Nel sesso contano più gli occhi, intesi come finestra dell’anima, delle parole. Lo sostiene uno studio condotto dai ricercatori della Missouri State University e pubblicato su Archives of Sexual Behavior. Gli studiosi hanno intervistato un campione di 78 partecipanti di diverse età, background e orientamenti sessuali per determinare cosa li eccita di più e li fa andare avanti durante un gioco erotico.

Hanno scoperto che le persone sono significativamente più propense a comunicare durante il sesso con partner di cui si fidano e con cui si sentono a proprio agio.

Sesso, le parole interrompono l’intimità

La maggior parte delle persone, infatti, ha sostenuto che i segnali verbali interrompono l’intimità del momento erotico. Le battute sfacciate piacciono meno di quei piccoli gesti non verbali, come i movimenti del corpo, le espressioni facciali e altre risposte fisiche, che solo due partner che si conoscono bene e sono in profonda connessione tra di loro possono comprendere.

La non comunicazione porta all’insoddisfazione sessuale

La comunicazione è sempre fondamentale e molti studi hanno dimostrato un legame tra insoddisfazione sessuale e scarsa comunicazione. Eppure, molte persone faticano a esprimere ciò che vogliono o di cui hanno bisogno durante il sesso. Soprattutto le donne.

L’autrice dello studio, Alicia M. Walker, professore associato di sociologia presso la Missouri State University, ha spiegato al sito PsyPost: “Tutto questo è importante, perché la comunicazione sessuale aumenta la nostra probabilità di soddisfazione sessuale. Quindi, più apertamente e più chiaramente possiamo comunicare durante il rapporto erotico, migliore sarà il sesso”.

Sesso, se le donne non parlano

La nuova ricerca ha scoperto che le donne spesso si astengono da una comunicazione verbale onesta sulla loro insoddisfazione sessuale per evitare di ferire i sentimenti dei partner. Questo succede soprattutto quando la mascolinità o l’autostima dell’uomo appaiono fragili.

Molti sondaggi suggeriscono che circa la metà di tutte le donne non è soddisfatta della frequenza con cui raggiunge l’orgasmo. Inoltre, dal 10% al 15% di loro non ha mai avuto un orgasmo in vita sua. Quanto agli uomini, solo una bassissima percentuale, dal 5% al 10%, ha problemi a comunicare durante il sesso.

Sesso, più si è giovani e più si è timidi

La timidezza sessuale delle persone diminuisce con l’età: le persone dai 30 anni in su sono più propense a chiedere al partner quello che piace.

Secondo i ricercatori, la timidezza scompare con l’età, man mano che le persone acquisiscono fiducia in se stesse e una migliore comprensione dei loro bisogni e desideri sessuali. Ognuno è diverso, ovviamente, ma gli esperti concordano sul fatto che tre fattori sono fondamentali per raggiungere il traguardo: stimolazione, consapevolezza e comunicazione. Quindi lascia che il tuo corpo parli.