Appuntamento “al buio” nella notte fra giovedì 10 e venerdì 11 luglio per ammirare uno dei fenomeni astronomici più attesi dell’anno, la Luna piena del Cervo, conosciuta anche come Buck Moon. Questo plenilunio segna il primo della stagione estiva e promette uno spettacolo visivo, e simbolico, ricco di fascino.
Quando e come osservarla
Il nostro satellite raggiungerà la sua fase di piena alle 22:37 ora italiana. Tuttavia, sarà visibile per tutta la notte, a partire da poco dopo il tramonto. Anche le sere del 9 e dell’11 luglio offriranno un disco lunare quasi completamente illuminato (oltre il 98%).
Per ammirare nel migliore dei modi la Luna piena del Cervo è opportuno scegliere un luogo lontano da luci artificiali. Un binocolo o un piccolo telescopio possono arricchire l’esperienza, ma anche a occhio nudo la visione sarà mozzafiato.
Perché si chiama “Luna del Cervo”?
Il nome Luna del Cervo deriva dalle tradizioni dei nativi americani, in particolare delle tribù Algonchine. Luglio è il mese in cui i cervi maschi iniziano a far ricrescere i palchi di corna, simbolo di forza, rinnovamento e maturazione. In altre culture, questo plenilunio è noto anche come:
- Luna del Tuono, per i frequenti temporali estivi
- Luna del Salmone, per la risalita dei pesci nei fiumi
- Luna di Lampone o delle Bacche, legata alla maturazione dei frutti
Le radici spirituali e culturali
La Luna piena del Cervo è stata oggetto di riti sciamanici sin dall’antichità. Per i nativi americani, rappresentava il momento favorevole per attingere dalle energie lunari, e dalla propria interiorità, una determinazione più forte verso il cambiamento e la presa di decisioni importanti. Gli sciamani si esponevano ai raggi lunari per arricchire la propria anima di luce e consapevolezza.
In India, questo plenilunio coincide con il Guru Purnima, una festività dedicata ai maestri spirituali e alla trasmissione del sapere. Nella tradizione cinese, invece, è conosciuta come la Luna del Fantasma, poiché si crede che in questa notte gli spiriti vaghino per la Terra e i defunti tornino per salutare i propri cari.
Caratteristiche astronomiche della Luna piena del Cervo
La Luna piena del Cervo del 2025 non sarà una Superluna, né una Microluna, ma si troverà a una distanza intermedia dalla Terra: circa 391.745 km. Ciò che la rende speciale è la sua posizione bassa sull’orizzonte, la più bassa dell’anno, che la farà apparire più grande e arancione del solito, grazie alla rifrazione atmosferica e all’effetto ottico noto come “illusione lunare”.
Durante il plenilunio, il satellite si troverà nella costellazione del Sagittario, offrendo un ulteriore spunto per gli appassionati di astronomia. Sopra di essa, sarà visibile il Triangolo Estivo, formato dalle stelle Vega, Deneb e Altair.