio della reale sulle recenti accuse prova la sua «immaturità emotiva». Jaime sostiene che Letizia «ricorre al silenzio come un modo per controllare e punire altre persone». Poi prosegue affermando che il comportamento “passivo-aggressivo” di Letizia nei confronti del re Felipe è la ragione per cui sua «suocera [la regina Sofia] e le cognate [l’infanta Cristina e la duchessa di Lugo] la odiano così tanto».

La regina avrebbe messo alla prova i sentimenti di Felipe

Nel capitolo successivo, Jaime sostiene che il re Felipe si innamorò della sua futura moglie mentre la guardava in tv presentare le notizie. I resoconti su come la coppia reale si sia conosciuta sono cambiati nel corso degli anni: alcuni sostengono che siano stati presentati durante una cena, mentre altri che si siano incontrati per la prima volta quando Felipe visitò un sito di fuoriuscita di petrolio nel nord della Spagna. Quando iniziarono a frequentarsi, si afferma che Letizia avrebbe messo alla prova i sentimenti di Felipe per lei viaggiando spesso. Nel 2002, la futura regina volò a Santo Domingo per riferire sull’annuale vertice iberoamericano. Settimane dopo, l’autore sostiene che lei volò in Costa Rica come “strategia” per assicurarsi il futuro re di Spagna. «Era una strategia, perché quell’assenza era un vero tormento per l’amatissimo Felipe, che concepiva la distanza come il peggiore dei mali, arrivando a comprendere [poeta spagnolo] Lope de Vega quando disse che “l’inizio dell’assenza è come la fine della vita”». In seguito, Jaime dice che Letizia era certa della forza dell’amore totale di Felipe per lei ed è tornata in Spagna «prepotente e manipolatrice».