C’è Federica Pellegrini, ma anche la calciatrice canadese Christine Sinclair, la ginnasta messicana Alexa Moreno, la sprinter polacca Ewa Swoboda e la tennista Venus Williams nella nuova serie di Barbie iconiche che celebrano le atlete che hanno scritto la storia dello sport portando avanti i loro sogni agonistici. La Mattel, per il 65° anniversario di Barbie, ha prodotto questa serie che vuole incoraggiare le ragazze a seguire le proprie passioni e a impegnarsi nello sport come ambito per esprimere se stesse e il proprio potenziale.

Le nove atlete in versione Barbie

Nove le atlete di tutto il mondo a cui è ispirata la serie di bambole Mattel, fra cui la tennista americana Venus Williams. Tra le leggende dello sport femminile spicca inoltre la nostra Federica Pellegrini, ex-nuotatrice e medaglia d’oro olimpica. Insieme a lei Christine Sinclair, calciatrice canadese, Mary Fowler, calciatrice australiana, Estelle Mossely, pugile francese, Alexa Moreno, ginnasta messicana, Rebecca Andrade, ginnasta brasiliana, Susana Rodriguez, atlesta paratriathlon spagnola, Ewa Swoboda, sprinter di atletica leggera polacca.

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Federica Pellegrini: “Non esiste sogno che non possa diventare realtà”

“Sono molto felice di essere stata nominata Role Model Barbie per il 2024 e di aver ricevuto una bambola One-of-a-Kind a mia immagine e somiglianza, considerandola un tributo ai successi ottenuti nella mia carriera sportiva. Inoltre veicola un messaggio unico e positivo per tutte le bambine che hanno il coraggio di sognare in grande”. Con queste parole Federica Pellegrini ha commentato sul suo profilo Instagram l’iniziativa della Mattel. “Partecipando a questo progetto, – ha aggiunto – che affonda le sue radici nel programma Dream Gap di Barbie, ho la possibilità concreta di ispirare le bambine e le giovani donne a inseguire i loro sogni con fiducia in sé stesse, sfidando gli ostacoli e superando i pregiudizi. Barbie si propone infatti di colmare il Dream Gap, incoraggiando le bambine ad ambire a una vasta gamma di professioni, a sviluppare abilità di leadership e a costruire autostima. Con il sostegno costante e la guida di mentori reali, incluse le Role Model, si può rafforzare il pensiero che ‘Puoi essere tutto ciò che desideri’, perchè con determinazione, passione e supporto mirato, non esiste sogno che non possa diventare realtà”.

Le parola di Venus Williams, Barbie con la racchetta

“Nel corso della mia carriera, sono sempre stata guidata dall’idea di infrangere i soffitti di vetro e di rimanere fedele a me stessa, e la missione di Barbie non potrebbe risuonare più profondamente con questa etica”, ha affermato Venus Williams, modella di Barbie e giocatrice di tennis professionista americana.

“Sono onorata di essere riconosciuta come un modello sportivo e di unire le forze con il Team Barbie per continuare a consentire alla prossima generazione di ragazze di non smettere mai di credere nei propri sogni.”

“Ogni ragazza merita l’opportunità di perseguire le sue passioni”

“Barbie è entusiasta di continuare le celebrazioni del 65° anniversario del marchio riconoscendo l’impatto dello sport nel promuovere la fiducia in se stesse, l’ambizione e l’empowerment della prossima generazione“, ha affermato Krista Berger, Vice Presidente Senior di Barbie e Responsabile Globale Bambole di Mattel. “Dopo aver accolto Kristi Yamaguchi nella nostra linea Barbie Inspiring Women il mese scorso, siamo orgogliosi di continuare ad alimentare lo slancio che circonda le donne nello sport accogliendo queste nove atlete come i nostri nuovi modelli. Le bambole modello sportivo, uniche nel loro genere, servono come incarnazione dei nostri valori condivisi di passione, responsabilizzazione e individualità. Facendo luce su questi atleti stimolanti e sulle loro storie, speriamo di sostenere la convinzione che ogni ragazza merita l’opportunità di perseguire le sue passioni e trasformare i suoi sogni in realtà”.

Le nove atlete iconiche scelte dalla Mattel

Ecco le atlete scelte dalla Mattel per dare vita alla scelta di bambole iconiche dello sport.

Venus Williams (Stati Uniti): tennista – Una delle atlete olimpiche più decorate con quattro medaglie d’oro e la prima donna nel tennis a guadagnare lo stesso premio in denaro a Wimbledon, Venus Williams ha coraggiosamente perseverato superando innumerevoli ostacoli per ispirare il cambiamento sociale nel tennis e nel mondo dello sport in generale.
Christine Sinclair (Canada): calciatrice – In qualità di più grande marcatrice internazionale di calcio con 190 gol all’attivo, Christine Sinclair è stata la calciatrice canadese di maggior successo di tutti i tempi.
Mary Fowler (Australia): calciatrice – A soli 21 anni, Mary Fowler è diventata una giocatrice chiave delle squadre di calcio di Matildas e Manchester City. È stata selezionata per la Coppa del Mondo FIFA nel 2019 ed è diventata la giocatrice più giovane della squadra a 16 anni. Da allora, ha partecipato a due Coppe del Mondo FIFA e ai Giochi Olimpici del 2020.
Estelle Mossely (Francia): Pugile – Incoronata campionessa olimpica nel 2016, ha vinto numerosi titoli di boxe professionistica e amatoriale di livello mondiale.
Alexa Moreno (Messico): ginnasta – Prima donna messicana a vincere una medaglia mondiale nella ginnastica, Alexa Moreno è riconosciuta da Forbes Mexico come una delle 100 donne più potenti del Messico.
Rebeca Andrade (Brasile): ginnasta – Medaglia d’oro e d’argento olimpica, Rebeca Andrade è considerata una delle migliori ginnaste di tutti i tempi. La brasiliana è stata per due volte campionessa del mondo e ha vinto più di dieci medaglie ai Mondiali.
Susana Rodriguez (Spagna): atleta di paratriathlon – Nata con albinismo, Susana Rodriguez ha iniziato a correre all’età di 10 anni e da allora è diventata un’atleta di paratriathlon che rompe ogni barriera. Non solo ha stabilito record nel suo sport, ma ha anche svolto il suo ruolo di medico in prima linea durante la pandemia, guadagnandosi la copertina della rivista TIME nel 2021.
Federica Pellegrini (Italia): Nuotatrice – Ex nuotatrice e medaglia d’oro olimpica, è stata la prima donna a rompere la barriera dei 4:00 nei 400 mm stile libero. Subito dopo le sue ultime gare, nel 2020, ha ottenuto un importante riconoscimento internazionale: l’elezione nella Commissione Atleti del CIO.
Ewa Swoboda (Polonia): velocista di atletica leggera – Velocista europea di punta, la determinazione, il talento e la natura impavida di Ewa Swoboda sono serviti come fonte di ispirazione per le giovani atlete di tutto il mondo. Tre volte medagliata ai Campionati Europei Indoor, nonché medaglia ai Campionati Mondiali Indoor, detiene il record di 7,01 secondi nei 60 metri.