Dopo giorni di afa con temperature fino a 40°C, Milano è stata colpita domenica pomeriggio da un violento nubifragio che ha oscurato il cielo con fulmini, raffiche di vento e grandinate localizzate. Il ciclone giunto dal Nord Europa ha innescato su tutto il Nord Italia una serie di “supercelle” – fenomeni atmosferici sempre più frequenti – provocando vento forte e il drastico abbassamento delle temperature.

Donna travolta e uccisa da un albero
La giornata è stata segnata da una tragedia: una donna di 63 anni, residente a San Vittore Olona, ha perso la vita a Robecchetto con Induno, colpita dalla caduta di un grosso albero mentre rientrava da una passeggiata sulla ciclabile del Naviglio. Il dramma si è consumato in una zona boschiva nei pressi della ciclabile del Naviglio. Nell’incidente sono rimaste ferite altre due persone, subito ricoverate in ospedale. Non sono in pericolo di vita.

Decine di interventi dei pompieri a Milano e hinterland
Il nubifragio ha causato danni ingenti, con oltre 100 interventi da parte dei Vigili del Fuoco nel capoluogo lombardo. Alberi caduti, sottopassi allagati, cartelloni pubblicitari divelti e cantine invase dall’acqua hanno richiesto uno sforzo straordinario da parte dei soccorritori.
Italo sulla Milano-Bologna colpito da un fulmine
Anche la rete ferroviaria ha risentito del maltempo: un treno Italo diretto a Roma è rimasto bloccato vicino a Melegnano dopo essere stato colpito da un fulmine. Il traffico ferroviario ha subito ritardi fino a 70 minuti.

Rami caduti, feriti due operatori
Due uomini sono rimasti feriti durante le operazioni di messa in sicurezza post-nubifragio. Si tratta di due operai colpiti da rami in via Ceresio e viale Umbria mentre cercavano di liberare le strade dagli alberi pericolanti. Entrambi sono stati trasportati in ospedale in condizioni non gravi.
Il Seveso sotto sorveglianza
Il fiume Seveso, spesso protagonista di esondazioni durante eventi di maltempo, è rimasto sotto controllo grazie all’attivazione tempestiva della vasca di laminazione. Misure precauzionali sono state adottate anche a Ponte Lambro, con barriere mobili installate per proteggere le abitazioni.