profumi che danno benessere

Alcuni profumi infondono davvero benessere, lo dice la scienza

Abbassano i livelli di cortisolo, l'ormone dello stress, e aumentano le endorfine del buonumore. Non solo, alcune fragranze aiutano a concentrarsi e persino a entrare nel flusso creativo. Tutto ciò non è più solo una sensazione empirica, ma una certezza provata dalle neuroscienze che applicano le loro scoperte ai cosmetici. La neurocosmesi è, infatti, la nuova frontiera della cosmetica. A cominciare dai profumi

Che i profumi (non tutti) infondano benessere non è una novità. Anzi, spesso li compriamo soprattutto per questo motivo, come conferma una ricerca Mintel del 2019: la metà delle donne europee in un profumo cerca proprio un’infusione di buonumore. Se poi aiutasse anche a ridurre l’ansia e lo stress sarebbe il massimo.

È proprio da questa ricerca della felicità tramite un cosmetico che prende spunto la neurocosmesi, la scienza che applica ai cosmetici lo studio della neurologia. Gli studi sul cervello si concretizzano nella creazione di fragranze energizzanti o rilassanti, che contengono sostanze benefiche sullo stato emotivo. Qualche esempio? Profumi che stimolano davvero le endorfine o che abbassano i livelli degli ormoni dello stress, come il cortisolo.

I profumi del benessere riducono lo stress

La sensazione di benessere data da alcuni profumi è empirica. Basta vaporizzare la nostra fragranza preferita che, senza sapere perché, ci sentiamo meglio. Oggi le neuroscienze hanno dato una spiegazione logico-razionale a questa emozione, che non è sempre così evanescente come la vaporizzazione di un profumo lascerebbe supporre. In molti casi, il benessere dura oltre

«Grazie alla stretta connessione tra il sistema olfattivo e il sistema limbico (l’area cerebrale delle emozion), i profumi possono innescare un’ampia gamma di risposte comportamentali ed emotive» spiega Audrey Semeraro, fondatrice del brand Edeniste, linea di fragranze attive per il benessere, realizzate con le neuroscenze.

E abbassano i livelli di cortisolo

Oggi ci sono profumi che aiutano a rilassarsi, poiché contengono sostanze naturali che riducono i biomarcatori dello stress, come il cortisolo e l’alfa-amilasi, arrivando a influenzare il benessere della persona.

«Con il semplice inalare profumi piacevoli, stimoliamo, attraverso le via nasali, i recettori olfattivi che, a loro volto, inviano segnali ben precisi al sistema limbico, cioè di rilasciare neurotrasmettitori positivi, come la serotonina e la dopamina. Nella pratica, subentra il rilassamento e la sensazione di benessere. Nello stesso tempo, il rilascio di cortisolo si riduce, comportando una diminuzione dei livelli di stress. Gli effetti dei profumi del buonumore sono immediati».

Altri effetti benefici dei profumi sull’umore

Oltre a ridurre i livelli di cortisolo, i profumi possono indurre ulteriori benefici emotivi. «Ci sono profumi che contengono miscele – sempre naturali – che favoriscono il rilassamento, aumentano l’energia, migliorano la concentrazione e, in genere, danno una sensazione di buonumore. Ecco perché le si suggerisce per ritrovare un senso di calma e tranquillità, quando magari ci si sente agitati». Naturalmente gli effetti dei profumi del benessere non vanno paragonati a quelli dei farmaci, poiché si tratta sempre di effetti lievi e momentanei, non indicati in caso di ansia o depressione clinicamente diagnosticata.

Sostanze naturali che procurano benessere

Le fragranze del benessere possono essere definite funzionali poiché incidono attivamente sullo stato emotivo delle persone. Dato l’alto potenziale benefico, questo versante della profumeria è un settore in crescita, che sta spingendo le aziende a guardare alle piante non solo per la loro fragranza, ma anche alla loro eventuale funzione di influenzare la temperatura corporea, la pressione sanguigna e l’umore. Al momento sono già stati studiati gli effetti positivi sul benessere di piante come: rosa, lavanda, geranio rosa, ylang ylang, menta, bergamotto e coriandolo.

Tipologie di profumi per determinati scopi benefici

Secondo la neurocosmesi ci sono parti del cervello che rispondono a determinati sensi e possono essere “attivate” da diverse famiglie di profumi. Ad esempio, i profumi legnosi tendono a essere molto calmanti, mentre i profumi agrumati tendono a dare una sferzata di energia. Quindi, a seconda delle nostre esigenze, l’utilizzo di uno di questi profumi ti può davvero contribuire a facilitare un cambiamento del nostro umore.

Guarda i profumi che infondono benessere

In basso guarda una s

Happiness di Edeniste è un lifeboost, un profumo che attiva emozioni positive, le modula e le amplifica. In questo caso, è la felicità la principale emozione a essere stimolata, grazie a un bouquet che ruota attorno alla nota esotica del mango (85 euro).

Aiuta a rilassare la mente la fragranza Fico e Glicine della linea Benessere di Collistar (48 euro). Si può spruzzare su tutto il corpo o solo sui punti nevralgici come collo e polsi.

Profumo aromatico Karma di Tesori d’Oriente (4,99 euro).

Eau Extraordinaire è un’acqua profumata che stimola la forza interiore, Clarins (65 euro).

Infonde buonumore l’omonimo profumo di Olfattiva (22 euro).

Ruota tutta attorno all’essenza calmante di lavanda l’acqua di colonia Lavanda Imperiale di Officina Santa Maria Novella (125 euro).

Finisterre di Maria Candida Gentile trasporta la mente in oceani lontani (da 20 euro).

Puro, Prezioso e Nobile, sono 3 profumatori d’ambiente da 10 ml ciascuno, da Scaringi (18 euro).

Profumo solido di benessere di Roger&Gallet: la sua texture arricchita con cere vegetali, cattura le note della fragranza aggiungendo nuove sfumature alla sua scia (14,90 euro).

Olio da massaggio di LeLang, formulato secondo i principi della neurocosmesi. Contiene estratto di semi di Tephrosia Purpurea, meglio conosciuta come Neurophroline™, che riduce la produzione di cortisolo nelle cellule cutanee e attiva il rilascio di un neuropeptide calmante naturale che mitiga l’umore.

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