Relazione

Sei un tipo accomodante? La tua relazione potrebbe essere a rischio

Assecondare sempre il partner, rispondere alle sue domande con frasi come "decidi tu", "non mi importa" o "per me è uguale" può portare addirittura a una rottura: ecco perché

Per avere una relazione felice bisogna essere accomodanti. Sbagliato. Assecondare sempre il partner, rispondere alle sue domande con frasi come “decidi tu”, “non mi importa” o “per me è uguale” può aiutare a mantenere una sorta di pace nella coppia, ma sul lungo periodo è controproducente e può portare addirittura a una rottura definitiva.

Risentimento nei confronti del partner

Dire sempre di sì potrebbe portare a provare risentimento nei confronti del proprio partner. Questo perché, nonostante la calma che regna in casa, chi adotta un atteggiamento accomodante potrebbe sentirsi infelice, trascurato e non amato. Non esprimere mai il proprio pensiero o disaccordo sulle questione di coppia banalmente solo per non litigare è, nella maggior parte dei casi, dannoso. Paradossalmente può generare più astio di una semplice discussione e alla base c’è una mancanza di sincerità, ma l’altra persona non ne è consapevole.

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Accomodante con il coniuge? Rimarrai deluso

Essere accomodanti con il partner, oltre che risentimento, può far nascere un sentimento di delusione. Quando non si prendono decisioni e ci si attiene sempre a ciò che l’altro desidera, si pensa che in questo modo si verrà automaticamente amati e apprezzati. Ma questo non è automatico, anzi. Nella maggior parte dei casi, avviene esattamente il contrario, creando nel partner accomodante delusione.

Essere sempre d’accordo in una relazione è impossibile

Un errore molto comune è poi quello di creare un modello di relazione in cui i coniugi sono sempre d’accordo. Talmente in armonia di pensiero da generare addirittura invidia o ammirazione nelle altre coppie. Ma è solo un’illusione, per sé e per gli altri. Alla base c’è, infatti, un inganno. Uno dei due, il partner accomodante, sta mentendo e si dice sempre d’accordo solo per mantenere la pace. Questo meccanismo fa anche sì che l’altra metà, quella che prende tutte le decisioni, si aspetti un atteggiamento sempre accomandante. E quando questo (raramente) non avviene si genera una forte instabilità nella relazione.

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Falso senso di sicurezza

Altro pericolo riguarda il falso senso di sicurezza che l’essere accomodanti produce. Sentirsi continuamente dire “decidi tu”, “non mi importa” o “per me è uguale” può far pensare al partner di avere una relazione felice e un compagno o compagna sempre in accordo. Ma non è vero, nonostante il coniuge creda alla bugia di cui è stato convinto. Inoltre, la parte accomodante, a causa del suo atteggiamento, non si sente capito, ascoltato, compreso.

Dire la verità per salvare la relazione

L’unico modo per uscire da questo tipo di relazione è dire la verità, ma è fondamentale farlo quando si è ancora in tempo. Aspettare troppo potrebbe voler dire separazione. Può capitare che il risentimento diventi così profondo e il dolore così intenso che l’unica via d’uscita sembra essere quella di lasciarsi. Anche il coniuge potrebbe rimanere scioccato dalla rivelazione e non essere in grado di perdonare una bugia che ha condizionato tutta la storia d’amore. Dunque, ciò che bisogna fare il più presto possibile è trovare il coraggio di svelare la verità sull’atteggiamento assunto e mostrare la propria vera personalità.

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