Chi ha la pelle secca lo sa bene: la scelta di un prodotto sbagliato può peggiorare sensibilmente la situazione, rendendo la cute ancora più arida e vulnerabile. Questo tipo di pelle tende a reagire negativamente a cosmetici aggressivi, soprattutto quelli contenenti tensioattivi o ingredienti troppo esfolianti. Per prendersene cura, serve un approccio mirato, delicato e costante, che tenga conto delle sue peculiarità.
Le caratteristiche della pelle secca
La pelle secca si presenta con un aspetto opaco, disidratato e soggetto a desquamazione. Al tatto può risultare ruvida e sottile. A causarne la fragilità è un ridotto contenuto di acqua e sebo nello strato più superficiale dell’epidermide. Può trattarsi di una condizione transitoria, spesso legata a fattori stagionali, oppure essere una predisposizione individuale. In entrambi i casi, la pelle secca è più incline all’invecchiamento precoce e alla formazione di rughe sottili.
Cause e fattori scatenanti
Tra le principali cause troviamo l’esposizione al freddo o a un clima troppo secco, l’uso prolungato di farmaci, alterazioni ormonali, patologie dermatologiche, ma anche fattori genetici e l’età. Anche lo stress e trattamenti cosmetici troppo aggressivi possono compromettere la barriera protettiva della pelle, rendendola più esposta a irritazioni e screpolature.
Come costruire una skincare adatta alla pelle secca
Una corretta routine di cura inizia dalla detersione: è preferibile optare per prodotti a base oleosa o lattiginosa, evitando gel e schiume. Dopo la pulizia, è essenziale applicare sieri e creme che aiutino a ripristinare il film idrolipidico. Ingredienti utili includono acido ialuronico, ceramidi, vitamina C e acidi grassi, che rinforzano la barriera cutanea e migliorano l’elasticità della pelle.
Cosa evitare nella beauty routine
È importante non lavare il viso con acqua troppo calda, non usare asciugamani ruvidi e non impiegare detergenti contenenti alcool o saponi troppo sgrassanti. L’applicazione dei prodotti dovrebbe avvenire su pelle leggermente umida, per favorire l’assorbimento dei principi attivi. Anche un uso eccessivo di scrub va evitato, a meno che non si utilizzino formule molto delicate.
L’alimentazione giusta per nutrire la pelle
Un ruolo centrale lo gioca l’alimentazione. Frutta e verdura ricche di antiossidanti, acidi grassi essenziali, una buona idratazione e una dieta equilibrata possono aiutare a migliorare la condizione della pelle. I nutrienti più indicati sono omega 3 e 6, vitamina A, C ed E, spesso carenti nei soggetti con pelle secca.
I comportamenti da adottare e da evitare
È utile mantenere gli ambienti ben umidificati, soprattutto in inverno, e proteggere la pelle da sole, vento e freddo. Non bisogna dimenticare di usare una protezione solare adeguata anche nei mesi meno caldi. Al contrario, sono da evitare bagni troppo frequenti, prolungati o caldi, così come il contatto con prodotti irritanti o profumati. Nella maggior parte dei casi, la pelle secca può essere gestita con l’uso regolare di cosmetici idratanti e protettivi. Tuttavia, in presenza di condizioni particolari come psoriasi, ittiosi o alterazioni metaboliche, potrebbe rendersi necessario un trattamento specifico sotto controllo medico, anche con l’utilizzo di farmaci topici o sistemici.