trucco per un colloquio di lavoro

Colloquio di lavoro? Le dritte beauty

Un atteggiamento professionale. Un outfit adeguato. Ma, quando si affronta una selezione, ci vuole un occhio di riguardo anche per il trucco. L’obiettivo? Apparire al naturale, ma curate. E senza effetti speciali

Quando si affronta un colloquio di lavoro, è importante pensare anche al make up che, come il look, ha regole precise: niente esperimenti, risultato discreto, perché l’obiettivo è far sentire sicure di sé. Vuoi scoprire come come truccarsi per un colloquio di lavoro? Segui la nostra guida dei sì e dei no.

NO alla base troppo coprente

L’ideale è uniformare la pelle con un risultato leggero e fresco. Al posto del fondotinta, preferisci una BB cream che rende il colorito più uniforme ma lascia la pelle al naturale, quasi nuda. Oppure scegli un fondotinta dalla texture liquida e applicalo con una beauty blender umida. Risultato trasparente assicurato.

SÌ alla cipria compatta da tenere in borsa

È il prodotto ideale per un refresh veloce prima di entrare al colloquio, utile anche se sei ansiosa e tendi a sudare: picchiettala sulla zona a T per eliminare ogni segno di lucidità e “imbarazzo”. Come sceglierla per non avere un effetto gessoso? Appena dorata se hai un sottotono caldo, rosata se invece è freddo. 

NO allo sculpting esagerato

Lascia stare gli effetti speciali promessi da un contouring di tipo professionale: funzionano, ma il rischio è quello di perdere in naturalezza. In questa occasione, meglio un blush leggero in una tonalità terracotta oppure bronzo, che aggiungerà un’aria bonne mine. 

SÌ al primer verde

Quando sei in imbarazzo e in una situazione nuova tendi ad arrossire? Affidati a un correttore verde, farà miracoli. Sfumato sulle guance sotto la tua BB cream, bilancia efficacemente i toni rossi (il verde, infatti, complementare del rosso, lo annulla) evitando di mandare le guance a fuoco

NO agli ombretti fluo

Come truccarsi per un colloquio di lavoro? Decisamente meglio evitare i colori troppo accesi. Uno sguardo messo in risalto da un blu elettrico (o qualsiasi altro colore pop) rischia di distrarre l’interlocutore, che sarà concentrato più sul tuo make up che sulle tue risposte. Dai la preferenza a toni soft e naturali per creare giochi di chiaroscuro che valorizzino senza essere invadenti. Le sfumature giuste per l’ombretto sono pesca e tortora oppure beige e nocciola.

SÌ al mascara waterproof

L’effetto panda durante un colloquio non è mai gradito, quindi occhio al mascara: sceglilo waterproof, così stai tranquilla. Per lo stesso motivo, niente matita all’interno della congiuntiva, potrebbe macchiare. 

NO alle ciglia finte

Lo sguardo da cerbiatto, che solo un paio di ciglia finte può regalare, è adatto ad altre occasioni, non certo per un colloquio. No anche alle extension esagerate, sempre troppo vistose e artefatte. Per aggiungere una curvatura extra, prima di applicare il colore usa il piegaciglia che dà un risultato ben bilanciato.

SÌ alla manicure “quiet luxury” 

Capitolo unghie: scegli uno stile classico. Se non vuoi rinunciare al colore, punta sul rosso tradizionale, con cui non sbagli mai. Se no, vai di nude. In ogni caso, controlla che le mani siano in ordine e, se necessario, prenota una seduta al nail bar per eliminare pellicine e dare alle unghie una bella forma ordinata.

NO al profumo che lascia la scia

Una fragranza troppo invadente non è una buona idea, quindi lascia stare i  mix a base di oud, ambra e patchouli. Bene, invece, le note di agrumi e quelle verdi, fresche, leggere, sempre energizzanti.

SÌ al rossetto rosso

Non rinunciare a truccare le labbra. Un bel rossetto rosso aggiunge carattere e forza, è da sempre simbolo di empowerment femminile e indipendenza. Scegli una texture satinata (che assicura durata e comfort) e lascia il resto del viso naturale. 

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