Per chi ha sempre una valigia in mano, ecco una selezione di racconti ispirati al viaggio, da leggere per sentirsi già altrove
Se sei alla ricerca di libri da leggere per l'estate 2016, e magari non hai ancora prenotato le vostre vacanze, puoi rifugiarti in un racconto che ti permetta di allontanarti momentaneamente dalla routine e assaporare l'ebbrezza del viaggiare e scoprire posti nuovi.
Quella del racconto sul viaggio è un genere letterario ben definito, che ci ha regalato dei classici indimenticabili. Nella gallery ti consigliamo 16 libri che parlano di viaggi ognuno in maniera speciale e diversa: molte delle storie sono autobiografiche, alcune sono leggere, altre dolorose, tutte ci raccontano qualcosa.
Il libro racconta la vita del nomade statunitense Christopher McCandless, ricostruita attraverso il suo diario e i racconti delle persone che lo incontrarono durante il suo viaggio verso l'Alaska
Da leggere perché è avventuroso, ma soprattutto per i suoi messaggi di libertà e amore per la natura
Si tratta di un romanzo autobiografico, in cui la scrittrice parla del viaggio per il mondo che decise di intraprendere dopo la fine del suo matrimonio
Da leggere perché può essere un esempio per tante donne che sono alla disperata ricerca della felicità
È l'ultimo libro scritto da Terzani e racconta il suo viaggio, da New York all'India, alla ricerca di una cura alternativa per sconfiggere il male che lo stava uccidendo
Da leggere perché ci sono continui rimandi tra la dimensione fisica e quella interiore, che fanno riflettere
Da grande viaggiatore, Tabucchi ha voluto regalare ai lettori un giro del mondo diverso, meno geografico e più legato alla poesia dei luoghi e delle persone che li abitano
Da leggere perché troveremo molti riferimenti letterari, da Fernando Pessoa a Sophia de Mello Breyner, passando per Paul Valéry
La scrittrice, trasferitasi a Londra nel settembre 1963, dichiara il suo amore alla città che l'ha accolta attraverso luoghi, monumenti e personaggi che l'hanno resa grande
Da leggere perché non ci fa scoprire solo qualcosa in più del mondo londinese, ma anche della storia di Simonetta Agnello Hornby
Alain de Botton regala una piccola guida in cui a descrivere le varie mete sono scrittori, artisti e filosofi insieme alle loro opere, che si rivelano degli ottimi compagni
Da leggere perché è un'occasione per vivere la dimensione del viaggio in una prospettiva completamente diversa
William Least Heat-Moon racconta di come, in un momento difficile della sua vita (dovuto a un divorzio e alla perdita del lavoro), decise di attraversare gli Stati Uniti, percorrendo solo le Blue Highways, ovvero le strade secondarie e meno frequentate
Da leggere perché fa scoprire un'America diversa ed è la conferma di come il viaggio sia anche ricerca interiore
Sara Wheeler, scrittrice specializzata in viaggi, descrive la sua avventura in una terra che, come dice il titolo, è una vera incognita ovvero Antartide
Da leggere perché fa scoprire una terra affascinante, ma che difficilmente si sceglie come meta
Il noto musicista David Byrne svela la sua passione per la bicicletta, suo mezzo di trasporto prediletto non solo a New York ma anche nei suoi viaggi in giro per il mondo
Da leggere perché ci fa vedere città come New York, Istanbul, Berlino, Sydney, Manila, Buenos Aires e San Francisco in una prospettiva alternativa
L'autore, insieme ad alcuni amici, ha percorso a piedi la più grande via europea: l'Appia. Da Roma fino a Brindisi, tra spazi e frammenti di storia troppo spesso dimenticati
Da leggere perché ci restituisce un itinerario ormai perduto, da riscoprire.
Un viaggio ad alta quota, che non vuole essere solo un percorso alpinistico, ma anche un libro di storia all'aria aperta in cui scoprire storie e personaggi legati a quelle montagne
Da leggere perché sfogliandolo ci fa respirare l'aria di montagna a pieni polmoni
Il romanzo racconta la vera storia di Ziggy, un ragazzo eritreo che decide di non cedere alla dittatura del suo paese e di scappare in Europa, alla ricerca della libertà
Da leggere perché tocca un argomento di grande attualità, che non smette mai di far riflettere
La scrittrice riporta la sua avventura in solitaria negli Stati Uniti, seguendo il percorso fatto da Meriwether Lewis e William Clark, mandati nell'800 alla ricerca del famoso Passaggio a Nord Ovest dal Presidente Thomas Jefferson
Da leggere perché il diario dei due storici viaggiatori si intreccia con quello dell'autrice regalandoci un ritratto affascinante dell'America
Le storie raccontate in prima persona
È una ricerca delle proprie radici quella raccontata dallo scrittore inglese Bruce Chatwin con In Patagonia (1977), considerato universalmente il suo capolavoro. Andando indietro nel tempo (fino al 1885) troviamo il racconto del Viaggio in Sicilia del celebreautore francese Guy de Maupassant, mentre il Premio Nobel José Saramago ha dichiarato tutto il suo amore per la terra natia in Viaggio in Portogallo (1981).
È invece diventato anche un film (con protagonista Julia Roberts) Mangia prega ama di Elizabeth Gilbert (2006), in cui l'autrice racconta un viaggio iniziato per ritrovarsi, come William Least Heat-Moon in Strade blu (1982). Con La mia Londra (2014) Simonetta Agnello Horby vuole invece rendere omaggio alla città che l'ha adottata. Sul fronte italiano quando parliamo di viaggi non possiamo fare a meno di pensare a Tiziano Terzani, che ne fece il fulcro di buona parte delle sue opere tra le quali ricordiamo Un altro giro di giostra (2004).
Terre estreme e viaggi rivelatori
È ispirato a una storia vera Nelle terre estreme di Jon Krakauer (1996), che ha ispirat il film Into the wild, diretto da Sean Penn. Chi ama avventurarsi in territori difficili è Sara Wheeler, i cui libri sono dei report descrittivi ed emotivi delle avventure intraprese: uno dei più belli è sicuramente Terra incognita (1998). Invece l'italiana Emanuela Crosetti ha deciso di partire alla volta degli Stati Uniti e di raccontarlo in Come ti scopro l'America (2016). Di altro tono è Il mare davanti, in cui Erminia Dell'Oro (nata in Eritrea da una famiglia italiana), che narra una storia difficile e di estrema attualità.
Punti di vista alternativi
Nemmeno Antonio Tabucchi ha potuto fare a meno di toccare l'argomento in Viaggi e altri viaggi (2010), mentre Alain De Botton ci ha regalato una sorta di guida dal titolo L'arte di viaggiare (2002). Invece nel suo Diari della bicicletta (2010) il musicista David Byrne propone un punto di vista diverso, ovvero quello del ciclista. Tra le uscite più interessanti del 2016 troviamo invece Appia del giornalista- scrittore Paolo Rumiz e Il respiro delle montagne, dove Paolo Paci racconta dieci cime leggendarie.