Su Netflix ha debuttato Sirens, la nuova attesissima serie con Julianne Moore (reduce la successo del film La stanza accanto) tra i protagonisti. Cinque episodi pieni di dark humour che si muovono tra legami familiari, ferite del passato mai rimarginate e lusso sfrenato. A tenere incollati allo schermo, anche una buona dose di mistero. La storia è quella di due sorelle traumatizzate da un passato che ognuna ha elaborato in modo diverso, e di una donna che attraverso denaro e potere cerca di sublimare il dolore per la maternità mancata. Come molte serie di successo del piccolo schermo dell’ultimo periodo, da White Lotus a The Perfect Couple, anche questa sfrutta il mondo dei ricchissimi per raccontare le dinamiche tossiche delle famiglie e, più in generale, della società.
Donne e legami sociali
Sono le donne e i loro rapporti ad essere al centro del racconto di Sirens. La serie Netflix è ispirata all’opera teatrale Elemento Pea scritta nel 2011 da Molly Smith Metzler. L’impianto teatrale della pièce originale viene conservato, con un impatto visivo elegante e misurato. Il lato oscuro dei protagonisti è svelato piano piano nel corso degli episodi, per gradi, mentre si scende nelle profondità dell’animo di ciascun personaggio. Tra i vari temi, la frattura apparentemente inconciliabile delle classi sociali cui appartengono le due famiglie dei protagonisti: da un lato i ricchi e potenti, dall’altro quelli di un ceto più modesto. Ma soprattutto si parla di sorelle, e di quanto sia complesso e profondo il loro legame e di quanto lo sia quello con i genitori, con tutto il bagaglio di traumi e amore che ci portiamo dietro sin dall’infanzia.
La trama di Sirens
La trama di Sirens si svolge nell’arco di un fine settimana in una lussuosa dimora vista mare. La storia ruota attorno al misterioso personaggio di Kiki, milionaria appassionata di rapaci che vive una immensa villa con il marito Peter. Il racconto prende il via quando Devon DeWitt, giovane donna alle prese con l’avanzamento della demenza senile del padre, tenta di rimettersi in contatto con la sorella Simon, con cui non parla da anni, per chiederle aiuto. Quest’ultima è l’assistente personale della ricca Kiki, alla quale è devotissima, forse troppo. La donna sembra esercitare un fascino magnetico ma oscuro e Devon, nei pochi giorni che passa nella villa, vuole cercare di capire cosa ci sia dietro alla patina scintillante della vita della miliardaria. Ma soprattutto perché sua sorella non prenda minimamente in considerazione l’idea di lasciarla…
Il cast della serie Netflix
Sirens ha un cast pieno di star, capitanato dalla splendida Julianne Moore nei panni della magnetica e misteriosa Kiki. Suo marito, il miliardario Peter Kell, ha invece il volto di un’altro divo di Hollywood: Kevin Bacon. Devon è interpretata da Meghan Fahy, già tra i protagonisti della seconda stagione di White Lotus. Milly Alcock, nota per il ruolo in House of the Dragon, veste i panni di Simon. Completano il cast e Glenn Howerton, Bill Camp e Lauren Weedman.