Sale il numero di hotel a 5 stelle, crescono i posti letto disponibili e rimane trainante il ruolo dei turisti stranieri. A fotografare la buona salute di cui gode il turismo alberghiero italiano è l’indagine realizzata da Federalberghi e Tecnè presentata a Merano in occasione della 75esima assemblea della federazione degli albergatori.

Hotel in Italia, i numeri

Sono 32.194 gli alberghi italiani con un’offerta di poco più di un milione 68mila camere e di quasi 2 milioni 233 mila posti letto. A fronte di un processo di riqualificazione sempre più incisivo, hanno acquisito via via un peso sempre maggiore le categorie a 4 e 5 stelle: se nel 2000, infatti, rappresentavano l’8,5% dell’offerta alberghiera, nel 2023 hanno raggiunto il 22%. Di contro, i 3 stelle e le residenze turistico alberghiere hanno conquistato la vetta come categoria più rappresentativa (dal 42,2% al 55,2%).

Aumenta il numero di presenze in hotel

Dopo gli anni difficili della pandemia, gli arrivi in hotel si attestano a un livello leggermente inferiore a quello del 2019, ma il numero di presenze è in crescita. Questo a riprova del fatto che si profila un turismo più stabile, indirizzato a soggiorni di maggior durata.

Nel dettaglio, nel 2024 le presenze in albergo sono state 283.566.417 e gli arrivi 89.087.262 per una permanenza media di 3,2 giorni. In particolare, i pernottamenti sono stati maggiori del +3% rispetto al 2023 e del +0,9% rispetto al 2019, anno del precedente record. Questo risultato è la sintesi di due andamenti contrapposti tra loro: i nostri connazionali hanno visto un calo di presenze del -1,2% sul 2023 e del -4,2% sul 2019. Al contrario, gli stranieri sono aumentati rispettivamente del +7,1% e del +6,1%. Nel primo trimestre 2025 le presenze alberghiere hanno sfiorato i 44,5 milioni con un calo del -1,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Turista sul balcone di un hotel

Il traino del turismo internazionale

A fare da traino è il turismo dall’estero. Il Belpaese attira. Lo scorso anno la spesa dei turisti stranieri in Italia è stata pari a 54,2 miliardi di euro, con un aumento del 4,9% rispetto al 2023. In parallelo, è stato rilevato un aumento del numero di viaggiatori stranieri alla frontiera (+3,4%) passati da 85,7 a 88,6 milioni e una diminuzione dei pernottamenti (-1,0%). Ancora migliore il dato del primo bimestre 2025 quando la spesa di chi proviene da oltreconfine è stata di 5,5 miliardi: in aumento del 6,2% rispetto ai 5,2 miliardi dello stesso periodo del 2024.

Nuovi trend all’orizzonte

«Gli italianispiega il presidente di Federalberghi, Bernabò Boccastanno dimostrando di prediligere le strutture alberghiere, in particolare quelle votate alla sostenibilità. L’auspicio è che possano rappresentare una massa critica sempre maggiore». Il numero uno di Federalberghi rivendica che «l’ospitalità italiana sposa la modernità: ci siamo adeguati velocemente alle tendenze in atto». Con la «qualità dell’offerta, riqualificando le nostre strutture secondo i canoni dell’era green».