L’allattamento al seno riduce il rischio di obesità infantile: lo studio

Uno studio condotto da Unicef e OMS ha rivelato che l’allattamento al seno può avere un impatto significativo sulla prevenzione dell’obesità infantile. Ecco cosa emerge da questa ricerca.
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Lo studio

Per questo studio, sono stati registrati gli Indici di Massa Corporea (BMI) per 8.134 coppie di madri e bambini provenienti da 16 stati e Porto Rico. I ricercatori hanno calcolato i punteggi BMI per i partecipanti bambini confrontando l’altezza e il peso dei bambini, misurati quando avevano tra 2 e 6 anni, con quelli dei loro coetanei. Nello studio sono stati esplorati due scenari: 1) allattamento al seno: se la madre ha mai allattato al seno. 2) allattamento esclusivo al seno: se la madre ha allattato esclusivamente il bambino a 3 mesi o ha utilizzato il latte artificiale.

I risultati

I risultati hanno dimostrato che qualsiasi quantità di allattamento al seno costante durante i primi tre mesi di vita del bambino si è tradotta in punteggi BMI più bassi per il bambino, indipendentemente dal BMI pre-gravidanza della madre.

Questo collegamento sembra essere più forte per le donne che erano obese prima di rimanere incinte, piuttosto che sovrappeso. L’allattamento esclusivo al seno quando il bambino aveva 3 mesi ha comportato un punteggio BMI più basso per il bambino solo per le donne con un BMI pre-gravidanza nella norma.

Ogni mese aggiuntivo di allattamento al seno (in modo esclusivo o con formula) è stato associato a punteggi BMI significativamente più bassi per il bambino, soprattutto per le madri che erano sovrappeso o obese prima di rimanere incinte.

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