È talmente popolare che Wikipedia vi ha dedicato una lunga pagina. Il taglio Rachel di Jennifer Aniston degli anni ’90 ha avuto un tale successo da spingere decine di storici del costume a scandagliarne le motivazioni più sottili.
Nato quasi per caso sul set della sitcom Friends, nel corso di questi 30 anni ha vissuto vari revival a cominciare dalla stessa Aniston. Che lo ha sfoggiato a più riprese con rivisitazioni di stile e lunghezze.
La storia del taglio Rachel di Jennifer Aniston
Con quell’inconfondibile linea scalata e quella pratica lunghezza media, The Rachel è un taglio che ha conquistato milioni di donne nel mondo dai 13 anni in su. La paternità è dell’hair stylist Chris McMillan che dovette ricorrere a tutte le astuzie delle forbici per riparare i capelli danneggiati di una semisconosciuta Jennifer Aniston, in procinto di recitare nella prima stagione di Friends. Così narra la legganda.
Si racconta, inoltre, che l’attrice avesse il residuo di una frangia, lunga e mal regolata, che andava ulteriormente allungata affinché potesse crescere con il resto della chioma. Ecco che scalare i capelli sul davanti deve essere sembrata una buona idea per far sì che la giovane Aniston entrasse al meglio nei panni di Rachel Green. Era il 1994, esattamente 30 anni. Senza volerlo, nacque un’icona. Destinata a fare proseliti in tutto il mondo.
Com’è fatto il taglio Rachel
The Rachel ha il suo punto di forza nella scalatura sul davanti, con le punte dei capelli girate verso l’interno in modo da incorniciare il viso. A volte viene proposto con le punte verso l’esterno, un po’ arruffate e voluminose, ma questo è un dettaglio che dipende dal tipo di capello e dallo styling. Più il capello è liscio più è facile che il taglio Rachel si metta a posto da solo. Certo, dietro ci vuole un bel “cesellamento” quasi scultoreo, da parte del parrucchiere.
Quello scalato sul davanti che ha fatto proseliti
È paradossale che quando le donne di tutto il mondo chiedono in salone un taglio scalato sul davanti, si riferiscano senza saperlo a The Rachel, a prescindere dalla lunghezza dei capelli. Anche se è nato per i capelli medi, il taglio alla Jennifer Aniston nel corso degli anni ha visto diverse rivisitazioni comprendendo anche chiome più lunghe.
Qualcuno ha descritto il taglio Rachel come una variazione sia del taglio iperscalato shag che del più regolare bob.
Perché il taglio Rachel ha avuto un successo mondiale
Nel corso di questi 30 anni dalla sua nascita, a lungo ci si è interrogati sul successo del taglio Rachel di Jennifer Aniston. La tesi più accreditata riguarda la popolarità di Friends che dalla metà degli anni ’90 raggiungeva 25 milioni a puntata. Ben presto si creò l’ossessione per la Aniston aka Rachel, e per i suoi capelli. Anzi, c’è chi ha teorizzato che quel taglio abbia contribuito a rendere iconica la stessa Jennifer, allora emergente.
E c’è chi si spinge a dire che tale mania abbia posto le basi per il culto dei capelli delle celeb come stili da imitare, una tendenza molto fiorente negli ultimi 10 anni.
Altre tesi riguardano il fatto che negli anni ’90 la gente si era stancata della moda grunge, fatta di look disordinati, che aveva dominato gli anni precedenti. Un taglio di capelli così ordinato come The Rachel, rappresentava l’opposto degli styling un po’ troppo messy a cui le persone erano abituate.
E perché continua a piacere
Il taglio Rachel è entrato nell’Olimpo dei tagli intramontabili anche perché è, tutto sommato, facile da portare, almeno per chi ha i capelli lisci naturali. In realtà, basta una piastra a imitare il look dell’eroina di Friends, un oggetto di cui si dotarono molte ragazze degli anni ’90. Le stesse case produttrici avrebbero poi rilevato un aumento esponenziale delle vendite delle piastre liscianti.
In realtà, secondo alcuni hair styliest la facilità del taglio Rachel è solo apparente, perché mantenere quella graduale scalatura richiederebbe una manutenzione non da poco. E questo avrebbe spinto la stessa Jennifer Aniston ad abbandonarlo di lì a poco, per poi tornare sui suoi passi qualche decennio più tardi.
Com’è cambiato oggi il taglio Rachel
Dagli anni ’90 il taglio Rachel ha subito poche variazioni, e tutte per quanto riguarda la lunghezza dei capelli e il livello delle scalature. Queste ultime sono talvolta più pronunciate, talaltra lineari, ma la struttura del taglio scalato sul davanti resta, se sempre per i capelli lisci. Semmai, nelle versioni più lunghe, si porta con le ciocche anteriori acconciate in un boccolo leggero verso l’esterno.
L’attuale revival de taglio di Jennifer Aniston si inserisce nel più generale interesse verso i look degli anni ’90, riscontrato dalla Generazione Z, che nasceva – letteralmente – proprio in quegli anni. La stessa Aniston lo sfoggia, rivisitato, anche se in alcune interviste passate ha dichiarato di esserne quasi nauseata perché veniva spesso associata solo a quel look.
A chi sta bene il taglio Rachel e perché sceglierlo
La candidata ideale del taglio celebre degli anni ’90 ha preferibilmente i capelli lisci, a meno che non sia addicted dalla piastra lisciante. Fini o spessi non fa differenza, ma i capelli lisci naturali rendono più facile la gestione delle scalature che andrebbero portate abbastanza in ordine.
Per quanto riguarda la forma del viso, il taglio Rachel è più adatto ai visi tondeggianti o con la mascella ben definita, proprio come la Aniston, poiché ammorbidisce il lineamenti. Sconsigliato agli ovali allungati e troppo sottili.
Infine, il taglio Rachel è l’ideale per dare una sistemata alle ciocche rovinate da colorazioni e schiariture aggressive senza tagliare totalmente le lunghezze.
Le interpretazioni contemporanee del taglio Rachel
Nelle foto in basso, una carrellata di interpretazioni del taglio con scalature sul davanti, adatto per i capelli lisci, dalle versioni più scalate a quelle più lineari, anche per lunghezze oltre la clavicola.