A un certo punto della vita tutti abbiamo sognato di poter attraversare il pianerottolo e trovare la porta dei nostri migliori amici, come Monica di Friends. Per chiedere se hanno un secondo di tempo, se ci possono aiutare con qualcosa, o semplicemente se hanno un po’ di sale. Poi ci siamo detti che ognuno ha le sue esigenze, che ci si vede quando si può e che al massimo ci si può sentire sui social. Ma come mai abbiamo smesso di considerare una priorità vivere vicino agli amici?

Non solo la distanza ci fa sentire più isolati, ma ci priva anche di una serie di veri e propri toccasana che la mera vicinanza alla nostra rete sociale ci assicurerebbe. Lo stanno confermando negli Stati Uniti, dove sempre più compratori scelgono le case proprio in base alla posizione della loro “famiglia per scelta”. Ma anche noi italiani dovremmo scoprire (anzi, riscoprire) il valore di avere gli amici, oltre che la famiglia, “a due passi”.

Vivere vicino agli amici fa bene, le ricerche

Soprattutto nell’era dello smartworking e dell’isolamento da social, ogni tipo di relazione è importantissima. Hanno benefici diretti sulla salute i buoni rapporti con la madre (come dimostra una ricerca pubblicata pochi mesi fa dall’Università del Wisconsin-Madison, una sola chiamata è abbastanza per ridurre lo stress), con i fratelli e persino con i dirimpettai. Ma sono in particolare gli amici ad essere spesso sottovalutati eppure importantissimi per la nostra felicità.

Li diamo per scontati negli anni passati tra i banchi di scuola, ma tra i 30 e i 50 anni, quando le nuove conoscenze avvengono soprattutto in luoghi di lavoro e le rispettive routine rendono più complesso vedersi, perdersi è facilissimo. Lo conferma lo psicologo dell’evoluzione Robin Dunbar, che – intervistato per Women’s Health – ha spiegato l’importanza di avere almeno dai 10 ai 15 amici stretti, e vederli spesso. «Per considerarsi veri amici serve frequentarsi almeno una volta a settimana, una al mese con quelli a cui siamo meno legati», sostiene Dunbar. «Basta non vedersi per tre o quattro mesi per notare un peggioramento drastico nei rapporti».

Frequentare gli amici spesso e averli vicini significa inoltre essere circondati da persone che ci piacciono. Con loro ridiamo di più, siamo più rilassati, quindi – come prova la psicologia comportamentale – godiamo maggiormente dei benefici del rilascio di endorfine, neurotrasmettitori che hanno un effetto calmante per il nostro cervello. Uno studio della Harvard Medical School nel 2008 ha analizzato il miglioramento della soddisfazione di un campione di intervistati prima e dopo essersi trasferiti vicino agli amici, provando come chi è riuscito a vivere a meno di un chilometro dalla propria rete sociale ha migliorato la propria vita del 34%.

Le nonne lo sanno: i benefici per longevità e qualità di vita

Ma avere gli amici vicini non rende solo più felici, ci fa persino vivere di più. Quest’informazione non dovrebbe sorprenderci, visto che noi europei (e italiani in particolare) siamo abituati a vedere concittadini anche molto anziani non rinunciare alla vita sociale. Passano il tempo insieme, fuori e dentro casa, giocano nelle piazze e nei giardini, e si fanno visite a vicenda spessissimo, soprattutto nelle realtà periferiche e nei paesi.

Siamo abituati a considerare queste abitudini come costumi locali, ma hanno un reale impatto sulla durata della vita. Ce lo avevano raccontato alcuni ultracentenari qualche anno fa, residenti nelle Zone Blu (cinque regioni del mondo con il più alto tasso di centenari) come l’Ogliastra in Sardegna: il segreto più diffuso per vivere bene e a lungo è la combinazione di dieta bilanciata, “vita lenta” e vicinanza agli amici (visti il più spesso possibile).

Vivere vicino agli amici: come fare?

Oltreoceano sono sempre più diffusi strumenti come Live Near Friends, che permettono di confrontare diversi CAP per trovare abitazioni comode per raggiungere i propri amici. In Italia non ci sono ancora tool specifici, ma sulla maggior parte di piattaforme online per la ricerca casa è possibile selezionare le zone preferite e confrontare prezzi e qualità degli immobili.