Italia, Colombia, Guadalupa, Mozambico, Indonesia e Perù. Sono i Paesi del mondo da cui arrivano le artiste selezionate da Ipanema per la sua nuova collezione, Ipanema Graffiti. Sette modelli di infradito finemente decorati con le opere di sei donne che con la loro arte mettono su tela i loro sogni e le loro ispirazioni. Dal prossimo 20 febbraio potrai indossarle anche tu, stampate sulle iconiche calzature del brand dall’anima brasiliana.

Ipanema Graffiti celebra le donne nell’arte
Si chiamano Solangy Trejos Sánchez (Colombia), Sofia Figliè (Italia), Sonia Stéphanie Geraldine Aguessy (Guadalupa), Maria Rosinha de Sousa Chale (Mozambico), Anindya Anugrah (Indonesia), Carolina Paz Krumdiek (Perù), le sei artiste scelte da Ipanema per creare la collezione che arriverà nei negozi a partire da febbraio 2026. Sei modelli coloratissimi che prendono vita dal format artistico del brand che ha come obiettivo sostenere le donne dell’arte. Affinché la loro dote artistica e le loro competenze siano il volano del loro successo.
Giovanissime e piene di sogni, a sceglierle sono stati i curatori del progetto Graffiti. Il criterio di selezione? L’affinità della loro arte con la missione di Ipanema: creare connessione tra la moda e l’arte e celebrare i passi avanti delle donne. E noi che le abbiamo viste all’opera a Riva del Garda, lo scorso 9 giugno, in occasione della presentazione in anteprima dell’intera collezione SS 2026, possiamo confermare che la strada davanti a loro è davvero luminosa.

L’artista italiana Sofia Figlié si ispira all’Orto Botanico di Palermo
«L’Orto Botanico di Palermo, con la sua ricchezza di piante, fiori e semi, ha ispirato profondamente le mie illustrazioni per la nuova linea di infradito Ipanema». Racconta Sofia Figlié, l’artista selezionata dal team italiano del brand per questa edizione del progetto Graffiti. È nata a Carrara, a dipingere ha iniziato da piccola, tanto che a sei anni aveva già vinto il suo primo concorso di pittura. La incontriamo a Riva del Garda e, intenta a riprodurre su tela il disegno creato per la collezione del brand brasiliano, ci racconta il suo legame l’orto botanico di Palermo. «In questo luogo incantato ho potuto nutrire un immaginario che, nei giorni successivi, ha preso forma sulla carta. Ho scelto di assemblare simboli per me evocativi della potenza vitale e della resilienza femminile: piante tropicali, meduse, fiori di loto, la luna e le stelle marine. Ognuno di questi elementi richiama una visione del femminile come forza trasformativa, capace di prosperare in contesti sfidanti, irradiando potere creativo.
La stella marina è un simbolo di rigenerazione, poiché può ricrescere arti perduti, un atto simbolico che rappresenta resilienza e recupero. La medusa invece rappresenta un’energia femminile molto forte, pericolosa e incompresa come appunto il mito di Medusa, ormai emblema del potere delle donne che non si piegano davanti all’oppressione e che riescono a trasformare il loro dolore e la loro rabbia in un’arma di autodifesa.
La luna rappresenta la potente connessione fra le donne e i ritmi naturali. Il fiore di loto è un forte simbolo di resilienza mentre le piante tropicali con la loro biodiversità celebrano la ricchezza di ogni forma di espressione dell’identità, riconoscendo valore e bellezza in ogni aspetto del sé».
I 7 modelli della collezione Ipanema Graffiti SS 2026






