Cane randagio in canile

Nel Catanese sconto di 200 euro sulla Tari a chi adotta un cane randagio

Il bonus del comune di Misterbianco destinato ai contribuenti che adottano un cane dai rifugi convenzionati o dal canile locale

Ammonta a 200 euro l’anno lo sconto sulla Tari (tassa sui rifiuti) destinato ai contribuenti di Misterbianco (CT) che adottano un cane dai rifugi convenzionati o dal canile locale. Questa la misura adottata dal comune etneo dopo il voto favorevole in Consiglio.

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Il bonus “svuota canili”

Il bonus, denominato “svuota canili“, si affianca alla riduzione del 5 per cento per i cittadini che sceglieranno la domiciliazione bancaria del tributo. Mentre saranno esentati integralmente dalla tassa gli immobili confiscati alla mafia gestiti da associazioni o enti no profit.

Cani randagi in canile

Il taglio della Tari per chi adotta un cane

“A Misterbianco tendiamo la mano ai cittadini sulla tassazione comunale – afferma il sindaco Marco Corsaro – attraverso delle agevolazioni che coniugano innovazione e buon senso. Lo sconto sulla Tari per chi adotta un cane coglie tre obiettivi: incentiva le adozioni degli amici a quattro zampe; punta a ridurre i costi del ricovero dei randagi nei rifugi convenzionati e, soprattutto, premia le famiglie che adottano con un meritato taglio sulle tasse locali. Va nella stessa direzione virtuosa lo sconto sulla domiciliazione bancaria della Tari, abbattendo burocrazia e costi per uffici e utenti. Inoltre, l’esenzione per i beni confiscati concessi all’associazionismo sostiene il riutilizzo sociale di tale patrimonio e rafforza la cultura della legalità a Misterbianco”.

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Il “grazie” del sindaco Corsaro

Il sindaco Corsaro ringrazia il Consiglio comunale: “Maggioranza e opposizione – spiega – hanno saputo lavorare sul tema in maniera serena, fattiva e leale. Abbiamo lavorato tutti per un fisco capace di dialogare con i cittadini, senza inutili aggravi o pesi. Un ringraziamento va a tutti i consiglieri per aver saputo anche oggi guardare alla validità delle norme proposte, andando oltre i colori politici”.

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