Fare la ricercatrice, in Italia (e non solo), è tutt’altro che semplice. Ai contratti precari, al gender pay gap e agli inadeguati investimenti statali si aggiungono infatti gli stereotipi – troppi e radicati – sulle donne e le materie STEM. Proprio per questo motivo, progetti come il Premio Young Talents di L’Oréal Italia e UNESCO fanno la differenza. Supportare economicamente le ricercatrici non significa infatti solo colmare il divario di genere ancora presente nelle discipline scientifiche, ma anche fare spazio alle donne di oggi e di domani nel futuro del progresso scientifico. Perché, come recita il sito ufficiale del programma, «Il mondo ha bisogno della Scienza, e la Scienza ha bisogno delle Donne».

For Women in Science: il progetto più che ventennale di L’Oréal e UNESCO

For Women in Science nasce nel 1998 su iniziativa di L’Oréal e UNESCO: è il primo Premio internazionale dedicato alle donne che operano nel settore scientifico. Oggi, dopo 25 anni di vita, continua a promuovere la vocazione scientifica a livello internazionale e a riconoscere e premiare l’operato delle ricercatrici di tutto il mondo. Sono ben 3.900 – provenienti da 110 Paesi – quelle sostenute nel loro percorso di carriera dal 1998 ad oggi.

Una grande opportunità per le ricercatrici italiane

Dal 2022 il programma è attivo anche in Italia. Da quell’anno ha premiato ben 112 ricercatrici, supportandone i progetti di ricerca e gli studi nel nostro Paese. «Siamo onorati di poter contribuire con il nostro Premio a colmare il divario di genere purtroppo ancora presente nelle discipline scientifiche. Aspettiamo con impazienza di ricevere anche quest’anno le candidature delle menti brillanti che contribuiranno a plasmare il futuro del progresso scientifico», ha detto Emmanuel Goulin, Presidente e AD di L’Oréal Italia. In collaborazione con la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, la sua azienda promuove il Premio Per le donne e la Scienza, giunto alla sua ventiduesima edizione. Con un’importante novità.

Edizione 2023/24: in palio 6 Premi del valore di € 20.000

Tutto parte da un interrogativo: come coinvolgere nel programma un numero più ampio di ricercatrici? La risposta è stata: trasformando la borsa di studio in un Premio, un’apertura che vuole dare un segnale forte. E vuole tradursi in un supporto concreto per le giovani ricercatrici, che grazie al Premio potranno portare avanti la propria attività di ricerca e il proprio progetto di studio.
Verranno quindi assegnati 6 Premi del valore di € 20.000 ciascuno, nei campi delle Scienze della Vita, Scienze Ambientali, Matematica, Fisica, Chimica, Ingegneria e Tecnologie. Ad esaminare i progetti candidati sarà la commissione giudicatrice del Premio, composta da un panel di 9 professori universitari ed esperti scientifici italiani, tra i quali la Presidente Prof.ssa Lucia Votano, Dirigente di Ricerca emerita presso l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.

Come candidarsi

A partire dal 14 dicembre 2023 ed entro e non oltre il 5 febbraio 2024, le ricercatrici interessate potranno presentare la candidatura attraverso il sito http://www.forwomeninscience.com. Lì si trovano il bando per l’edizione 2023/2024, il regolamento completo e la domanda di ammissione. Candidatevi: la Scienza ha bisogno di voi!